Mangiare di stagione ad Aprile: elenco completo di frutta e verdura

Aprile: è tempo di cambiare alimentazione e di mettere nel carrello della spesa tutta quella buona frutta e verdura di stagione che ci regala la primavera.

Frutta di aprile Verdura di aprile
Arance Agretti
Fragole Asparagi
Kiwi Bietole
Limoni Carciofi
Mele Cardo
Pere Carote
Pompelmo Cavolfiore
Cavoli
Cicoria
Cime di rapa
Cipolle
Cipollotti
Fave
Finocchi
Insalata
Piselli
Patate
Porri
Radicchio
Rape
Ravanelli
Rucola
Sedano
Spinaci
Zucchine
Scopri anche gli alimenti di Marzo e quelli di Maggio

Mangiare di stagione ad aprile: la frutta

Aprile è ancora un mese buono per mangiare mele, pere, arance, limoni, pompelmi e kiwi, frutti che abbiamo avuto sulla nostra tavola per tutto il periodo autunnale e invernale.

Copertina dell'articolo sugli alimenti di stagione ad aprile

È, però, soprattutto il periodo delle fragole: questi golosi e preziosi frutti rossi arrivano finalmente ad arricchire la nostra dieta.

Le fragole hanno molte proprietà: sono rinfrescanti, dissetanti, diuretiche e depurative e ci aiutano a fare il pieno di vitamine e minerali. Hanno un sapore molto gradevole e possono vantare un buon potere saziante a fronte di pochissime calorie, rappresentano dunque un ottimo spuntino anche per quanti vogliano seguire una dieta ipocalorica o abbiano voglia di perdere qualche chilo in vista dell’estate. Le fragole contengono xilitolo, aiutano quindi a mantenere fresco l’alito e a prevenire la placca dentale.

Attenzione, però, perché favoriscono la produzione di istamina e sono considerati alimenti ad elevato rischio di scatenare un’allergia; si consiglia pertanto di non introdurle troppo presto nella dieta dei bambini e comunque di non offrirle in grosse quantità neanche ai più grandicelli; è, inoltre, preferibile non esagerare con le fragole in gravidanza e durante l’allattamento.

Guarda il nostro video:

Mangiare di stagione ad aprile: la verdura

Aprile è tempo di riempire i carrelli di carciofi, piselli freschi, cipolle e cipollotti, fave fresche. È il periodo più indicato per mangiare asparagi selvatici. Ad aprile troviamo nei mercati anche gli agretti, le cime di rapa e le rape bianche.

Cominciano ad arrivare le prime tenere zucchine con il loro meraviglioso fiore. È anche un buon mese per mangiare finocchi, ravanelli, sedano, spinaci, cavoli, bietole e porri.

I piselli freschi contengono vitamine del complesso B, vitamina A, vitamina C, calcio, ferro, fosforo e potassio.

Anche i carciofi sono una buona fonte di potassio; contengono, inoltre, cinarina, una sostanza che favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Provateli anche crudi, in insalata, conditi con mezzo limone, a patto però che siano freschissimi e tenerissimi.

Le fave fresche sono nutrienti e poco caloriche; contengono Levodopa, un aminoacido che favorisce la concentrazione di dopamina nel cervello; sono ricche di fibra alimentare, vitamina C e ferro; svolgono un’azione diuretica; possono essere mangiate crude o bollite.

Le zucchine sono ortaggi particolarmente digeribili e sono tra i primi alimenti a poter essere inseriti nella dieta del bambino in fase di svezzamento.

Gli asparagi selvatici danno molto sapore ai risotti e rappresentano un ottimo ingrediente per la preparazione di contorni e torte salate.

Scarica: Mangiare di stagione ad Aprile

Le conserve di Aprile

Aprile è il mese giusto per preparare…

Con l’arrivo della primavera è giunto il momento di depurare l’organismo dai cibi invernali più ricchi di calorie, grassi e proteine e lasciare spazio alla frutta e alla verdura fresche che ci offre la natura. I prodotti ortofrutticoli di aprile sono carichi di fibre, Sali minerali, vitamine e preziosi antiossidanti, aiutano l’organismo ad affrontare al meglio il cambio di stagione, ci regalano un pieno di energia e rinforzano il sistema immunitario. Vediamo di seguito 4 preparazioni che ci permetteranno di conservare a lungo alcuni tra gli alimenti protagonisti nel mese di aprile.

1 Fragole congelate

Come abbiamo visto, aprile è il mese ideale per acquistare le amate fragole, frutti gustosissimi e super versatili. Diuretiche, rinfrescanti, dolci al palato ma povere di calorie, le fragole sono una buona fonte di vitamina C e di fibre, ottime come spuntino fuori pasto. Perché limitarsi a mangiarle solo per poche settimane? Per averle disponibili anche nei mesi successivi possiamo congelarle e conservarle a lungo. Vediamo come fare.

Ingredienti:

  • 1 kg di fragole
  • Zucchero (se gradito)

Procedimento:
Scegliamo fragole al giusto punto di maturazione, sode, senza ammaccature in superficie. Eliminiamo il picciolo, laviamo e asciughiamo accuratamente e cospargiamole di zucchero: questo passaggio, che può essere anche saltato, serve ad assorbire l’acqua in eccesso e a migliorarne la conservazione. Se non volete usare lo zucchero, dopo aver lavato e asciugato le fragole è consigliabile attendere almeno 30 minuti in modo che si asciughino bene e non vi siano residui di acqua. Successivamente possiamo tagliarle a metà o lasciarle intere, quindi poniamo le fragole su un vassoio o una teglia, in modo che non si tocchino e non si sovrappongano. Inseriamo in congelatore e lasciamole per 6-8 ore. Solo dopo, possiamo toglierle dal vassoio e inserirle in sacchetti per alimenti, si conserveranno congelate per molti mesi.

2 Confettura di fragole

Oltre a congelare, possiamo conservare le fragole a lungo anche attraverso buonissime confetture per farcire dolci, torte, da spalmare sul pane a colazione, così da assaporarle per tutto l’anno. Vediamo come procedere.

Ingredienti:

  • 1 kg di fragole
  • 300 gr di zucchero
  • 1 limone

Procedimento:
Mondiamo le fragole, laviamo con acqua corrente e asciughiamole completamente. Tagliamole a pezzetti. In una ciotola, aggiungiamo alle fragole lo zucchero e il succo filtrato del limone, amalgamiamo, copriamo con una pellicola e lasciamo macerare in frigo per 6-8 ore. Trascorso questo tempo, trasferiamo il composto in una pentola dai bordi alti, cuociamo a fuoco medio per un’ora mescolando di frequente. Quando ancora bollente, inseriamolo nei vasetti precedentemente sterilizzati, fino al bordo, chiudiamo e capovolgiamo per ottenere il sottovuoto. Le confetture si conservano in luogo fresco e asciutto fino a 6-8 mesi. Aumentando la dose di zucchero, aumentano anche i tempi di conservazione del prodotto. Per avere altri spunti vi consigliamo la lettura del nostro articolo: Marmellata di fragole: 4 ricette per prepararla in casa.

3 Giardiniera di verdure sott’aceto

Le verdure non possono mancare nella nostra alimentazione quotidiana, e sulle tavole di aprile troviamo carote fresche, finocchi, cipollotti, cavoli e zucchine col fiore. Se singolarmente sono buonissime, insieme saranno ottime per realizzare una prelibata giardiniera, una delle conserve di verdure più apprezzate anche nel periodo invernale, ideale per guarnire bruschette, per realizzare sfiziosi apertivi o gustosi contorni. Vediamo come prepararla con le verdure di Aprile.

Ingredienti:

  • 3 kg di verdure miste fra carote, zucchine, cipollotti, cavoli, finocchi (scegliete le proporzioni a piacere, ottenendo comunque il peso finale indicato);
  • 1 l di aceto di vino bianco
  • 1 l di vino bianco
  • 200 ml di olio d’oliva
  • 200 gr di sale
  • 200 gr di zucchero

Procedimento:
Tagliamo zucchine e carote a rondelle e le altre verdure in piccoli pezzetti di dimensioni molto simili fra loro, separando quelle dalla consistenza più morbida (come zucchine e cipollotti) dalle altre. Intanto, in una pentola inseriamo tutti gli altri ingredienti e portiamo a bollore; aggiungiamo quindi le verdure più dure e calcoliamo circa 3 minuti dalla ripresa del bollore, dopodiché aggiungiamo le restanti più morbide e contiamo ancora 3 minuti di cottura. Una volta terminata la cottura, con l’aiuto di una schiumarola trasferiamo le verdure ancora bollenti nei barattoli sterilizzati, aggiungiamo una parte di liquido di cottura in modo da coprire le verdure, quindi chiudiamo i barattoli e capovolgiamoli per creare il sottovuoto. Lasciamoli così per un paio di giorni, in un luogo fresco e asciutto, prima di rigirarli e aspettiamo almeno un paio di settimane per il consumo.

La giardiniera si conserva in dispensa fino a 12 mesi; una volta aperta, va tenuta in frigo e consumata entro 15 giorni.

4 Congelare i piselli freschi

Alcuni tipi di legumi sono disponibili freschi soltanto per un breve periodo dell’anno, in primavera o in estate. È il caso dei piselli freschi che arrivano sui banchi dei mercati proprio ad aprile. Teneri, succosi, dolci, ricchi d’acqua e dal baccello tipicamente “croccante”, i piselli freschi rappresentano un alimento completo perché sono fonti di carboidrati, proteine e fibre, oltre che vitamine e sali minerali. Vogliamo che siano fra gli ingredienti anche dei nostri piatti invernali? Scopriamo allora come conservare correttamente i piselli freschi per averli disponibili tutto l’anno.

Ingredienti:

  • 1 o più chili di piselli freschi

Procedimento:
Dopo averli tolti dai baccelli, laviamo e asciughiamo accuratamente i piselli. Quindi inseriamoli negli appositi sacchetti (possiamo suddividerli in più porzioni in base alle nostre esigenze) per alimenti su cui scriviamo la data di congelamento. Si conservano per circa 6 mesi.

Una tecnica che ci permette di allungare i tempi di conservazione nel congelatore di casa è lo sbianchimento. Per effettuarla occorrono:

  • 1 o più chili di piselli
  • Acqua salata
  • Ghiaccio

Procedimento:
Estraiamo i piselli dai baccelli, quindi immergiamoli in acqua salata bollente per un paio di minuti. In seguito, con una schiumarola preleviamo i piselli dalla pentola e inseriamoli in una grande ciotola contenente acqua e ghiaccio, per bloccarne la cottura. Raffreddati, togliamoli dall’acqua fredda e asciughiamoli con cura, poi possiamo inserirli in sacchetti per congelamento. Con lo sbianchimento i piselli freschi si conservano in congelatore fino a 12 mesi.

Una ricetta per mangiare di stagione ad aprile:

Riso nero con verdure di aprile

Ingredienti (per 4 persone): 320 gr di riso nero Venere, 2 cipollotti, 4 zucchine, 150 grammi di piselli freschi (il peso si riferisce ai piselli già sgranati), olio extravergine d’oliva, sale.

Procedimento: far soffriggere in poco olio extravergine d’oliva i cipollotti tagliati finemente, aggiungere i piselli e, quando le verdure saranno quasi cotte, aggiungere le zucchine tagliate a rondelle sottili. Le zucchine, che devono essere fresche e tenerissime, vanno unite alla fine in modo che non scuociano. Aggiustare di sale.
A parte, cuocere in acqua salata il riso nero Venere. Scolarlo e passarlo in padella con le verdure. Aggiungere un filo d’olio a crudo e servire.

Se volete scoprire altre interessanti curiosità sulla frutta e la verdura di stagione ad Aprile, non perdetevi la puntata del nostro podcast con i preziosi consigli della nutrizionista: ascolta qui: Frutta e verdura di stagione ad Aprile.

Dott.ssa Caterina Perfetto

Biologa nutrizionista, laureata in Scienze Biologiche presso l’Università Federico II di Napoli, perfezionata in Igiene Alimentare, Nutrizione e Benessere.

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