Zenzero e limone: i benefici, come fare la tisana e 5 ricette per assumerli ogni giorno

Zenzero e limone: insieme aiutano depurarsi e svegliare il metabolismo lento.

Zenzero e limone sono alimenti che offrono noti benefici per la salute. Se assunti insieme però gli effetti benefici aumentano, rendendo questo binomio una bevanda ricchissima di proprietà per la salute. Scopriamo i benefici di zenzero e limone, come si prepara la bevanda e tanti preziosi consigli su come assumerli.

Zenzero e limone insieme godono di numerosissimi benefici. Lo zenzero e il limone sono due importanti piante che possiamo considerare due potenti rimedi naturali.

Zenzero e limone: tutti i benefici e 5 ricette

Se assunti in sinergia, potenziano reciprocamente i loro benefici, in particolare gli effetti depurativi, regolatori della digestione e del metabolismo, antinfiammatori e rafforzanti del sistema immunitario, grazie alla combinazione dei loro numerosi principi attivi, antiossidanti e vitamina C. Diamo ora uno sguardo alle proprietà dello zenzero e del limone.

I benefici della radice di zenzero

Lo Zenzero è una radice, ormai conosciuta anche in Occidente per le sue numerose proprietà salutari. In particolare è ricco di principi attivi anti-infiammatori e di sostanze utili per il sistema digestivo. Le sue componenti piccanti e riscaldanti lo rendono un alimento adatto ai regimi dimagranti perché non solo migliora le funzioni digestive, ma produce anche un effetto “termogenico”, che aiuta ad attivare il metabolismo, e lo rende un potente brucia-grassi e calorie.

Come è arrivato lo zenzero in Europa? Lo hanno portato dal Medio Oriente i reduci delle campagne asiatiche di Alessandro Magno, nel terzo secolo Avanti Cristo. La Grecia fu il primo paese a farne uso, poi lo zenzero si diffuse rapidamente in tutta Europa, dove veniva impiegato sia fresco che in polvere.

Da secoli in oriente lo zenzero è considerato al pari di una medicina. Basti pensare all’Ayurveda e alla Medicina Cinese. Le sue virtù terapeutiche sono dovute in particolare a due principi attivi chiamati gingerolo e zingiberene con effetti antiossidanti, antinfiammatori, antisettici, antibatterici.  

I benefici del limone

Il limone è uno dei più efficaci alimenti-medicina messi a disposizione della natura. Anticamente veniva usato più per le sue virtù curative che in cucina. La forte concentrazione di Vitamina C lo rende un antiossidante molto efficace, che favorisce l’eliminazione delle tossine, aiuta a disintossicare, combatte ritenzione idrica, potenzia il sistema immunitario, equilibra il pH dell’organismo contribuendo alla salute globale.

L’origine della pianta del limone ci porta lontano, in Cina e in Indocina. Nel tempo attraverso il Medio Oriente i limoni giunsero in Sicilia e da lì entrarono in Europa intorno al primo secolo dC, al tempo dell’antica Roma. Si diffusero in cucina soprattutto per il succo e come rimedio popolare per la cura della pelle e di altri disturbi comuni.

Tisana depurativa zenzero e limone: come farla a casa

La tisana allo zenzero e limone è consigliata in qualsiasi periodo dell’anno, sia nelle stagioni fredde, per rinforzare le difese immunitarie grazie alla vitamina C contenuta nel limone, sia nelle stagioni più calde, come rimedio antinfiammatorio, disintossicante e digestivo. Può essere consumata da vegani, vegetariani, celiaci e intolleranti al lattosio. Ottima abitudine, quella di iniziare la giornata con una tisana a base di zenzero e limone. Fornisce una sferzata di energia, favorisce la depurazione dell’organismo, il benessere intestinale e aiuta a mantenere sana la pelle.

Gli ingredienti per la tisana zenzero e limone, possono essere acquistati presso il proprio fruttivendolo di fiducia o nei negozi biologici specializzati. In alternativa, è possibile acquistare online i singoli ingredienti sfusi. L’unica accortezza è quella di scegliere prodotti biologici, privi di pesticidi e sostanze dannose per la salute, e possibilmente locali.

Gli ingredienti per una tazza di tisana sono:

  • 5 cm di radice di zenzero fresco sbucciato e tagliato;
  • Il succo di un terzo di limone spremuto.

Il procedimento è molto semplice:

  • Mettete in un pentolino 250 ml di acqua la radice di zenzero sbucciata e tagliata a pezzetti con un coltello;
  • Fate bollire per circa 8/10 minuti, cercando di coprire il pentolino con un coperchio;
  • Spegnete il fuoco e lasciate in infusione altri 5/6 minuti;
  • Filtrate l’infuso versandolo in una tazza e dopo qualche minuto, quando la tisana non sarà più bollente, aggiungete il di succo di limone spremuto e, se lo gradite, una fettina di limone. Ora la vostra tisana è pronta.

Per preparare la tisana, bisogna fare bollire per alcuni minuti un pezzo di 5 centimetri di radice di zenzero sbucciato, spegnere il fuoco e quando la bevanda si è intiepidita aggiungere del succo di limone e bere come prima cosa al mattino, prima di colazione.

Quando e come assumere la tisana zenzero e limone

Bere tutte le mattine una tisana zenzero e limone è sicuramente un ottimo modo per migliorare la propria “routine di salute” quotidiana. In determinati periodi, poi, è possibile bere fino a 3 tazze al giorno della tisana zenzero e limone per 20 giorni, e poi fare una pausa di 5 giorni. La tisana può essere preparata anche in quantità superiori e poi essere bevuta durante il giorno a temperatura ambiente, se si lavora e non si ha il tempo di prepararla. Si può bere anche alla sera, dopo un pasto abbondante, o unita a piante che favoriscono il rilassamento per la preparazione di tisane per dormire meglio.

Come assumere zenzero e limone: 5 ricette alternative

Vediamo ora in che modo assumere zenzero e limone oltre alla tisana base, e come si prepara a casa con diverse ricette, anche in forma di te caldo o infuso freddo, dal gusto piccante o dolce.

1 Estratto zenzero, limone, carota e mela

Un primo modo alternativo per assumere zenzero e limone insieme è quello di utilizzarli come ingredienti per buonissimi e sani estratti di frutta e verdura. Di seguito ve ne proponiamo uno buonissimo a base di zenzero, limone, carota e mela. Per farlo mettete nell’estrattore un pezzetto di zenzero fresco, 2 carote medie, una mela (possibilmente granny smith) e il succo di mezzo limone, azionate l’elettrodomestico e, se necessario, diluite con acqua fino ad ottenere la consistenza desiderata.

2 Tè caldo per mal di gola e influenza

È indicato in particolare in inverno per contrastare l’insorgenza del raffreddore e tenere a bada i sintomi dell’influenza. Lo zenzero insieme al limone può essere paragonato a un antibiotico naturale, utile in caso di dolore e infiammazione alla gola. In questo caso si fa bollire in mezzo litro di acqua un pezzo di radice di zenzero di 4 centimetri per dieci minuti, poi si lascia intiepidire e solo a questo punto si aggiunge il succo di mezzo limone, per non denaturare la vitamina C che è termolabile. Se ne beve una tazza alla mattina e una alla sera con l’aggiunta di un cucchiaio raso di miele di eucalipto. Questo particolare miele non serve solo a dolcificare, ma svolge una naturale azione espettorante e lenitiva delle infiammazioni delle vie respiratorie. A questo infuso è possibile aggiungere piante utili contro il mal di gola come la malva, la piantaggine, l’altea o l’erisimo.

3 Zenzero, limone e miele dopo pasto

Un ottimo modo di concludere il pasto con un effetto digestivo è una bevanda calda a base di zenzero, miele e limone. In questo caso bisogna sbucciare mezza radice di zenzero ed estrarre il succo con una centrifuga o un estrattore. Poi si scalda una tazza d’acqua, ma non troppo, si aggiunge un quarto di tazzina di succo di zenzero e mezzo limone spremuto. Con un cucchiaio di miele si ottiene un perfetto equilibrio tra dolce e piccante. Questa bevanda bevuta dopo pranzo sostituisce il caffè e dopo cena favorisce la digestione, evita il gonfiore e contrasta la flatulenza.

4 Decotto di zenzero e scorza di limone per la nausea

Il decotto della buccia di limone dà origine a un rimedio della nonna chiamato Canarino, una tradizionale bevanda dal colore giallo canarino e dal sapore amarognolo, usata per curare la nausea e il mal di stomaco. Se insieme alla buccia di limone si aggiungono dei pezzetti di radice di zenzero e si fanno bollire insieme, si ottiene un decotto ancora più potente dal sapore intenso, che sorseggiato a piccoli sorsi dopo i pasti favorisce la digestione, fa passare il mal di stomaco e blocca la nausea.

5 Infuso freddo di zenzero e limone

Una piacevole bevanda dissetante e ricca di elementi antinfiammatori è proprio l’infuso di zenzero e limone che si può bere anche freddo. In questo caso si prepara l’infuso di zenzero, facendo bollire quattro centimetri di radice per 5 minuti, poi si mette in frigo e prima di berlo freddo si aggiunge il succo di limone. Si può dolcificare con sciroppo di acero e bere in qualsiasi momento della giornata, per rinfrescarsi e ritemprarsi. Soprattutto per chi vuole stare a dieta, ma non solo, l’infuso freddo di zenzero e limone, dolcificato in modo naturale, tiene lontano da snack dolci e mantiene il metabolismo in equilibrio.

Zenzero e limone: alleati formidabili
Quando due sostanze così potenti vengono assunte in sinergia, i benefici per l’organismo sono garantiti e moltiplicati. Dalla mattina a digiuno, alla sera dopo pasto, c’è sempre un buon momento e una buona occasione per assumere lo zenzero insieme al limone.

Precauzioni e possibili controindicazioni

L’infuso zenzero e limone non può essere consumato da coloro che soffrono di allergia allo zenzero o al limone. L’uso dello zenzero va evitato nei soggetti che fanno uso di farmaci antinfiammatori, ad azione anticoagulante o contro l’ipertensione arteriosa. Il consumo di limone e zenzero andrebbe moderato in chi soffre di reflusso gastroesofageo, ulcera e gastrite.

Simona Vignali

Da oltre venticinque anni si occupa di Naturopatia, Nutrizione sana, Ayurveda e Tecniche corporee. Ha fondato e dirige la SIMA Scuola Integrata Moderna di Ayurveda e la Scuola di Cucina Naturale, Vegana e Crudista.

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24 commenti

  1. Salve, vorrei sapere a quanti grammi di zenzero corrispondono 5 cm visto che le radici di zenzero non sono tutte uguali dello stesso diametro, grazie

    1. Cara Cinzia, ha perfettamente ragione, ma proprio per il motivo da lei indicato i 5 cm sono una misura approssimata. Tenga conto però che per ottenere benefici dall’uso della radice di zenzero fresca senza incorrere in effetti collaterali se ne potrebbe usare una quantità di 15-20 grammi.

  2. Preparo da almeno un anno questa ricetta: compro i limoni, li metto in abbondante acqua per eliminare “chissà cosa mettono”, aggiungo un bicchiere di aceto, un bel cucchiaio di bicarbonato, li giro ogni tanto per un periodo di un paio di giorno. Poi li lavo con acqua corrente un paio di volte, poi li taglio in 4 parti togliendo man mano eventuali semi, faccio sacchetti di 4 limoni pari a interi limoni e metto in congelatore. Ogni 4 giorni prendo il sacchetto pari 4 limoni che erano a congelare, li unisco a mezza polpa di Grey frutta e 60 grammi di zenzero fresco, frullo il tutto e metto in vasi da tre quarti di litro in frigo. Ogni mattina rendo tiepidina la bevanda di un vaso, aggiungo acqua sempre tiepida in modo che diventi tiepiduzza tre cucchiai di miele di acacia e consumiamo insieme alla fidanzata appena svegli e altre porzioni di circa 200cl a pranzo prima di mangiare, oppure la sera, dopo poca cena… non vi dico l’effetto miracoloso!! Grazie, ciao.

    1. dimenticavo la cosa piu’ importante che ogni mattina spremo un limone e metto nella bevanda TIEPIDINA il suo succo….grazie.

    1. Cara Eleonora, ci sono studi scientifici che dimostrano il ruolo protettivo dell’estratto di zenzero sui reni, con azione antinfiammatoria e antiossidante. Inoltre i limoni contengono acido citrico, che sembra possa aiutare a dissolvere o almeno ad esercitare azione preventiva, sulla formazione dei depositi di calcio e quindi di alcuni tipi di calcoli renali. Naturalmente gli studi scientifici si riferiscono all’uso di estratti con formulazioni e dosi ben definite, ma se zenzero e limone le piacciono, sicuramente potrà beneficiare delle proprietà di questi alimenti.

  3. Salve
    Abitudinariamente prendo acqua calda, succo di limone e zenzero macinato essiccato. Poi faccio colazione dopo una mezz’ora circa, oppure esco per una corsa essendo uno sportivo. Mi chiedevo se è un abitudine giusta e se, è vero che si consiglia di bere con la cannuccia perché può alla lunga, rovinare lo smalto dei denti. Saluti.

    1. Buongiorno Andrea, il limone è l’alimento acido per eccellenza e il contatto con i denti può danneggiare a lungo andare lo smalto. Per limitare il problema può assumere la bevanda con una cannuccia oppure può sciacquarsi immediatamente la bocca con acqua.

      Dott.ssa Alessandra Esposito – Biologa Nutrizionista

  4. Io a settimane alternate faccio riscaldare appena 200 cc di acqua minerale e dopo spremo un limone e il liquido lo verso nel pentolino.Inoltre aggiungo mezzo cucchiaino di zenzero.Faccio presente che tra bere il limone a digiuno e la colazione modesta passa circa un’ora. Allora due domande: faccio bene a non utilizzare la buccia di limone e anche dello zenzero in pianta?
    È una precauzione contro gli eventuali pesticidi perché tutti li adoperano.
    Seconda domanda: ho il colesterolo alto e sono a dieta. Questa soluzione limone e zenzero mi aiuta a combattere il colesterolo?
    Gino

    1. Caro Gino, fa bene a non utilizzare la buccia di limone e zenzero, specie se ha dei dubbi sull’utilizzo di eventuali pesticidi; a tal proposito, potrebbe però scegliere di utilizzare prodotti biologici. Inoltre lo zenzero è un valido aiuto per abbassare il colesterolo ematico e non pare siano descritte interazioni tra l’uso della radice e quello delle statine. Nel caso lei ne facesse uso, le consiglio comunque di parlarne al suo medico.
      Dott.ssa Caterina Perfetto

  5. buongiorno
    riguardo la ricetta 5, quando mettiamo in frigo l’infuso dobbiamo togliere la radice o possiamo lasciarcela?

    1. Buongiorno Lollo e grazie per l’interessante domanda.
      Le confermo che, se di suo gradimento, può sostituire al limone il lime.
      Infatti, anche il lime è molto ricco di vitamina C e le sue proprietà sono molto simili a quelle del ben più conosciuto limone, dal quale sembra derivi.
      Come ha potuto leggere dall’articolo l’effetto positivo dato dal consumo della bevanda è legato alla possibilità di avere un duplice beneficio, dovuto sia dal consumo dello zenzero, sia dal consumo del limone poiché ricco di vitamina C e altre molecole antiossidanti. Sostituendo il lime al limone, abbiamo il medesimo apporto di vitamina C e manteniamo un apporto elevato di polifenoli ad azione antiossidante.
      Dott.ssa Stefania Cocolo

    1. Cara Ida, l’assunzione di acqua, limone e zenzero in caso di gastrite è un argomento dibattuto. Se da una parte lo zenzero è spesso utilizzato come rimedio casalingo per il trattamento della gastrite e per prevenire le ulcere gastriche (anche in caso di infezione da h. pylori), il limone, viceversa, in alcuni casi può essere controindicato e portare a un peggioramento dei sintomi.
      È importante anche considerare l’origine della sua patologia: se la gastrite è dovuta alla presenza di H. pylori, è necessario consultare il medico per un eventuale trattamento farmacologico.
      Nel caso in cui la sua gastrite avesse un origine nervosa o comunque non connessa con l’infezione, è utile rivolgersi a un nutrizionista che possa indicarle con precisione gli alimenti più consigliabili.
      Dott.ssa Stefania Cocolo

  6. desidero sapere x togliere un po di kili x quanto tempo posso prendere lo zenzero e limone solo al mattino? e il pomeriggio posso prendere la tisana di zenzero senza limone posso masticarlo un po e mangiarlo? grazie dei consigli cordiali saluti Francesca

    1. Buongiorno Francesca e grazie per le sue domande.
      Inizio con il sottolineare che il consumo di questa bevanda non è risolutivo in ottica di dimagrimento: può essere tuttalpiù considerato come un coadiuvante di un regime ipocalorico.
      Se sta già seguendo un regime alimentare controllato e se vi ha già affiancato un po’ di esercizio fisico, allora questa bevanda può essere un attizzatore del metabolismo e un depurativo efficace, aiutandola nella perdita di grasso corporeo.
      Ciò premesso, le confermo che può consumare la tisana a base di zenzero e limone la mattina e una seconda tisana a base di zenzero nel pomeriggio, purché ne abbia già parlato con il suo medico curante, che possa valutare con attenzione eventuali interazioni con farmaci da lei assunti o controindicazioni legate a eventuali sue patologie.
      La radice di zenzero può anche essere masticata, così come lei suggerisce: lo zenzero fresco possiede proprietà anche maggiori rispetto allo zenzero in polvere!
      Dott.ssa Stefania Cocolo

  7. Buona sera, dato che al mattino non ho molto tempo per preparare la bevanda, se la tisana zenzero e limone la preparo alla sera posso berla al mattino? Le proprietà restano invariate?
    Grazie

    1. Buongiorno Graziella e grazie per l’ottima domanda! È possibile preparare l’infuso di zenzero la sera e conservarlo in frigorifero per tutta la notte. Tuttavia consiglio di aggiungere il succo di limone la mattina, appena prima di consumare la bevanda poiché la vitamina C è una vitamina volatile, che si degraderebbe durante la notte.
      Allo stesso modo, se desidera scaldare la bevanda, è opportuno riscaldarla prima dell’aggiunta del succo di limone.
      Dott.ssa Stefania Cocolo

  8. Buongiorno. buccia di limone non trattato insieme ad un pezzetto di radice di ginseng in quale dose giornaliera si possono mangiare? Grazie

  9. Buongiorno Simona Vignali
    vorrei provare zenzero e limone per perdere questo gonfiore sulla pancia e perdere un po di chili che sono fastidiosi sempre di piu.

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