Tisana al carciofo: per depurare il fegato e digerire meglio
La tisana al carciofo è una bevanda semplice da preparare che offre molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo. Vediamo a cosa serve e come preparare il decotto a casa.
- Benefici della tisana al carciofo
- Preparazione della bevanda: ingredienti e ricetta
- Tisana con foglie essiccate
- Decotto con foglie e scarti del carciofo fresco
- Decotto con le radici di carciofo
- Come e quando assumerla per ottenere benefici
- Controindicazioni e precauzioni da considerare
- 4 varianti della tisana al carciofo
Il carciofo è una pianta largamente utilizzata nella cucina mediterranea e trova largo utilizzo anche nelle preparazioni erboristiche. Esso viene utilizzato principalmente a scopo depurativo e disintossicante, grazie ai suoi effetti benefici sul fegato.

Questo rende gli estratti di carciofo utili anche ad abbassare il colesterolo e risulta un utile rimedio per digerire meglio, in quanto favorisce la secrezione della bile, contribuendo così alla digestione dei grassi e alleviando disturbi gastrointestinali come la dispepsia (cattiva digestione).
Benefici della tisana al carciofo
La tisana preparata con i carciofi conserva gran parte dei benefici della pianta, pertanto si tratta di una bevanda dalle molteplici proprietà.
- Depurativa: questa bevanda è conosciuta per le sue proprietà depurative e disintossicanti, in quanto favorisce l’eliminazione delle tossine dal corpo. Risulta utile quindi nei cambi di stagione o nelle diete dimagranti;
- Favorisce la funzionalità del fegato: si tratta probabilmente della principale proprietà della tisana al carciofo. Come abbiamo detto sopra, infatti, il carciofo contiene sostanze che stimolano la produzione di bile, migliorando la digestione e facilitando il processo di assorbimento dei nutrienti. Inoltre ha effetto epatoprotettivo e viene spesso utilizzato per supportare la salute del fegato, grazie alla sua capacità di stimolare la rigenerazione cellulare e proteggere dai danni epatici;
- Diuretica: grazie alle sue proprietà diuretiche, può favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, rendendosi un alleato prezioso per combattere cellulite e ritenzione idrica;
- Antiossidante: questa bevanda è anche ricca di antiossidanti e contribuisce a ridurre il danno ossidativo prodotto dall’eccesso di radicali liberi, contribuendo di conseguenza a ridurre lo stress ossidativo e tutte le problematiche ad esso associate;
- Aiuta a ridurre il colesterolo: infine, è interessante sapere che la tisana al carciofo può contribuire a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, aiutando così a mantenere la salute del sistema cardiovascolare.
Preparazione della bevanda: ingredienti e ricetta passo passo
La preparazione della tisana al carciofo è molto semplice e richiede pochi ingredienti e semplici passaggi. Per iniziare, occorre procurarsi foglie di carciofo fresche (potete utilizzare le foglie esterne, che spesso vengono gettate) o essiccate (reperibili in erboristeria), che sono la parte della pianta generalmente utilizzata per preparare la bevanda. Vediamo il procedimento in base alla tipologia di prodotto utilizzato.
✓ Tisana con foglie essiccate
Le foglie essiccate di carciofo taglio tisana si trovano facilmente in tutte le erboristerie o nei negozi online specializzati.
Ingredienti (per una tazza):
- Un cucchiaio di foglie di carciofo essiccato
- 250 ml di acqua (circa una tazza)
Procedimento:
- Per preparare la tisana, è necessario portare a ebollizione l’acqua in un pentolino;
- Una volta raggiunto il bollore, aggiungere le foglie di carciofo e lasciarle bollire per circa 5-6 minuti;
- Trascorso questo tempo, spegnere il fuoco, lasciare in infusione altri 10 minuti e filtrare la tisana, quindi versare in una tazza.
Il sapore sarà piuttosto amaro, pertanto è possibile dolcificare con un cucchiaino di miele, se desiderato. La tisana al carciofo è pronta per essere gustata. Questa bevanda può essere consumata calda o fredda, a seconda delle preferenze personali.
✓ Decotto con foglie e scarti del carciofo fresco
Un procedimento alternativo prevede l’utilizzo degli scarti di carciofo fresco, come le foglie più esterne e i gambi, che vengono appunto scartati durante la pulizia degli ortaggi. Quindi, una volta puliti i carciofi, tenete i cuori interni per le vostre ricette preferite e utilizzate gli scarti per fare un vero e proprio “brodo di carciofi” molto utile alla salute del fegato e non solo.
Ingredienti:
- 250/300 gr di scarti di carciofi freschi (gambi e foglie)
- 2 L di acqua circa
Procedimento:
- Portate ad ebollizione una pentola capiente con 2 litri di acqua circa
- Aggiungete circa 250/300 gr di scarti di carciofi (foglie e gambi sminuzzati in piccole parti);
- Lasciate bollire a fuoco lento per 8-10 minuti, spegnete il fuoco e lasciate riposare altri 10 minuti circa;
- Una volta pronto, potete addolcirlo con miele o aggiungere del succo di limone (mezzo limone per un litro di tisana potrebbe essere già sufficiente).
Facoltativamente potete aggiungere anche un limone tagliato a spicchi durante il processo di ebollizione. In tal modo avrete migliorato il sapore e l’effetto digestivo della bevanda.
✓ Decotto con le radici di carciofo
Alcune ricette della tradizione erboristica utilizzano anche le radici del carciofo, con cui preparare un decotto dalle proprietà diuretiche e utili contro la gotta. In tal caso basta mettere 2 cucchiai di radici di carciofo a bollire in 250 ml di acqua (circa una tazza) per circa 10/15 minuti a fuoco lento, coprendo il pentolino con un coperchio. Quindi si spegne il fuoco, si lascia a riposo altri 10 minuti e si filtra. Poi lo si beve (anche a temperatura ambiente) circa un’ora prima dei pasti principali.
Come e quando assumere la tisana per ottenere i massimi benefici
Le quantità e le modalità di assunzione consigliate dipendono dalle esigenze individuali. In generale, vengono consigliate da una a tre tazze di tisana al giorno. Ad esempio, per digerire meglio dopo un pasto è sufficiente berne una tazza, mentre nei cicli “intensivi” di depurazione può essere utile bere anche 2 o 3 tazze al giorno, in questo caso preferibilmente lontano dai pasti e per almeno 20 giorni consecutivi.
Nel caso in cui si voglia assumere la tisana come bevanda per favorire il benessere del fegato è consigliabile assumerne una tazza a stomaco vuoto, preferibilmente al mattino prima di colazione. Questo permette al corpo di assorbire meglio i principi attivi del carciofo e massimizzare il loro effetto depurativo sul fegato.
Si tratta inoltre di un ottimo alleato nelle diete dimagranti proprio grazie alle sua proprietà depurative e diuretiche. Anche in questo caso, per ottenere benefici è utile berla al mattino appena svegli per almeno 15-20 giorni consecutivi e sempre inserita in un contesto di dieta sana e stile di vita attivo. Per aumentare gli effetti stimolanti sul metabolismo, è utile associarla ad altre piante. Più avanti vedremo una ricetta per fare una tisana dimagrante al carciofo.
Come abbiamo visto, quindi, si può consumare in qualsiasi momento della giornata, tuttavia, se consumata la sera è bene tenere presente che può avere un leggero effetto diuretico, quindi potrebbe essere opportuno evitarne il consumo poco prima di andare a letto per evitare eventuali risvegli notturni per urinare.
Controindicazioni e precauzioni da considerare
Sebbene sia un rimedio naturale “dolce”, anche l’uso della tisana al carciofo può avere alcune controindicazioni. Innanzitutto è bene non eccedere con le quantità per evitare spiacevoli effetti gastrointestinali come flatulenza o diarrea. In secondo luogo, il suo utilizzo può essere sconsigliato per le persone che soffrono di calcoli biliari o ostruzione delle vie biliari, poiché il carciofo può aumentare la produzione di bile.
Le donne in gravidanza o in fase di allattamento dovrebbero consultare il proprio medico prima di consumare la tisana al carciofo, in quanto non sono ancora state condotte sufficienti ricerche sugli effetti durante queste fasi. Infine, se si stanno assumendo farmaci (ad es. anticoagulanti o diuretici), è importante consultare il medico prima di consumare regolarmente questo infuso, poiché potrebbe interagire con essi.
4 varianti della tisana al carciofo
La tisana al carciofo può essere arricchita con diversi ingredienti che, lavorando in sinergia, ne aumentano gli effetti benefici. In generale, ci sono molte piante che si sposano bene con il carciofo. Tra queste troviamo, ad esempio:
- Zenzero: aggiunge un tocco di piccantezza e ha proprietà digestive e anti-infiammatorie;
- Menta: rinfresca la tisana, aiuta la digestione e sgonfia la pancia;
- Limone: offre una nota di freschezza e apporta preziosa vitamina C;
- Semi di finocchio: si sposano molto bene con il sapore del carciofo e favoriscono la digestione;
- Alloro: conferisce proprietà carminative e migliora l’effetto digestivo;
- Tarassaco: aumenta le proprietà depurative e diuretiche;
- Cardo mariano: aumenta l’effetto epatoprotettivo e aiuta a ridurre il colesterolo;
- Rosmarino: conferisce un sapore aromatico e aiuta la digestione;
- Liquirizia: oltre a conferire un ottimo sapore, aiuta contro l’acidità intestinale;
- Bardana: dalle proprietà depurative e antinfiammatorie, viene spesso utilizzata nelle tisane depurative;
- Matè: conferisce proprietà dimagranti e stimolanti sul metabolismo.
Di seguito vi proponiamo 4 ricette pratiche per preparare una variante della tisana al solo carciofo.
1 Tisana depurativa del fegato con carciofo, tarassaco, cardo mariano e menta
Si tratta di una miscela di piante dallo spiccato effetto depurativo e protettivo sul fegato. Grazie alle sue qualità, questa tisana è ideale da consumare nei cicli di depurazione del fegato o nei periodi in cui si è condotta una dieta poco sana e ricca di eccessi (ad esempio dopo le festività natalizie o dopo l’estate).
Oltre al carciofo, la tisana è formulata con il tarassaco, noto per le sue proprietà depurative e diuretiche, il cardo mariano, una pianta dalle spiccate qualità epatoprotettive e la menta, utile sia per conferire un buon sapore alla tisana sia per migliorare la digestione ed il benessere intestinale.
Per una tazza saranno necessari:
- 250 ml di acqua
- Un cucchiaino di foglie di carciofo essiccate (oppure 2 o 3 foglie fresche)
- Un cucchiaino di tarassaco taglio tisana
- Un cucchiaino di cardo mariano
- 4 o 5 foglie di menta fresca o essiccata
Procedimento:
- Come prima cosa portiamo ad ebollizione l’acqua;
- Versiamo nell’acqua bollente il carciofo, il cardo mariano ed il tarassaco e lasciamo bollire per4 o 5 minuti
- Si spegne il fuoco e si aggiungono le foglie di menta, quindi si lascia in infusione altri 8-10 minuti prima di filtrare e bere;
- Se il sapore risulta troppo amaro è possibile dolcificare con un cucchiaino di miele a piacere.
Gli effetti migliori si ottengono bevendo una o due tazze al giorno di questa tisana, possibilmente a stomaco vuoto, a partire dalla prima colazione. Durante i cicli di depurazione è importante affiancare questa tisana ad una dieta corretta e altri rimedi che completano il processo depurativo. Per sapere quali sono i rimedi più adatti alla depurazione del fegato vi invitiamo a leggere: Depurare il fegato: quando è necessario e come farlo con i rimedi naturali.
2 Tisana digestiva con carciofo, limone e alloro
Si tratta di una bevanda dalle spiccate proprietà digestive, conferite sia dalla presenza del carciofo sia dell’alloro, una pianta aromatica nota per gli effetti digestivi. A completare la bevanda ci sarà anche il succo di limone fresco che, oltre ad apportare un buon contenuto di vitamina C, contribuirà anch’esso al benessere intestinale. Questa preparazione è ideale da consumare dopo un pasto abbondante o in caso di problemi digestivi.
Per una tazza di infuso saranno necessari:
- 250 ml di acqua
- 4-5 foglie di alloro
- 2 cucchiaini di foglie di carciofo essiccate (o 4-5 foglie fresche)
- Il succo di uno spicchio di limone (circa un terzo di limone)
Procedimento:
- Come prima cosa si porta ad ebollizione l’acqua;
- Raggiunto il bollore si versa il carciofo e l’alloro, quindi si lascia bollire per 8-10 minuti;
- Trascorso il tempo si spegne e si lascia in infusione altri 5 o 6 minuti;
- A questo punto la tisana si sarà raffreddata un po’, quindi possiamo aggiungere il succo di limone;
- Ora la vostra bevanda è pronta per essere bevuta.
Potete anche optare per una versione alternativa di questa tisana, mettendo a bollire la scorza del limone (biologico e non trattato) insieme al carciofo e l’alloro. In questo caso avrete ottenuto una versione alternativa del classico “canarino”.
3 Tisana dimagrante con carciofo e matè
Questa tisana è particolarmente utile durante le diete dimagranti perché, oltre all’azione depurativa del carciofo, troviamo anche il matè (noto anche come Yerba Mate), una pianta di origini sudamericane nota per stimolare il metabolismo e favorire il dimagrimento. Inserire questa tisana in un regime dietetico controllato e regolare attività fisica, quindi, può dare un aiuto in più per svegliare il metabolismo e aiutare a bruciare i grassi.
Per una tazza di tisana saranno necessari:
- 2 cucchiaini di carciofo essiccato (oppure 4 o 5 foglie fresche)
- 2 cucchiaini di mate essiccato (reperibile facilmente in erboristeria)
- 250 ml di acqua
Procedimento:
- Portare l’acqua a bollore;
- Versare il carciofo e lasciare bollire per 5 o 6 minuti;
- Spegnere il fuoco e versare le foglie essiccate di mate, quindi lasciare in infusione per 10-15 minuti;
- Filtrare e bere ancora caldo.
È bene precisare che il mate contiene caffeina (nota, in questo caso, come mateina), pertanto il suo utilizzo è consigliato solo al mattino o comunque nella prima parte della giornata.
4 Tisana carminativa con carciofo, zenzero e semi di finocchio
Questa miscela erboristica a base di carciofo ha proprietà carminative e aiuta a sgonfiare la pancia. La presenza di zenzero, inoltre, le conferisce proprietà antinausea e antinfiammatorie, mentre i semi di finocchio conferiscono sapore e aumentano le proprietà sgonfianti della tisana. Se avete mangiato troppo o sentite un fastidioso gonfiore alla pancia unito al senso di nausea, una tazza di questa tisana potrebbe fare al caso vostro.
Ingredienti per una tazza di tisana:
- 250 ml di acqua
- 2 cucchiaini di carciofo taglio tisana
- 1 cm di radice di zenzero fresco sbucciato e sminuzzato
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
Procedimento:
- Come prima cosa portiamo a bollore l’equivalente di una tazza di acqua (circa 250 ml);
- Una volta raggiunto il bollore aggiungiamo il carciofo e la radice di zenzero fatta a pezzettini, quindi lasciamo bollire per 5 o 6 minuti;
- Dopodiché spegnamo il fuoco e aggiungiamo i semi di finocchio, quindi lasciamo in infusione altri 10 minuti;
- A questo punto la tisana è pronta per essere filtrata e bevuta ancora calda.
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