Melone, drenante e rinfrescante: ecco proprietà, benefici e controindicazioni

Povero di calorie e ricco di proprietà, il melone è un frutto perfetto per mantenersi in forma durante il periodo estivo e contrastare la spossatezza dovuta al caldo eccessivo. Scopriamo insieme le proprietà del melone.

Il melone è un frutto estivo ricco di proprietà. Il suo nome scientifico è Cucumis melo e appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae della quale fa parte anche l’anguria. Non è chiara l’origine esatta di questa pianta, ma sembra essere o asiatica oppure africana. In Italia, invece, è stato introdotto in età cristiana.

Melone tagliato a fette sopra un tavolo

I maggiori produttori a livello mondiale sono l’Asia e l’Europa, soprattutto Spagna, Francia e Italia. Per crescere e maturare la pianta di melone ha bisogno di un clima caldo.

La pianta è caratterizzata da un fusto rampicante mentre il frutto ha una forma ovale o tondeggiante, con la buccia gialla o retata e la polpa bianca o arancione, che racchiude i semini, caratterizzata da un sapore dolce e succoso ma solo se ha raggiunto il giusto grado di maturazione. Esistono tipologie di melone estivo e altre invernali. Vediamo quindi quali sono le varietà di melone più conosciute e diffuse.

Le varietà di melone

Siamo soliti pensare al melone come il frutto che accompagna il prosciutto crudo nella classica preparazione estiva, ma attenzione perché si tratta solo di una varietà di melone, detta cantalupo. Esistono tuttavia altre tipologie di melone, altrettanto gustose, che vi invitiamo a provare. Vediamo insieme tutte le varietà di questo fresco frutto.

✓ Melone cantalupo

Si tratta del classico melone estivo con la buccia chiara caratterizzata da un fitto reticolo e da meridiani di colore verde e la polpa arancione. Ha un gusto dolce, che si abbina bene al prosciutto crudo, ma che risulta perfetto anche per una merenda o per una colazione estiva, grazie al suo potere dissetante.

✓ Melone retato

Chiamato talvolta anche “melone da pane” o “melone di pane” è una varietà di melone estivo e anch’esso molto diffuso; la sua buccia è caratterizzata da una fitta rete di reticoli ed è di colore chiaro. La polpa, dal gusto dolce e dissetante è di colore arancione, molto profumata.

✓ Melone liscio

Si tratta di una varietà meno diffusa ma molto saporita e profumata. È caratterizzato da una forma ovale, di piccole dimensioni e una buccia liscia di colore grigio chiaro e una polpa arancione molto dolce e gustosa. Per le sue qualità viene considerato una tipologia pregiata di melone.

✓ Melone giallo o melone d’inverno

Il melone giallo è conosciuto anche come melone d’inverno in quanto matura tipicamente tra la fine di settembre e l’inizio del mese di novembre. La sua buccia è di colore giallo e risulta liscia (differentemente da quella del melone retato); la polpa è molto chiara, dal gusto dolce e molto delicato.

✓ Melone sardo

Si tratta di un melone tipico della zona del campidano. Ha una forma leggermente allungata, la buccia verde e la polpa molto chiara con venature verdi. Ha un sapore molto dolce e zuccherino e risulta molto croccante. Viene chiamato anche pile de sapo, che significa pelle di rospo.

✓ Melone verde

È un frutto tipico della Francia e dell’Algeria e viene raccolto durante la stagione invernale. Questo frutto ha un sapore estremamente zuccherino, e può essere utilizzato anche per la preparazione di dolci (per esempio una cheesecake al melone). Ha una forma tonda con buccia di colore chiaro, mentre la polpa all’interno è di colore verde.

✓ Melone di Calvenzano

Si tratta di una varietà antica, tipica di Calvenzano, in provincia di Bergamo. È un melone retato (ovvero con il tipico reticolo sulla buccia esterna), dal sapore dolce e che risultava molto diffuso nell’ottocento.

✓ Melone carosello

Si tratta di una varietà diffusa in Puglia, che viene consumata quando il frutto è ancora immaturo. Generalmente viene utilizzato come una verdura e risulta simile al cetriolo, infatti viene chiamato anche “cetriolo carosello”. La buccia estrema è verde e la polpa bianca. Se viene fatto maturare la buccia diviene gialla e il sapore del frutto più dolce.

✓ Melone di Paceo

Si tratta di una varietà di melone antica, tipica di Paceo, un comune vicino a trapani. Il melone di Paceo è un melone invernale dalla caratteristica forma allungata, la buccia gialla e la polpa bianca e zuccherina.

✓ Melone di Alcamo

Un’altra varietà antica tipica della zona di trapani. Si tratta anche in questo caso di un melone invernale, con buccia verde e polpa bianca, dal sapore estremamente dolce. Questa varietà di melone, come tutte le varietà antiche è molto rara.

Infografica rappresentativa di 8 tipologie di melone

Melone: calorie e valori nutrizionali

Il melone ha poche calorie, solo 34 ogni 100 gr di parte edibile, mentre una porzione considerata ottimale (pari a 150 gr di melone) apporta soltanto 51 Kcal, pertanto è un frutto alleato della dieta. Inoltre è ricco di acqua (90%) quindi ha un elevato potere saziante ed ha potere diuretico, utile per depurare i reni. Previene inoltre la disidratazione dovuta alla sudorazione eccessiva del periodo estivo e permette di reintegrare i sali minerali persi.

Valori nutrizionali per 100g di melone:
Acqua 90,15 gr
kcal 34
Proteine 0,84 gr
Grassi 0,19 gr
Fibre 0,9 gr
Carboidrati 8,16 gr
Calcio 9 mg
Ferro 0,21 mg
Magnesio 12 mg
Fosforo 15 mg
Potassio 267 mg
Vitamina C 36,7 mg (61,2% RDA)
Vitamina B1 0,041 mg (2,9% RDA)
Vitamina B2 0,019 mg (1,2% RDA)
Vitamina B3 0,734 mg (4,1% RDA)
Vitamina B5 0,105 mg (1,8% RDA)
Vitamina B6 0,072 mg (3,6% RDA)
Folati 21 µg (10,5% RDA)
Vitamina A 7169 µg (21,1% RDA)
Beta-carotene 2020 µg
Vitamina K 2,5 µg (3,6% RDA)
Indice glicemico 75
Colesterolo 0 g

Melone: proprietà nutrizionali

Il melone è un frutto ricco di antiossidanti, soprattutto beta-carotene, di sali minerali, in particolare potassio, e vitamine. Tra queste, le più abbondanti sono la vitamina C e i folati. Diamo uno sguardo alle proprietà degli elementi presenti nel melone.

  • Beta-carotene: è un pigmento giallo-arancione che conferisce questo colore ai vegetali. Il melone è ricco di questa sostanza che ha la proprietà di contrastare l’azione dei radicali liberi in quanto è dotata di una forte attività antiossidante. Rappresenta il precursore della Vitamina A, in cui viene convertito dall’organismo, a sua volta essenziale per la crescita e la differenziazione cellulare e indispensabile per il corretto funzionamento della visione;
  • Potassio: questo minerale si occupa di vari processi vitali: l’equilibrio acido-base, la trasmissione degli impulsi nervosi e la contrazione muscolare. È in grado di ridurre la pressione arteriosa e di regolare anche i battiti cardiaci;
  • Niacina: questa vitamina ha un’azione vasodilatatrice, abbassa il colesterolo cattivo e fa parte di due coenzimi che sono coinvolti nel metabolismo.
  • Vitamina C: il melone è ricco di vitamina C, sostanza che presenta una forte attività antiossidante, proteggendo dai danni provocati dai radicali liberi e quindi dall’invecchiamento. Stimola anche il sistema immunitario e protegge da stati influenzali e raffreddore. Una carenza di vitamina C comporta infezioni ricorrenti, stanchezza, dolori muscolari e perdita di appetito.
  • Folati: rappresentano i precursori dell’acido folico (o vitamina B9), una vitamina fondamentale per numerose funzioni cellulari. Essa regola la crescita e la riproduzione e partecipa alla sintesi di alcuni amminoacidi e dell’emoglobina, la proteina responsabile del trasporto di ossigeno nei tessuti. È inoltre indispensabile la corretta funzione cerebrale.

Melone: benefici per la salute

L’azione svolta dai componenti presenti, conferisce al melone proprietà benefiche per il nostro organismo. In particolare è un ottimo diuretico, protegge la pelle e la vista e svolge una buona azione antiossidante. Vediamo più in dettaglio quali sono tutti i benefici di questo buonissimo frutto.

Infografica su 5 benefici del melone

✓ Antiossidante

Grazie all’elevata quantità di beta-carotene presente nel melone, questo frutto presenta un’ottima attività antiossidante per cui il suo consumo è raccomandato per prevenire i danni causati dai radicali liberi quindi l’invecchiamento cellulare e lo stress ossidativo.

✓ Riduce la pressione arteriosa

Il potassio contenuto nel melone aiuta a stimolare la diuresi e quindi ad eliminare i liquidi in eccesso, riducendo di conseguenza i valori della pressione arteriosa.

✓ Protegge la vista

La presenza di Vitamina A nel melone garantisce la salute degli occhi, proteggendo dalla degenerazione maculare, una patologia dovuta al processo di invecchiamento dell’occhio.

✓ Stimola il sistema immunitario

L’alto contenuto di Vitamina C del melone protegge dall’attacco di virus e batteri in quanto stimola le difese immunitarie.

✓ Contrasta la ritenzione idrica e la cellulite

L’elevato contenuto di acqua del melone e la buona quantità di potassio stimolano la diuresi e quindi contrastano la ritenzione idrica e la comparsa della cellulite.

✓ Previene infarti e ictus

Quest’azione protettiva è dovuta ad una sostanza contenuta nel melone, l’adenosina, che ha un’azione fluidificante del sangue riducendo il rischio di queste patologie.

✓ È cicatrizzante

La vitamina C contenuta in questo frutto stimola la produzione di collagene, quindi ha potere cicatrizzante. 100 grammi di melone contengono un quantitativo di Vitamina C che soddisfa il 61% del fabbisogno giornaliero!

✓ Mantiene in salute i reni

Grazie all’elevato contenuto di acqua, il consumo di melone stimola la diuresi e quindi mantiene i reni in salute.

✓ Favorisce l’abbronzatura

Il melone, come tutti i vegetali di colore arancio, è ricco di beta-carotene, sostanza che stimola la produzione di melanina, favorisce una corretta abbronzatura e aiuta a proteggere la pelle dai danni dei raggi uv.

Scarica: Le proprietà del melone

Quanto melone mangiare

Come abbiamo visto sopra, una porzione di melone considerata ottimale è di 150 gr di polpa, pari a circa 2 fette. Le linee guida per una sana alimentazione consigliano l’assunzione di almeno 2 porzioni di frutta la giorno, pertanto, quando è di stagione, possiamo mangiare 2 o 3 fette di melone anche tutti i giorni, possibilmente alternato ad altra frutta di stagione per garantirci una dieta sempre varia e ricca di tutti i nutrienti necessari a mantenerci in salute. In caso di dieta ipocalorica questo quantitativo potrebbe essere ridotto in base alle singole esigenze.

Melone: come sceglierlo e consumarlo

Innanzitutto, vediamo come scegliere un melone al giusto grado di maturazione attraverso alcuni semplici trucchi che prevedono l’osservazione di:

  • Picciolo: il picciolo di melone al giusto grado di maturazione si deve staccare facilmente, senza opporre troppo resistenza;
  • Buccia esterna: per scegliere un melone si consiglia anche di toccarne la buccia esterna. Un melone al giusto grado di maturazione avrà la buccia che cede leggermente al tatto, mentre se la buccia risultasse troppo soda vuol dire che il melone è ancora acerbo o, al contrario, se cede troppo allora il melone è già molto maturo;
  • Odore: un melone al giusto grado di maturazione sprigiona un buon profumo mentre un melone ancora acerbo non farà odore e un melone troppo maturo avrà un odore particolarmente intenso.

Si consiglia, inoltre, di acquistare il melone con la buccia non sciupata, priva di ammaccature e possibilmente da agricoltura biologica.

Il melone va consumato fresco, dopo aver eliminato la buccia e i semi. Può essere gustato come spuntino a metà mattina o pomeriggio oppure può anche essere utilizzato per preparare frullati e succhi dissetanti. Ottimi gli accostamenti con fragole, pesche, limone, cetrioli, sedano o albicocche. Il classico “prosciutto e melone” estivo è un accostamento che piace praticamente a tutti e può essere una fresca alternativa al pranzo nelle giornate più afose.

Il melone può essere utilizzato anche per le sue proprietà cosmetiche: il succo di melone ottenuto con la centrifuga può essere utilizzato sulla pelle esposta al sole per il suo effetto rinfrescante e decongestionante. Possiamo anche usare il melone per fare una maschera per la pelle del viso, rendendola morbida e vellutata. Basta frullare 3 cucchiai di polpa ben matura con un cucchiaino di miele e qualche cucchiaio di latte di mandorla non zuccherato. Lasciate agire sulla pelle per 15 minuti prima di sciacquare.

Melone: controindicazioni

Il melone, anche se ricco di benefici, ha delle controindicazioni. In particolare, poiché possiede un indice glicemico alto, il suo consumo abituale è sconsigliato ai diabetici soprattutto se abbinato ad altri alimenti ad alto indice glicemico come la pasta e il pane. In questo caso, è possibile mangiare melone a patto che il consumo non sia eccessivo e possibilmente non a stomaco vuoto, ma a completamento di un pasto a basso indice glicemico.

Non consumatene grandi quantità perché l’elevato contenuto di potassio potrebbe provocare crampi muscolari. Precauzione anche in chi soffre di disturbi gastrici quali gastrite o problemi digestivi poiché talvolta il melone è pesante da digerire. In questi casi è meglio valutare la propria tolleranza mangiando una piccola porzione di melone e, possibilmente, lontano da un pasto principale. Non risulta, invece, particolarmente problematico in coloro che soffrono di colon irritabile.

Guarda il nostro video:

Se vuoi scoprire altre curiosità e consigli interessanti sul Melone, non perderti la puntata del nostro podcast: ascolta: Melone: drenante e rinfrescante.

E voi, quanto melone consumate d’estate sotto l’ombrellone? Condividete le numerose proprietà di questo frutto con i vostri amici e fateci sapere come vi piace mangiarlo lasciando un commento!

Dott.ssa Barbara Ziparo

Biologa nutrizionista, laureata con 110 e lode in Scienze della Nutrizione Umana, iscritta all’albo dei biologi.

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3 commenti

  1. Salve, quando dite “La sua assunzione è anche sconsigliata anche a chi soffre di disturbi gastrici.” Che effetti posso avere? Si riferisce pure al colon irritabile? Esofagite?

    1. Buongiorno, in generale il melone è un alimento da valutare caso per caso in chi soffre di gastrite e ha problemi digestivi. Nel caso specifico dell’esoftgite non mi risulta ci siano delle controindicazioni, ma anche in questo caso suggerirei di valutare la singola situazione. In caso di colon irritabile il melone risulta uno dei pochi frutti abbastanza tollerati dalla maggior parte delle persone perché povero di FODMAPs.

  2. frullo la polpa di un melone con pochissimo vino bianco, mezzo cucchiaio di miele e una spolverata di peperoncino piccante in polvere- frullo brevemente e servo subito. Il melone è stato appena tolto dal frigorifero.

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