Sedano rapa, digestivo e remineralizzante: ecco proprietà nutrizionali, benefici e come usarlo in cucina
Il sedano rapa è un ortaggio “brutto ma buono”, vediamo perché il sedano rapa fa bene, quali sono le sue proprietà e come usarlo in cucina.
- Valori nutrizionali e calorie del sedano rapa
- Benefici del sedano rapa
- Come usare il sedano rapa in cucina
- Controindicazioni ed effetti collaterali
Il sedano rapa, così come il sedano, ma anche come il prezzemolo e le carote, appartiene alla famiglia delle Ombrellifere. È noto anche come “sedano di Verona” e questo dimostra come questo ortaggio sia più noto e utilizzato nel nord italia, un po’ meno al sud.
Le foglie sono simili a quelle del sedano tradizionale, ma gli steli sono cavi, mentre la radice è molto sviluppata, nodosa all’esterno e di un colore brunastro, mentre all’interno è chiara e dal sapore delicato. Si tratta di una pianta biennale, la cui raccolta avviene a partire da agosto e si protrae per tutto l’inverno, infatti si tratta di un ortaggio che tipicamente è di stagione nel periodo invernale. Vediamo ora quali sono le proprietà nutrizionali del sedano rapa.
Sedano rapa: calorie e proprietà nutrizionali
Al contrario di ciò che si potrebbe pensare, visto che si tratta di un ortaggio che si sviluppa per lo più sotto terra, il sedano rapa ha pochissime calorie, 100 grammi di prodotto apportano infatti 33 kcal e pochi carboidrati.
Abbonda invece la fibra, pari al 5% circa e l’acqua, pari all’88%. Naturalmente il contenuto in grassi è quasi nullo e le proteine sono ben rappresentate se si pensa che si tratta comunque di un vegetale: quasi 2 grammi per 100 grammi di prodotto.
Il sedano rapa è inoltre ricco di potassio, fosforo, calcio, tutti minerali importanti per il nostro benessere, cui si aggiungono le proprietà benefiche dei composti antiossidanti. Ecco nei dettagli, i valori nutrizionali del sedano rapa.
Valori nutrizionali per 100g di rapa bianca: | |
---|---|
Kcal | 33 |
Carboidrati | 3,8 g |
Grassi | 0,1 g |
Proteine | 1,9 g |
Fibre | 5,1 g |
Acqua | 88,0 g |
Ferro | 0,5 mg |
Calcio | 52 mg |
Sodio | 91 mg |
Potassio | 460 mg |
Fosforo | 90 mg |
Zinco | 0,3 mg |
Vitamina B1 | 0,07 mg |
Vitamina B2 | 0,11 mg |
Vitamina C | 6 mg |
Vitamina B3 | 0,50 mg |
Vitamina B6 | 0,08 mg |
Vitamina E | 0,52 mg |
Sedano rapa: i benefici per la salute
Questo ortaggio, spesso poco considerato, meriterebbe invece di essere portato più spesso sulle nostre tavole, dal momento che vanta tante proprietà benefiche per la nostra salute.
Il sedano rapa è particolarmente ricco di composti antiossidanti, che hanno un ruolo chiave nel ridurre i meccanismi ossidativi, estremamente dannosi per le nostre cellule. Tali meccanismi sono alla base di molte patologie infiammatorie a carico del sistema cardiovascolare, come l’ipertensione, la dislipidemia, l’eccesso di grasso addominale, l’iperglicemia. Vediamo i benefici del sedano rapa nei dettagli.
✓ Digestivo
Il sedano rapa vanta proprietà digestive e depurative. Grazie alle fibre, infatti, aiuta la digestione e l’assorbimento dei nutrienti e, grazie all’elevato contenuto di acqua, aiuta i reni nell’eliminazione delle scorie.
✓ Utile nelle affezioni polmonari
Il sedano rapa, grazie ai numerosi composti antiossidanti che contiene, si rivela utile nel trattamento delle affezioni polmonari con la sua funzione antinfiammatoria ed espettorante.
✓ Remineralizzante
Come abbiamo visto, il sedano rapa contiene molti minerali, quali potassio, calcio, sodio, fosforo, manganese, tutti fondamentali non solo per le nostre ossa, che costituiscono le zone di deposito dei minerali, ma per il buon funzionamento dell’intero organismo, dal momento che buona parte delle reazioni chimiche alla base delle funzioni vitali si affidano alla presenza di questi minerali come cofattori chiave.
✓ Antinfiammatorio
Il sedano rapa, come già detto, contiene molti composti antiossidanti, quali l’apigenina, l’acido caffeico, l’acido ferulico, i tannini. Tali composti gli conferiscono notevoli proprietà antinfiammatorie, per cui si ritiene che il sedano rapa sia utile nella prevenzione di patologie infiammatorie a carico di diversi organi. L’apigenina, ad esempio, è in grado di agire inibendo la produzione e l’azione di molti composti che fanno parte delle reazioni chimiche tipiche dei meccanismi infiammatori, come vari studi scientifici dimostrano.
✓ Contrasta la formazione dei calcoli renali
Avendo proprietà diuretiche, consumare regolarmente il sedano rapa può essere indicato per prevenire la formazione dei calcoli renali.
✓ Alleato del sistema cardiovascolare
L’iperglicemia, la dislipidemia, l’ipertensione, sono tutte condizioni che determinano l’insorgere della sindrome metabolica, con gravi danni sul sistema cardiovascolare. È stato dimostrato che il sedano rapa è ricco di composti antiossidanti in grado di combattere e prevenire tali condizioni. [1]
✓ Antitumorale
Il sedano rapa, così come il sedano e il prezzemolo, contiene un composto fenolico che si chiama apigenina, e che in studi di laboratorio ha dimostrato avere effetti antitumorali dal momento che inibisce la crescita delle cellule cancerose [2,3]. Per questo motivo, a questi ortaggi sono attribuite proprietà antitumorali. In realtà però, è bene sottolineare che si tratta di studi di laboratorio e non di studi clinici, cioè gli sudi su pazienti non sono ancora sufficienti a suffragare questa ipotesi.
✓ Salute di pelle e capelli
Sempre l’apigenina, grazie alla sua azione antinfiammatoria, sarebbe in grado di proteggere la pelle, contrastando le dermatiti e avendo azione protettiva dai raggi solari [4]. Questa azione si esplica anche sul cuoio capelluto andando a contrastare le infiammazioni a carico del tegumento, infatti questo ortaggio potrebbe avere azione protettiva e stimolante per il follicolo pilifero in caso di calvizie [5].
✓ Antiemorragico
Grazie alla presenza di vitamina K, il sedano rapa ha proprietà antiemorragiche, favorisce cioè i processi coagulativi del sangue e per questo motivo deve essere consumato con attenzione da chi segua un trattamento farmacologico con anticoagulanti, perché potrebbe interferire con la loro azione.
✓ Saziante
Sempre per via della presenza di acqua e fibre, questo ortaggio si presta bene ad essere consumato nell’ambito di una dieta ipocalorica, perché pur avendo un basso contenuto calorico, ha effetto saziante. Non dimentichiamo inoltre l’effetto remineralizzante, che non deve essere trascurato soprattutto quando si segue una dieta a basso apporto calorico.
Sedano rapa: come si cucina e alcuni consigli per l’uso
Possiamo trovare il sedano rapa nei piccoli e grandi mercati ortofrutticoli ed anche nella grande distribuzione. È utile avere alcune accortezze quando lo si sceglie: bisogna accertarsi che sia sodo al tatto e che non sia eccessivamente grosso per evitare che sia cavo all’interno.
L’aspetto è bitorzoluto e spesso ricoperto di terra ma non lasciamoci ingannare, il suo sapore è stuzzicante e la polpa è bianca. Così come lo si acquista, può essere conservato in frigorifero per circa 5 giorni.
Quando si ha intenzione di utilizzarlo lo si deve innanzitutto pulire per eliminare i residui di terra accumulatisi sulla sua superficie e per questo potrebbe anche essere utile una spazzolina. Una volta lavato sotto acqua corrente e ben pulito si può scegliere di consumarlo con o senza la buccia.
Dal momento che è un ortaggio che si può mangiare sia cotto che crudo, se decidiamo di mangiare il sedano rapa crudo, sarà bene eliminare lo strato esterno con l’aiuto di un coltello, così come si farebbe con una carota. Dopo di che lo si può affettare in striscioline o fettine sottili e aggiungere ad una gustosa e fresca insalata con olio extravergine d’oliva e limone: il gusto del sedano rapa è simile a quello del sedano tradizionale.
Se invece preferiamo mangiarlo cotto, sono numerose le ricette in cui possiamo utilizzarlo. Cuocere il sedano rapa è facilissimo: si potrà semplicemente bollirlo per 5 o 10 minuti ridotto in cubetti o bastoncini, oppure friggerlo sotto forma di chips, oppure metterlo in forno o semplicemente cuocerlo in padella per pochi minuti.
Potremo così utilizzarlo come contorno per piatti di carne o pesce. In inverno, invece, potremo preparare delle ottime zuppe (ad esempio con cipolle e cavoli) e dei purè, anche insieme alle patate che ne rendono il sapore più delicato, con aggiunta di formaggio, una vera delizia!
Alcuni accorgimenti per conservare il sedano rapa: ricordiamo che se vogliamo conservarlo dopo averlo pelato e tagliato, dovremo aggiungervi del succo di limone in modo che non si annerisca e metterlo in frigorifero in un contenitore ermetico.
Controindicazioni del sedano rapa
Il sedano rapa contiene delle sostanze allergizzanti, che in soggetti predisposti potrebbero causare delle severe reazioni allergiche. In questo caso è quindi utile chiedere indicazioni al proprio medico di fiducia. Viste le sue proprietà antiaggreganti, deve farne un consumo moderato chi segue una terapia con anticoagulanti. Inoltre, deve prestare attenzione al consumo anche chi assume diuretici.
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Gentilissima Maria, la ringraziamo per la sua segnalazione, si tratta effettivamente di un refuso, per il quale ci scusiamo e che abbiamo immediatamente provveduto a correggere. Saluti.