Rosa canina, una fonte naturale di vitamina C: ecco proprietà e controindicazioni
La rosa canina è un rimedio naturale ricco di vitamina C e alleato importante nella stagione invernale per combattere i disturbi che porta con sé, come raffreddore o influenza.
- Proprietà della rosa canina
- Uso della rosa canina
- Informazioni botaniche
- Associazioni consigliate
- Possibili controindicazioni
- Ricette con rosa canina
- Rosa canina: dove si compra
La rosa canina (Rosa canina L.), chiamata anche rosa selvatica, è una pianta che appartiene alla famiglia delle Rosaceae e che si trova principalmente nell’emisfero settentrionale. Questa rosa selvatica, che può raggiungere i tre metri di altezza, è diffusa in tutta Europa, soprattutto nelle zone temperate e subartiche. Le proprietà della rosa canina sono note da tempo ed è rinomata principalmente per la sua efficacia nel rafforzare le difese immunitarie dell’organismo e nella sua capacità di combattere infezioni e prevenire malesseri invernali quali il raffreddore o l’influenza.
Una delle peculiarità di questa pianta, infatti, è quella di avere un elevato contenuto di vitamina C, pari a circa 426 mg/100 gr, corrispondente ad oltre il 400% del fabbisogno giornaliero di un adulto [1].
Della rosa canina si utilizzano principalmente i fiori, le gemme e le bacche (chiamate cinorrodi) che contengono, oltre la vitamina C, anche alcune vitamine del gruppo B, vitamina A, vitamina E, polifenoli e diversi carotenoidi, tra cui beta-carotene, licopene, luteina e zeaxantina.
Per le sue caratteristiche, gli estratti di rosa canina si trovano in molti rimedi erboristici che vanno da integratori per via orale a creme antiage per il viso e per il corpo, o in versione essiccata per una buona tisana. Vediamo ora le sue proprietà.
Rosa canina: le proprietà benefiche
✓ Proprietà antiossidanti
Una delle principali proprietà della rosa canina è quella di avere un ottimo profilo antiossidante. Pertanto, l’uso dei suoi estratti può contribuire positivamente a ridurre il danno provocato dai radicali liberi e prevenire lo stress ossidativo, che nel lungo periodo può portare a disturbi di natura infiammatoria. Inoltre, l’olio estratto dai semi della rosa canina utilizzato a scopo cosmetico ha ottime proprietò antiage e viene usato con successo per ridurre le rughe sul viso e migliorare l’elasticità della pelle [2]. Inoltre, la presenza di vitamina C contribuisce ad aumentare la produzione di collagene e favorire il ricambio cellulare.
✓ Stimolante del sistema immunitario
La presenza di vitamina C (fino a quasi 8-10 volte superiore a quella contenuta negli agrumi) aiuta la risposta del sistema immunitario, favorendo la guarigione o la prevenzione dei tipici malesseri invernali. Inoltre, sempre la vitamina C, rende la rosa canina un buon integratore naturale in caso di carenze vitaminiche, ha un buon effetto antiossidante e aiuta a ridurre febbre e dolori articolari che si presentano con la febbre.
✓ Astringente e cicatrizzante
La proprietà astringente della rosa canina è data principalmente dai tannini, presenti nei fiori, nelle bacche e nelle foglie. Per questa sua proprietà, la rosa canina può essere d’aiuto contro la diarrea. Per uso esterno invece, se usata costantemente favorisce la cicatrizzante di piaghe e tagli.
✓ Benefici per l’apparato cardiovascolare
L’alta presenza di molecole antiossidanti conferisce alla rosa canina benefici a carico dell’apparato cardiovascolare, inibendo l’ossidazione del colesterolo ldl e, di conseguenza, il rischio della formazione di placche ateroscolerotiche. Inoltre, sempre gli antiossidanti, contribuiscono a regolare la pressione e rinforzare i vasi sanguigni.
✓ Rosa canina come diuretico
Da tempo, nelle tradizioni popolari di varie nazioni, la rosa canina è utilizzata come rimedio naturale diuretico. Questa sua proprietà è data dalla presenza di sostanze attive tra cui vitamina C e polifenoli. A tale scopo si consiglia di preparare degli infusi da bere nell’arco della giornata. Le ricette a fondo articolo.
✓ Un potenziale aiuto nella perdita di peso
Un’interessante proprietà della rosa canina è quella di favorire la perdita di grasso addominale. Sebbene siano necessarie ulteriori conferme a riguardo, uno studio ha evidenziato una significativa riduzione del grasso addominale nei soggetti che assumevano 100 mg di estratto di rosa canina ogni giorno per 12 settimane [3]. Altri autori hanno evidenziato la capacità di riduzione dell’accumulo di grasso dovuto alla presenza di tiliroside, una molecola capace di inibire proprio l’accumulo lipidico [4]. Chiaramente non si tratta di un prodotto miracoloso e, ai fini di un corretto dimagrimento, è sempre e comunque necessario inserire questi rimedi nel contesto di una dieta bilanciata e regolare attività fisica.
✓ Emolliente e protettiva della pelle
Abbiamo visto sopra come l’olio e gli estratti della rosa canina abbiano effetti antiossidanti sulla pelle. Oltre a ciò, l’uso esterno di rosa canina è consigliato in caso di pelle secca e alterazione del microcircolo venoso superficiale. Molte sono le preparazioni in commercio che fanno uso di questa pianta. In alternativa possiamo prepararci a casa oleoliti o creme a base di rosa canina. Trovate le ricette in fondo all’articolo.
Rosa canina: gli utilizzi principali
La rosa canina è reperibile in erboristeria, negozi specializzati e anche online in varie forme, tra cui compresse, capsule, tintura madre, creme, lozioni per il corpo o detergenti, essiccata per infusi e tisane. Vediamo brevemente le modalità disponibili e, a seguire, alcuni modi pratici per utilizzarla.
- Capsule o compresse: si tratta di prodotti contenenti estratti standardizzati di rosa canina e permettono di rendere più evidenti gli effetti benefici della pianta. Questi prodotti vanno usati secondo le indicazioni riportate sulla confezione, in quanto ogni produttore può variare la concentrazione dei princìpi attivi e pertanto potrebbe occorrere un’assunzione singola o più assunzioni durante l’arco della giornata. Generalmente, i dosaggi consigliati per gli estratti vanno dagli 800 ai 1000 mg al giorno, con titolazione in vitamina C min. 4% [5];
- Tintura e gemmoderivato: in alternativa si può trovare la versione liquida, la migliore è in forma di gemmoderivato in quanto contiene una maggiore quantità di principio attivo e vitamina C, da diluire prima di ogni assunzione in acqua;
- Creme: esistono vari formati di creme a base di rosa canina per uso esterno da applicare mattina e sera sul viso, ad esempio per un effetto antiage, sulle mani in caso di screpolature o sul corpo, e solitamente troviamo la rosa canina unita ad altri estratti vegetali e oli come olio di mandorle, jojoba o argan;
- Tisane: in caso si preferisca infuso o tisana di rosa canina da consumare sia caldo che freddo in estate, lo si può reperire in bustine o sfuso in vendita presso i negozi specializzati a cui è sempre bene affidarsi per l’acquisto di un prodotto sicuro e controllato soprattutto per le assunzioni per via orale. Nella medicina tradizionale, si utilizza una dose da 2 a 5 g di fiori e foglie (circa 1 cucchiaino), da assumere 3 o 4 volte al giorno [6]. In alternativa è possibile fare un decotto con i cinorrodi (le “bacche”).
Vediamo ora in dettaglio come usarla e, a seguire, le ricette per le preparazioni fai da te con la rosa canina.
1 Stimolante del sistema immunitario
In caso si avvertono i primi sintomi da raffreddamento come raffreddore, mal di gola o debolezza, si consiglia di assumere rosa canina in estratti, in tintura madre o ancora meglio in gemmoderivato per 3 volte al giorno diluita in acqua o in una calda tisana con un cucchiaio di miele. Grazie alla presenza della vitamina C, l’assunzione di rosa canina è consigliabile anche in prevenzione della sindrome influenzale, per rafforzare il sistema immunitario.
2 Cicatrizzante e astringente
L’uso giornaliero di una crema a base di rosa canina aiuta a cicatrizzare piccole ferite e a trattare in maniera naturale le piaghe, favorendo la rigenerazione del tessuto connettivo danneggiato.
3 Blandamente diuretico
L’uso per effetto diuretico è consigliato in versione di infuso da bere sia caldo che freddo durante la giornata, in abbinamento ad altri rimedi naturali come il karkadè e la malva, per un effetto più veloce e maggiormente diuretico.
4 Emolliente e protettiva della pelle
La presenza di flavonoidi, antociani e carotenoidi, conferisce a creme e oleoliti a base di rosa canina proprietà utili per alleviare i fastidi della pelle secca e per proteggerla durante il periodo invernale o nelle giornate ventose. Inoltre aiuta il microcircolo prevenendo quelle brutte alterazioni che causano i segni rossi dei capillari rotti su gambe e volto. Il suo uso e consigliato anche in presenza di acne rosacea.
Informazioni Botaniche
La rosa canina appartenente alla famiglia delle rosaceae, è una delle numerose specie di rose selvatiche che si trovano nelle nostre campagne, ai margini dei boschi e nelle radure incolte. Può raggiungere i 2 o 3 mt di altezza e formare anche delle siepi impenetrabili se lasciata crescere senza contenimento. Si presenta con rami eretti nella parte inferiore e ricadenti nella parte superiore, ricchi di aculei che li ricoprono. Le foglie sono composte da 5/7 foglioline dentate e ovali di tipo allungato. I fiori sono di un rosa pallido e nascono nei mesi di maggio e giugno, vanno dai 2 agli 8 cm e lasciano poi spazio ai frutti (o meglio i falsi frutti) che si presentano come bacche ovali e carnose di colore rosso quando mature. L’odore del frutto è soave e il sapore acidulo.
Sembra che il nome rosa canina le sia stato dato perché in tempi antichi con le sue radici curavano la rabbia, mentre i Persiani le attribuivano la proprietà di risvegliare i morti.
Associazioni consigliate con la rosa canina:
Rimineralizzante: Rosa Canina + equiseto
Cicatrizzante: Rosa canina con olio di rosa mosqueta o olio di lavanda
Per un effetto leggermente diuretico: Rosa canina, karkadè, verga d’oro
Per un effetto leggermente lassativo: Rosa canina con malva
Sintomi influenzali: Rosa canina + Echinacea o Propoli
Controindicazioni ed effetti collaterali della Rosa Canina
Gli effetti collaterali della rosa canina sono rari, ma non sono da escludere e si possono verificare in caso di assunzione elevata che può dare nausea, vomito, bruciore di stomaco, mal di testa. Può verificarsi reazione allergica qualora si sia intolleranti ad uno o più componenti della pianta.
È sconsigliato l’uso in gravidanza o allattamento e nei bambini sotto una certa soglia di età è bene rivolgersi al medico prima di somministrala. In caso di assunzione di farmaci è necessario rivolgersi al proprio medico per valutare la possibile interazione con essi, in quanto l’assunzione di rosa canina può influenzare l’assorbimento di estrogeni e può diminuire la capacità di smaltimento del litio (utilizzato come regolatore dell’umore). Infine è da evitare l’assunzione di rosa canina con uva ursina e le ericacee perché ne ridurrebbe la capacità disinfettante, acidificando le urine.
Ricette fai da te a base di Rosa canina
Vediamo ora alcune semplici preparazioni fai da te con la rosa canina.
1 Crema alla Rosa Canina
Per la preparazione di una crema alla Rosa Canina dall’effetto protettivo, cicatrizzante e idratante, è necessario avere a disposizione: 250 g di cera d’api o burro di karité puro neutro, 60 gr circa di olio di mandorla o olio di girasole, qualche goccia di olio essenziale di rosa canina, 1 cucchiaio di fiori secchi di rosa canina, frusta a mano o elettrica da cucina, un barattolo di vetro scuro o plastica non trasparente con coperchio. Vediamo ora come procedere:
- Versare in un contenitore di medie dimensioni la cera d’api da far sciogliere possibilmente a bagnomaria, una volta sciolto lasciare intiepidire e aggiungere l’olio che avete scelto fra mandorla e girasole e miscelare il tutto con la frusta ottenendo un composto omogeneo di solito bastano 2 o 3 minuti;
- Aggiungere alla crema così ottenuta qualche goccia di olio essenziale di rosa canina e qualche fiore secco di rosa canina spezzettato, miscelando il tutto per amalgamare l’olio essenziale e i fiori;
- Riporre la crema ottenuta in frigorifero per almeno un’ora. Passato il tempo, togliamo la crema dal frigorifero e mescoliamo ancora per 4-5 minuti;
- Ottenuto un composto omogeneo, versarlo nel contenitore di vetro o di plastica e riporre in un luogo fresco e asciutto del bagno o dove si tengono i cosmetici personali;
- Applicare la crema alla mattina e alla sera sulle zone interessate, massaggiando sino a completo assorbimento. Chiudere sempre il barattolo molto bene così da non far penetrare aria indesiderata e farlo restare cremoso per più tempo possibile senza che si secchi.
2 Oleolito di Rosa Canina
Per preparare in casa l’Oleolito di Rosa Canina dall’effetto emolliente e idratante, è necessario avere a disposizione: 1 barattolo di vetro a chiusura ermetica capiente secondo quanto ne volete preparare, olio di girasole (irrancidisce meno velocemente del classico olio extra vergine di oliva) o olio di mandorle dolci, frutti della rosa canina. Procediamo come segue:
- Se possibile, raccogliere da sé i frutti della rosa canina e lasciarli seccare al sole, altrimenti procurarseli in erboristeria o su internet già essiccati, inciderli con un coltello uno per uno togliendo le 2 estremità, così da poter usufruire al meglio delle sue proprietà benefiche;
- Inserirli nel barattolo fino a quando è quasi pieno, poi coprirli bene con l’olio che avete scelto (devono essere totalmente coperti). Chiudere bene il barattolo facendo attenzione che non penetri aria;
- Riporre il vaso all’aperto dove possa essere esposto al sole e lasciatelo lì per 30/40 giorni. Se lo si fa durante l’inverno con le temperature basse tenetelo in casa in una zona dove possa essere esposto al sole;
- Trascorsi i 30/40 giorni filtrare il tutto con un colino e versare in un contenitore di vetro scuro. Conservarlo in un luogo fresco e asciutto da utilizzare al bisogno o tutti i giorni puro sul corpo o aggiunto a una crema base neutra per il corpo.
3 Decotto di bacche
Con le bacche di rosa canina è possibile preparare un decotto tonico, diuretico, antiossidante e utile in caso di diarrea: possiamo procedere facendo bollire per almeno 5 minuti 10/15 gr di bacche essiccate per tazza, quindi filtrare e bere fino a 3 volte al giorno.
4 Infuso di fiori e foglie
Per preparare un infuso di rosa canina dall’effetto blandamente diuretico, è necessario porre 1 cucchiaino di fiori e foglie in 250 ml di acqua bollente (circa una tazza) e lasciare a riposo per 10 minuti, quindi filtrare. Se ne possono bere 2 o 3 tazze al giorno. Per potenziare l’effetto diuretico è possibile aggiungere in infusione anche altre piante dal potere drenante, come ad esempio betulla, ortica, tarassaco o pilosella.
5 Miele rosato
Il miele rosato è un miele potenziato alla rosa canina. Per prepararlo occorre mettere 5 grammi di petali in 15 ml di acqua e lasciare a macerare per 24 ore. Passate le quali spremere i petali e filtrare. Al liquido ottenuto aggiungere 20 grammi di miele e assumere a cucchiaini. Se volete prepararne un quantitativo maggiore potete riproporzionare i dosaggi in base alle vostre esigenze.
Rosa canina: dove si compra
La rosa canina si trova facilmente in erboristeria, in parafarmacia o nei negozi specializzati di prodotti naturali, anche online. Come abbiamo visto sopra, essa è presente sul mercato in diverse formulazioni, tra cui estratti titolati, tintura madre, gemmoderivato, creme per uso esterno o pianta essiccata taglio tisana. I prezzi variano molto in base al tipo di prodotto scelto e ai quantitativi contenuti. Quando acquistate preparati a base di rosa canina accertatevi sempre che siano freschi e ben conservati, poi, una volta a casa, abbiate cura di conservarli in un luogo fresco e asciutto, possibilmente lontano da fonti di calore; in questo modo potrete far durare più a lungo il prodotto acquistato.
se metto le gocce di tintura madre di rosa canina nel miele ottengo quello che dite voi per contrastare le malattie? grazie
Ciao Roberta, secondo me è meglio usare i fiori, la tintura madre è alcolica non so se va bene col miele.
Se provi a mattere la tintura madre fammi sapere come è venuto! Ciaooooo
Le tinture madri sono delle ottime alternative se non abbiamo la possibilità di raccogliere piante o bacche fresche.
Per quando riguarda la T.M.di rosa canina, purtroppo il discorso è nettamente diverso.
La tintura madre è un composto ottenuto per macerazione. Quest’ultimo è un processo di estrazione in cui la droga fresca o bacche viene immersa per un tempo determinato in un solvente, alcool o miscela di alcool e acqua (solvente idroalcolico) al fine di velocizzare l’estrazione delle proprietà benefiche della pianta.
Sebbene la T.M. di Rosa canina è preferibile al macerato glicerico il quale per la preparazione ne utilizza la droga secca, quindi si avrebbe una perdita di vit.C consistente, la macerazione stessa utilizzata dalla T.M. distrugge fino al 40% di vitamina.
Inoltre è bene non unire la T.M. al miele, soprattutto se si tratta di miele floreale o millefiori, l’alcool contenuto nella T.M. potrebbe interferire con la vitamine presenti nel miele. Per sfruttare al meglio le proprietà di miele e T.m., assumerli separatamente.
Naturopata Genny Sandretto.
Grazie a questa meravigliosa pianta, lo scorso inverno non mi sono ammalato neanche una volta!
La rosa canina è un vero toccasana per proteggersi dai fastidiosi problemi provocati dalla stagione fredda