Mangiare di stagione a Dicembre
Mangiare frutta e verdura di stagione consente di variare spesso la dieta e di nutrirsi secondo cicli e ritmi naturali, a tutto beneficio di uomo e ambiente. Vediamo quali tipi di frutta e verdura sono di stagione a dicembre.
Frutta di dicembre | Verdura di dicembre |
Arance | Batata |
Cachi | Bietole |
Castagne | Broccoli |
Cedri | Carciofi |
Clementine | Cardo |
Kiwi | Carote |
Limoni | Cavolfiore |
Mandaranci | Cavoli |
Mandarini | Cicoria |
Mapo | Cime di rapa |
Mela | Daikon |
Melagrana | Finocchio |
Olive | Insalate |
Pere | Porri |
Pinoli | Radicchio |
Rafano | |
Rape | |
Sedano | |
Spinaci | |
Zucche | |
Topinambur |
Mangiare di stagione a dicembre: la frutta
Dicembre è soprattutto il periodo degli agrumi: arance, mandarini e clementine non possono mancare sulle nostre tavole. Altri frutti di stagione a dicembre sono mele, pere, cachi e kiwi, che ci accompagnano per tutta la stagione fredda.

Le arance sono ricche di vitamina C e altre sostanze antiossidanti; per beneficiare a pieno delle loro proprietà è consigliabile mangiarle a spicchi, anziché spremute, e senza essere troppo meticolosi nel pulire l’albedo, cioè la parte bianca. L’albedo è, infatti, particolarmente ricco di pectina, una fibra molto utile per la salute dell’intestino e dell’apparato cardiovascolare.
I mandarini sono ricchissimi di vitamine e minerali; contengono bromo, una sostanza che aiuta a rilassarsi e favorisce il sonno; sono, infine, molto ricchi di fibre. Profumati e coloratissimi, possono essere utili anche per arricchire un centrotavola naturale, ecologico e pieno d’atmosfera.
I kiwi sono una miniera di vitamina C, ne contengono più delle arance; inoltre, grazie al contenuto di fibre, aiutano a preservare la regolarità intestinale.
Le mele sono particolarmente ricche di fibre e, tra i vari nutrienti, contengono quercetina, un potente antiossidante naturale.
Le pere, infine, contengono lignina, una fibra alimentare molto utile alla salute cardiovascolare. Sono, inoltre, ricchissime di altri nutrienti, in particolare calcio e boro.
Un consiglio green: a dicembre i banchi della frutta si arricchiscono di frutti di tutti i tipi, provenienti da ogni parte del mondo, e destinati prevalentemente alla tavola delle feste. Lasciate perdere. Niente fragole a Natale; mangiare di stagione fa bene a tutti, soprattutto alla natura.
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Mangiare di stagione a dicembre: la verdura
Dicembre, è soprattutto tempo di finocchi, broccoli, cavoli, cavolfiori e verze, ma anche cicoria, radicchio rosso e barbabietola rossa.
I finocchi, in realtà, sono di stagione diversi mesi l’anno e rappresentano uno dei vegetali più tipici dell’area del Mediterraneo. Molto utili a fine pasto, favoriscono la digestione e possono essere consumati sia crudi, sia cotti. Grazie alla loro digeribilità, sono molto indicati anche nei bambini, sin dalle prime fasi dello svezzamento. Hanno proprietà depurative e sono utili contro la formazione di gas addominali. Hanno un ottimo potere saziante e pochissime calorie; sono, quindi, ottimi anche per chi voglia seguire una dieta dimagrante.
Cavoli, cavolfiori, verze e broccoli sono tutti ortaggi ricchissimi di sostanze antiossidanti. Possono vantare, inoltre, un buon contenuto di clorofilla; di conseguenza aiutano l’organismo a produrre emoglobina e a combattere le anemie.
La barbabietola rossa è ricchissima di vitamine e sali minerali; contiene, inoltre, un buon quantitativo di zuccheri. È depurativa e favorisce la digestione. Sapete che della barbabietola rossa sono ottime anche le foglie?
Se vuoi scoprire altre curiosità e consigli riguardo frutta e verdura di stagione a Dicembre, non perderti l’episodio del nostro podcast: ascolta qui: Frutta e verdura di stagione a Dicembre.

Foglie di barbabietola rossa in padella
Se non avete mai mangiato le foglie di barbabietola rossa dovete assolutamente provare questa ricetta.
Ingredienti (per 4 persone): foglie di barbabietola rossa, uno spicchio d’aglio, olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale, peperoncino dolce o piccante (facoltativo).
Procedimento: staccare le foglie di barbabietola rossa dalle coste e lavarle accuratamente. Far soffriggere uno spicchio d’aglio in olio extravergine d’oliva. La quantità d’olio da usare dipende, ovviamente, da quella delle foglie di barbabietola che si vogliono cuocere. Togliere l’aglio dalla padella e aggiungere le foglie di barbabietola; coprire e cuocere a fiamma media per circa un quarto d’ora; se necessario aggiungere pochissima acqua. Quando sono quasi cotte, aggiustare di sale e finire il piatto con una spolverata di peperoncino dolce o piccante.