Astragalo, la pianta che tonifica e rinforza: ecco proprietà, come si usa e controindicazioni

L’astragalo è un rimedio utilizzato per rinforzare le difese immunitarie e donare energia al corpo, ma non solo. Scopri le proprietà, come si usa e le controindicazioni di questa pianta.

L’astragalo, conosciuto anche con il nome di milkvetch o huáng qí (Huangqi), è una pianta di origine asiatica e utilizzata da più di 2000 anni nella medicina cinese, rientrando fra le più importanti erbe adattogene tonificanti del Qi [1]. Si tratta di una pianta da fiore perenne appartenente alla famiglia delle leguminose, le Fabaceae e comprende più di 2.000 specie diverse, anche se le varietà più utilizzate in erboristeria sono Astragalus membranaceus e Astragalus mongholicus. La pianta presenta dei fiori divisi in grappoli da due a sei e sono solitamente bianchi, gialli o viola.

radice di astragalo essiccata e tagliata

La parte della pianta che viene utilizzata a scopo terapeutico è la radice, che contiene diversi componenti tra cui flavonoidi, astragalosidi, saponine e polisaccaridi, in grado di conferire all’astragalo le sue proprietà benefiche. Approfondiamo ora proprio questo aspetto e vediamo quali sono le evidenze in merito.

Proprietà e benefici dell’astragalo

L’astragalo viene usato in erboristeria principalmente come tonico adattogeno e stimolante del sistema immunitario. Una delle principali proprietà della pianta di astragalo, infatti, è quella di rafforzare il sistema immunitario, aumentare la resistenza del corpo alle infezioni, ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione in generale. Recenti ricerche, poi, hanno messo in luce le possibili implicazioni della pianta sulla salute cardiovascolare e contro elevati livelli di glucosio nel sangue, ma non solo. Vediamo più da vicino tutti i benefici dell’astragalo.

✓ Rinforza il sistema immunitario

Come abbiamo anticipato, la principale caratteristica dell’astragalo è quella di rinforzare il sistema immunitario, aumentare l’energia e ridurre la stanchezza. Si è visto, nello specifico, che la pianta è in grado di stimolare sia l’immunità innata sia quella acquisita, migliorando la produzione di linfociti T e cellule natural killer, che si occupano dell’attacco verso agenti patogeni. Per queste sue caratteristiche, gli estratti della pianta sembrano essere utili nel combattere infezioni da virus e batteri, incluso il comune raffreddore. Inoltre, grazie al contenuto di saponine triterpeniche e polisaccaridi aiuta il nostro organismo nella produzione di interferone (proteine prodotte dall’organismo in risposta alla presenza di agenti patogeni).

✓ Dona energia e riduce ansia e stress

Grazie alle sue proprietà adattogene e di supporto al sistema immunitario, l’astragalo può anche aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, aumentare l’energia e la tolleranza dell’organismo alla fatica, contribuendo a ridurre la stanchezza nei periodi più intensi [2]. I suoi effetti adattogeni risultano essere inoltre più “delicati” rispetto al più noto ginseng, pertanto può essere un rimedio adatto a coloro che trovano l’effetto del ginseng troppo “forte”.

✓ Effetto antiossidante e antinfiammatorio

I composti presenti nella radice di astragalo sono dotati di ottime proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, riducendo lo stress ossidativo causato dall’eccesso di radicali liberi e di specie reattive all’ossigeno. Inoltre, la pianta è in grado di inibire alcune vie metaboliche responsabili della sintesi di citochine infiammatorie e svolgere quindi un’azione antinfiammatoria generalizzata [3].

✓ Benefici per la salute cardiovascolare

Gli effetti antiossidanti e antinfiammatori dell’astragalo sono utili anche al mantenimento della salute cardiovascolare. Si è visto, infatti, che può migliorare i profili lipidici, inibire la perossidazione e aumentare l’attività di enzimi antiossidanti, ed è quindi probabile che riduca il rischio di malattia coronarica associata all’iperlipidemia e allo stress ossidativo. Allo stesso modo, gli estratti della pianta contribuiscono a ridurre l’aterosclerosi e migliorare la funzionalità delle cellule endoteliali, favorendo la salute dei vasi sanguigni. Alcune ricerche sembrano anche indicare potenziali effetti benefici nelle persone con insufficienza cardiaca, contribuendo a ridurre il danno al miocardio. L’astragalo viene inoltre utilizzato per contrastare le miocarditi di origine virale [4,5,6].

✓ Effetti benefici in caso di diabete di tipo 2

L’astragalo viene utilizzato nella medicina tradizionale cinese come supporto per il trattamento del diabete di tipo 2. Grazie ai suoi effetti immunomodulanti e antinfiammatori, infatti, la pianta sembra in grado di migliorare il metabolismo glucidico, la tolleranza al glucosio e ridurre i livelli di zuccheri nel sangue. I suoi effetti benefici sul sistema immunitario, poi, sembrano essere utili anche nei soggetti con diabete di tipo 1, proteggendo le cellule beta del pancreas [7,8].

✓ Migliora la funzionalità renale

Un altro interessante potenziale beneficio dell’astragalo è quello di supportare la funzionalità renale, migliorando i parametri relativi alla proteinuria ed il danno renale. Sembra, inoltre, aiutare a prevenire la nefropatia diabetica e le infezioni nelle persone con ridotta funzionalità renale. Si fa presente, tuttavia, che gli studi in merito a questi effetti sono ad oggi limitati e necessitano di ulteriori sviluppi [9,10].

✓ Protettivo del fegato

Recenti studi hanno evidenziato una possibile attività benefica dell’astragalo nei confronti del fegato. In particolare si è visto che la pianta potrebbe essere di aiuto nel contrastare la cirrosi epatica e l’ipertensione portale [11].

✓ Altri benefici dell’astragalo

Riportiamo in breve altri potenziali effetti benefici della radice di astragalo emersi in recenti ricerche scientifiche:

  • Gli estratti della radice di astragalo sembrano essere d’aiuto per prevenire la neurodegenerazione cerebrale e il danno neuronale [12];
  • Contribuisce ad alleviare i sintomi della chemioterapia [13];
  • Contribuisce alla prevenzione oncologica grazie alla sua azione citotossica e la capacità di sopprimere la proliferazione cellulare tramite meccanismi pro-apoptotici [14,15];
  • Potrebbe essere di aiuto per alleviare i sintomi delle allergie stagionali causate dai pollini [16].

Quando e come usare l’astragalo

I modi per utilizzare la pianta e trarne beneficio sono l’assunzione della radice essiccata tramite tisana, tintura madre o estratti secchi titolati. Per le sue proprietà appena viste, l’astragalo si rivela utile nella stagione fredda per rinforzare le difese immunitarie, nei cambi di stagione per donare al corpo più energia o può semplicemente rientrare in una routine quotidiana di benessere, per supportare la propria salute generale e contribuire a regolare la glicemia [17]. Vediamo di seguito un approfondimento sulle modalità d’assunzione.

1 Tisana

Come abbiamo appena visto, la tisana può essere una buona scelta per assumere quotidianamente l’astragalo e sfruttare i suoi effetti benefici. Sebbene non siano riportati dosaggi esatti, sono ritenuti sicuri ed efficaci dosaggi dai 15 ai 30 gr di radice essiccata al giorno. Contro la stanchezza cronica, ad esempio, sono stati considerati efficaci 30 grammi di radice sotto forma di decotto [18].

Per preparare la tisana, si procede innanzitutto portando ad ebollizione un pentolino di acqua, una volta raggiunto il bollore si versa circa un cucchiaio raso di radici essiccate per ogni tazza di acqua, quindi si lascia bollire a fuoco lento per 3 o 4 minuti, si spegne il fuoco e si lascia in infusione per altri 10 minuti, coprendo con un coperchio. Una volta trascorso il tempo si filtra e si beve caldo o freddo, fino a 3 tazze al giorno. Il suo sapore è piuttosto gradevole, quindi è possibile bere l’infuso senza aggiungere ulteriori ingredienti o dolcificanti. La tisana di astragalo ha un sapore leggermente amarognolo, simile a quello della liquirizia, altra radice con cui si sposa molto bene.

La tisana offre maggiori vantaggi se bevuta al mattino, così da sfruttare le qualità energizzanti e tonificanti che caratterizzano questo rimedio. Oltre ad essere preparata con solo astragalo, però, la tisana può essere abbinata ad altri ingredienti che ne potenziano le proprietà o ne migliorano il gusto. Una proposta, ad esempio, può essere una buona tisana preparata unendo astragalo, ginseng e liquirizia da bere a colazione per aumentare l’energia e supportare il sistema immunitario o, ancora, una tisana con astragalo, echinacea e timo per superare al meglio la stagione fredda e rinforzare il sistema immunitario. Fatevi consigliare dall’erborista le combinazioni più adatte alle vostre esigenze.

2 Tintura madre

La tintura madre di astragalo è una preparazione ottenuta estraendo i componenti della pianta attraverso la macerazione alcolica. Questo prodotto ha una concentrazione maggiore di principi attivi rispetto alla tisana e risulta essere un rimedio adatto per rinforzare il sistema immunitario, ad esempio quando i sintomi dell’influenza si fanno sentire. Si consiglia l’assunzione di 40 gocce di tintura madre sciolte in poca acqua (o altro liquido) 2 volte al giorno, lontano dai pasti.

3 Estratto secco

Le compresse con estratto secco di astragalo sono la forma che concentra maggiormente i principi attivi della pianta e, pertanto, risulta la più efficace per sfruttare i benefici di questa radice. In linea generale viene consigliata l’assunzione di 250-500 mg di estratto secco al giorno, da assumere con un bicchiere d’acqua prima dei pasti principali o in qualsiasi altro momento della giornata. Per i dosaggi esatti, come sempre raccomandiamo di attenersi a quanto riportato sulla confezione acquistata poiché ogni prodotto potrebbe variare.

4 Usare l’astragalo in polvere

Tra le formulazioni presenti sul mercato possiamo trovare anche astragalo in polvere. Questo può essere aggiunto a yogurt, frullati, estratti o smoothie. Può inoltre essere aggiunto ad una bevanda calda (ad esempio un tè), per sfruttare le sue proprietà.

Controindicazioni e interazioni dell’astragalo

L’astragalo è generalmente considerato sicuro, ma ci sono alcuni effetti collaterali che dovrebbero essere presi in considerazione. Innanzitutto è bene non assumerlo in caso di allergie alla pianta o ai suoi composti e interrompere l’assunzione se si sviluppano i sintomi di un’allergia (prurito, rossore, ecc). In alcuni (rari) casi, l’astragalo potrebbe provocare anche nausea, vertigini o mal di testa.

Gli estratti della pianta possono interferire con l’effetto di alcuni farmaci. Nello specifico, dovrebbero prestare attenzione al suo consumo le persone che fanno uso di anticoagulanti, immunosoppressori, anti-infiammatori, farmaci per il diabete, per l’ipertensione e per la chemioterapia. In generale, in caso si stiano assumendo farmaci di qualsiasi tipo è sempre bene chiedere il parere del proprio medico per capire se l’assunzione si astragalo è considerata sicura.

Essendo una pianta attiva sul sistema immunitario, poi, è bene accertarsi col proprio medico prima di assumerla in caso di malattie autoimmuni. Infine, è consigliabile evitarne l’uso in gravidanza o allattamento.

Astragalo: dove si compra

La radice di astragalo taglio tisana si può trovare in erboristeria o nei negozi di prodotti biologici, anche online. I derivati della pianta (tinture, integratori), sono facilmente acquistabili in farmacia, parafarmacia o nelle erboristerie. È possibile comprarlo anche nelle erboristerie cinesi. Il prezzo varia a seconda del formato scelto e del produttore, in ogni caso è raccomandabile accertarsi della freschezza del prodotto controllando la data di scadenza e assicurarsi di conservarlo in un luogo fresco e asciutto.

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