Digestione lenta e difficile: cause, sintomi e rimedi efficaci per digerire bene

La digestione lenta è un problema molto comune che comporta vari sintomi. Fortunatamente esistono alcune abitudini comportamentali e alimentari che possono aiutare a prevenire il disturbo, così come vari rimedi naturali che possono aiutare contro la cattiva digestione.

Definita anche dispepsia, la digestione lenta e difficile si presenta subito dopo i pasti e può richiedere anche diverse ore per processare un pasto. La sintomatologia è varia, e va dalla pesantezza di stomaco alla sonnolenza.

Digestione lenta cause sintomi e rimedi naturali

Tra le prime cause di cattiva digestione vi sono errate abitudini alimentari e patologie gastrointestinali come la gastrite, ma anche farmaci e obesità. Individuando i fattori scatenanti è però possibile ridurre notevolmente la sintomatologia fino alla totale scomparsa nei casi più lievi.

Rispettare alcune regole alimentari e comportamentali può essere di notevole aiuto. Vediamo quindi quali sono tutti i sintomi e le cause di questo disturbo seguiti da una serie di rimedi naturali per aiutare la digestione lenta e alcune regole alimentari per prevenire la pesantezza di stomaco e la relativa difficoltà a digerire.

Quali sono i sintomi della digestione lenta

Come anticipato, uno dei sintomi della digestione lenta è sicuramente il senso di peso allo stomaco, accompagnato molto spesso da pancia gonfia e dura e bruciore di stomaco.

Possono essere presenti nausea, eruttazioni, bocca amara ma anche sonnolenza e meteorismo. A volte questi sintomi possono comparire anche dopo pasti leggeri, in questo caso è opportuno consultare il proprio medico di fiducia perché potrebbe trattarsi di una dispepsia funzionale.

Quali sono le cause della digestione lenta

Diversi sono i fattori che possono essere causa della cattiva digestione. Partiamo da quelle più frequenti che sono le abitudini alimentari sbagliate. Stress e impegni lavorativi portano ad avere uno stile di vita frenetico e quindi a consumare i pasti molto in fretta, masticando troppo velocemente.

Anche pasti abbondanti e ricchi di grassi ostacolano il processo digestivo. La digestione lenta può essere causata inoltre da patologie gastrointestinali come ulcera, gastrite, ernia iatale, reflusso gastroesofageo e sindrome del colon irritabile. L’ansia gioca un ruolo determinante, così come l’abuso di farmaci e alcol, l’obesità e la presenza di calcoli alla colecisti.

Digestione lenta e difficile: i rimedi naturali più efficaci

La natura ci viene in soccorso con vari rimedi per digerire, da utilizzare subito dopo i pasti abbondanti per favorire la digestione e ridurre i sintomi correlati alla difficoltà a digerire.

1 Semi di finocchio

Un decotto preparato con i semi di finocchio è di grande utilità per contrastare la formazione di gas a livello addominale. Per prepararlo si fa bollire un cucchiaino di semi di finocchio in 200 ml di acqua per 5 minuti e poi si fa riposare per 10 minuti, coprendo con un piattino per non disperdere preziosi componenti volatili.

2 Zenzero

Lo zenzero favorisce la digestione in quanto riduce le fermentazioni intestinali. Come rimedio per digerire meglio, si può far bollire in 200 ml di acqua un pezzetto di radice di 2 cm per 10 minuti e assumere subito dopo i pasti.

3 Tintura madre di genziana

La genziana è un rimedio utile in caso di problemi di digestione in quanto stimola la produzione di enzimi digestivi, migliorando di conseguenza la digestione difficile. Generalmente ne vengono consigliate 30/40 gocce diluite in acqua, assunte dopo i pasti. Tuttavia, per le dosi è sempre meglio affidarsi al proprio erborista di fiducia o attenersi a quanto riportato sulla confezione.

4 Limone

Con il limone si può preparare un ottimo digestivo naturale chiamato “canarino”, per via del suo colore giallo. Si prepara facendo bollire la scorza di mezzo limone biologico in una tazza d’acqua per 5/6 minuti e poi facendo riposare per altri 5 minuti. Per potenziare l’effetto digestivo si possono aggiungere 2 foglie di alloro e/o il succo di mezzo limone.

5 Tisana digestiva

La tisana ideale per favorire la digestione si può preparare con erbe facilmente reperibili quali menta e alloro e semi di anice o cumino. Per prepararla è sufficiente far bollire 200 ml di acqua e metterne in infusione un cucchiaio per 15 minuti. Filtrare e bere senza zuccherare per non appesantire ulteriormente la digestione. Se siete amanti delle tisane, potete consultare la nostra sezione dedicata alle tisane e scoprire tante ricette.

6 Decotto di liquirizia

La liquirizia ha proprietà digestive e protettive della mucosa gastrica, può essere assunta sotto forma di decotto soprattutto nei casi in cui la digestione lenta è accompagnata da bruciore di stomaco. Si prepara facendo bollire 1,5 grammi di radice di liquirizia in 200 ml di acqua per 10 minuti. Questo rimedio è sconsigliato a chi soffre di ipertensione.

Digestione lenta: consigli di alimentazione

Per facilitare la digestione è necessario innanzitutto evitare pasti abbondanti e consumare il pasto con calma, masticando lentamente. La digestione, infatti, inizia in bocca grazie agli enzimi digestivi contenuti nella saliva.

Bisogna eliminare tutto ciò che appesantisce la digestione quindi fritti, alcolici, carni e pesci grassi, sughi pesanti e limitare zuccheri e farine raffinate. È preferibile consumare pasti leggeri e ben bilanciati, magari conditi con erbe aromatiche che facilitano la digestione, terminando il pasto con frutti ricchi di enzimi che favoriscono la digestione delle proteine quali ananas e papaia.

È bene invece evitare di bere troppa acqua e di mangiare frutta zuccherina che potrebbe favorire le fermentazioni, e soprattutto abolire gli alcolici cosiddetti digestivi che, nonostante la sensazione iniziale, non aiutano la digestione a causa del contenuto di alcol.

Anche voi soffrite di digestione lenta e difficile? Provate a seguire i nostri consigli e ad utilizzare i rimedi per digerire, e fateci sapere come vi trovate lasciando un commento!

Dott.ssa Barbara Ziparo

Biologa nutrizionista, laureata con 110 e lode in Scienze della Nutrizione Umana, iscritta all’albo dei biologi.

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