Salvia, digestiva e antinfiammatoria: ecco proprietà nutrizionali, benefici, uso e controindicazioni

La salvia è una piccola pianta aromatica ricchissima di nutrienti e sostanze attive che le conferiscono numerose proprietà, soprattutto per la donna in menopausa e in caso di problemi digestivi. Ecco le proprietà della salvia e i consigli per usarla al meglio.

La salvia è una piccola pianta officinale perenne ampiamente diffusa in tutta la nostra penisola. Essa appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e la specie che comunemente ritroviamo è chiamata Salvia Officinalis.

Foglie di salvia sfusa

Questa pianta, tipica degli stati europei dal clima mite, era già diffusa all’epoca dei romani e ricava il suo nome dal termine “salus” che in latino significa salute. Fin dai tempi antichi, infatti, si conoscono le proprietà benefiche della salvia, che nel corso degli anni sono state approfondite e studiate.

Oggi le foglie di salvia sono utilizzate per migliorare diverse condizioni, come i fastidi digestivi o le scalmane della menopausa. A tal proposito le foglie possono essere utilizzate intere o si può ricorrere a diversi rimedi erboristici, come vedremo insieme nei prossimi paragrafi.

Salvia: le proprietà nutrizionali

In questo paragrafo approfondiremo le proprietà nutrizionali della salvia. Vedremo insieme come siano numerosi e abbondanti i minerali che possiamo trovare in questa piccola pianta aromatica. Dobbiamo ricordarci che le quantità che vedremo si riferiscono a 100 g di alimento e che all’interno dei nostri piatti non siamo soliti consumare tali quantità di erbe aromatiche. Tuttavia possiamo trarre un’importante conclusione: arricchire i nostri piatti con odori e sapori provenienti dalla salvia o da altre spezie ci permette di preparare piatti unici e saporiti e di fare il pieno di nutrienti. Si considera una porzione di salvia l’equivalente di circa 5 gr di foglie fresche o 2 di foglie secche.

La salvia, come la maggior parte dei vegetali, non contiene un elevata quantità di proteine nè di lipidi: gli unici macronutrienti moderatamente rappresentati sono i carboidrati complessi (circa 15 g per 100 g di alimento) e la fibra (poco meno di 15 g per 100 g di alimento).

Per quanto riguarda i micronutrienti la salvia è un vero tesoro: ricchissima di ferro e di calcio. Infatti 100 g di salvia fresca contengono poco meno del fabbisogno di ferro di un uomo adulto e circa la metà del fabbisogno di calcio.

Per quanto riguarda le vitamine sono ben rappresentate le vitamine del gruppo B e in particolare la Niacina e la vitamina B6. Nella tabella di seguito riporteremo tutti i valori nutrizionali per 100 g di salvia fresca, così come memorizzati nel database dello IEO.

Valori nutrizionali per 100g di Salvia:
Calorie 145 kcal
Proteine 3,9 g
Lipidi 4,6 g
Carboidrati 15.6 g
Fibra 14,7 g
Calcio 600 mg
Ferro 10,3 mg
Sodio 4 mg
Fosforo 33 mg
Potassio 390 mg
Zinco 1,7 mg
Niacina 5,7 mg
Vitamina B6 1,21 mg
Beta carotene 1290 ug
(fonte Bda-Ieo)

Salvia: i benefici per la salute

Oltre ai nutrienti che abbiamo appena elencato, le foglie di salvia contengono numerose altre sostanze come i tannini, gli oli essenziali, flavoni, acidi fenoli, diterpeni e triterpeni. [1] Tutte queste molecole contribuiscono ai benefici della pianta: le proprietà della salvia, infatti, spaziano dalla riduzione della sudorazione, al rimedio per il mal di gola, al miglioramento della regolarità del ciclo mestruale, al miglioramento della digestione, fino al miglioramento delle capacità mentali [2]. Vediamo quindi insieme nel dettaglio a cosa serve la salvia.

✓ Appetito e digestione

La salvia può essere considerata un ottimo rimedio digestivo in quanto gli oli essenziali in essa contenuti rilassano la muscolatura dell’apparato gastrointestinale dell’uomo, migliorando di conseguenza la digestione. Inoltre la presenza di sostanze amare contribuisce a stimolare l’appetito.

✓ Prestazioni cognitive

In diverse ricerche è stato studiato l’effetto della salvia sulle capacità cognitive e sull’umore. Tali studi mostrano un risultato benefico della salvia sulle prestazioni cognitive e in particolare sul miglioramento della memoria. Questi benefici della salvia sono evidenti sia in persone sane, sia in persone con deficit cognitivi e ci sono alcuni iniziali risultati promettenti nella malattia di Alzheimer [3][4].

✓ Azione antinfiammatoria

Tra i benefici della salvia troviamo la sua azione antinfiammatoria e antisettica. Per questo motivo tale pianta risulta utile nelle infiammazioni delle vie respiratorie, così come in quelle del tratto gastrointestinale. Inoltre, sotto forma di impacchi, la salvia risulta utile nel caso di ferite.

✓ Apparato riproduttivo femminile

Tra le proprietà curative della salvia una delle più conosciute è il suo effetto sull’apparato riproduttivo femminile in quanto svolge un’azione simil-estrogenica. Per questo motivo la salvia si adatta a tutti i casi di flusso mestruale scarso e di irregolarità mestruali. Inoltre è ampiamente utilizzata nella donna in menopausa soggette a vampate, soprattutto notturne in quanto la salvia sembra avere un effetto diretto sui centri del sudore, riducendo la sudorazione e l’eccessiva salivazione.

Infografica: I benefici della salvia

Come usare la salvia in cucina: consigli pratici e abbinamenti

In cucina questa spezia può essere utilizzata sia fresca, sia secca per insaporire i nostri piatti. Il suo utilizzo è frequente per aromatizzare i secondi piatti: questa pianta aromatica infatti ha un sapore molto deciso, che ben si sposa con arrosti di carne; ne bastano, infatti, poche foglie fresche per aromatizzare ogni ricetta. Uno dei piatti della tradizione italiana dove la ritroviamo sempre sono i saltimbocca alla romana, un piatto preparato con la carne di vitello e il prosciutto crudo.

Frequentemente la salvia può essere utilizzata anche per insaporire il condimento (a base di olio, o più frequentemente burro) della pasta ripiena, come i ravioli. In questo caso, chi non amasse mangiare le foglie di salvia, potrebbe optare per l’utilizzo di salvia secca. Le foglie di salvia nella cucina vegetariana possono essere usate per aromatizzare i legumi (sia al naturale che sottoforma di vellutate) o il tofu, formaggio vegetale che ben si sposa col sapore della salvia.

Le foglie di salvia possono essere anche fritte, dopo averle impanate. Si tratta di un antipasto invitante e gustoso, da consumare con moderazione. Infine la salvia può essere utilizzata anche per la preparazione di alcuni dolci, soprattutto quelli a base di agrumi, come il gelato limone e salvia.

Salvia in erboristeria: come e perché viene usata

Come accennavamo prima la salvia può essere utilizzata sia per uso esterno, sia per uso interno. Possiamo utilizzare direttamente le foglie di salvia, fresche o in infuso, oppure preparazioni erboristiche come la tintura madre e l’estratto fluido. Vediamo più in dettaglio.

  • Infuso di salvia: l’infuso di salvia, preparato con una decina di foglie di salvia fresca o 1-2 cucchiaini di salvia secca per tazza di acqua bollente, lasciate in infusione 10 minuti prima di consumarlo. Per poter beneficiare delle proprietà sopra descritte consigliamo di consumare almeno 3 o 4 tazze di infuso al giorno. Potete trovare la salvia fra gli ingredienti delle nostre tisane depurative o tisane digestive.
  • Tintura madre: la tintura madre può essere utilizzata in caso di problemi di irregolarità mestruale o di sudorazione: in questo caso si possono assumere da 10 a 40 gocce 2 volte al giorno, secondo quanto consigliato dal professionista di fiducia.
  • Estratto flido: l’estratto fluido analcolico può essere utilizzato in caso di salivazione o sudorazione eccessiva: anche in questo caso il quantitativo viene suggerito da un professionista formato.

Per quanto riguarda l’uso esterno la salvia può essere utilizzata sotto forma di foglie secche in caso di ferite o come collutorio quando presenti infiammazioni della gola. Infine, sempre per uso esterno, è possibile usare la salvia sottoforma di idrolato per beneficiare delle sue proprietà anche su pelle e capelli. In particolare l’idrolato di salvia è utile contro la pelle grassa, l’acne e la forfora, ma non solo. Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato a proprietà e usi dell’idrolato di salvia.


Controindicazioni della salvia

In generale le controindicazioni della salvia sono limitate: ponete attenzione laddove abbiate avuto in precedenza effetti indesiderati e nei pochi casi che qui di seguito vi presentiamo. Per la sua azione estrogeno-simile consigliamo di fare attenzione all’utilizzo della salvia in tutti i casi in cui questa azione non sia richiesta e, in caso di irregolarità mestruali, di confrontarvi sempre con il vostro medico curante prima della sua assunzione. Attenzione inoltre in caso di allattamento perché potrebbe ridurre la produzione di latte e nei primi mesi di gravidanza in quanto alcuni studi non confermati attribuiscono ad alcune componenti della salvia un’azione abortiva. [1]

Bibliografia

  • [1] Drugs and Lactation Database (LactMed) [Internet]. Bethesda (MD): National Library of Medicine (US); 2006-. Sage. [Updated 2018 Dec 3]. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK501816/
  • [2] Jakovljević, Martina et al. “Bioactive Profile of Various Salvia officinalis L. Preparations.” Plants (Basel, Switzerland) vol. 8,3 55. 6 Mar. 2019, doi:10.3390/plants8030055
  • [3] Miroddi, Marco et al. “Systematic review of clinical trials assessing pharmacological properties of Salvia species on memory, cognitive impairment and Alzheimer’s disease.” CNS neuroscience & therapeutics vol. 20,6 (2014): 485-95. doi:10.1111/cns.12270
  • [4] Lopresti, Adrian L. “Salvia (Sage): A Review of its Potential Cognitive-Enhancing and Protective Effects.” Drugs in R&D vol. 17,1 (2017): 53-64. doi:10.1007/s40268-016-0157-5

Dott.ssa Stefania Cocolo

Biologa nutrizionista laureata in Biotecnologie molecolari e bioinformatica presso l’Università degli studi di Milano. Ha conseguito la specializzazione in Biotecnologie industriali e ambientali presso l’Università degli studi di Milano.

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *