Argilla verde e bianca, ma non solo. Ecco tutte le tipologie, le proprietà e gli usi interni o esterni
- Proprietà dell’argilla
- Argilla verde: uso interno ed esterno
- Argilla bianca: uso interno ed esterno
- Altre argille: quali sono e come usarle
- Avvertenze nell’uso dell’argilla
Argilla: un rimedio antico per la cura del corpo
L’argilla è un rimedio naturale che dovremmo sempre avere a portata di mano per la bellezza di pelle e capelli ma anche per via delle numerose proprietà benefiche di questa terra nei confronti di infiammazioni e dolori.
L’utilizzo dell’argilla per la cura del corpo e per la salute si è tramandato fin dall’antichità e ancora oggi uno dei modi più apprezzati per godere dei suoi benefici è preparare una maschera all’argilla da applicare sul viso, sul corpo o i sui capelli.
Esistono diverse tipologie di argilla, una delle più conosciute e apprezzate è senza dubbio l’argilla verde ventilata che viene utilizzata per preparare impacchi utili ad alleviare dolori e irritazioni della pelle. Ci sono poi l’argilla bianca, rossa, rosa, gialla, grigia e blu.
Tutte le argille sono caratterizzate dalla presenza di silicato d’alluminio accompagnato da diversi minerali. Sono proprio questi ultimi che, in diverse proporzioni, determinano diverse colorazioni. Tutte le varianti, comunque, hanno doti assorbenti nei confronti delle tossine, cedono minerali preziosi per la pelle, disinfettano, hanno potere cicatrizzante ed energizzante.
Argilla: le proprietà delle diverse argille a nostra disposizione
Argilla verde
È quella più utilizzata a scopo curativo, si usa contro dolori e infiammazioni ma anche per via interna per depurare l’organismo. Niente vieta ovviamente di realizzare anche maschere di bellezza e impacchi. Spesso si trova in commercio l’argilla verde ventilata, si tratta della normale argilla verde ma trattata con un getto d’aria molto forte in grado di separare i granuli dalla polvere. Questa tipologia molto fine diventa così particolarmente assorbente e purificante.
Argilla bianca
L’argilla bianca è più delicata ed indicata in particolare per maschere e impacchi di bellezza soprattutto per chi ha la pelle più sensibile. Si utilizza quindi molto a fini cosmetici.
Argilla rossa
Il colore tipico di questa argilla è dovuto alla presenza di ferro rosso (trivalente). Si utilizza in particolare per aiutare la circolazione sanguigna, il drenaggio dei liquidi e delle tossine.
Argilla rosa
Utile in particolare per chi ha pelli che si arrossano facilmente. Essendo molto ricca di oligoelementi contribuisce ad idratare e ammorbidire. Si trova spesso in preparazioni per il viso già pronte in commercio.
Argilla gialla
Ideale per le pelli grasse in quanto consente di regolarizzare il sebo e ha proprietà cicatrizzanti e purificanti.
Argilla grigia
Una terra ottima per drenare e rassodare in caso di cellulite. Via libera quindi ad impacchi di argilla grigia su cosce e glutei.
Argilla blu
Si tratta probabilmente della tipologia di argilla più rara e meno conosciuta. Anch’essa usata principalmente a scopo cosmetico.
Argilla verde: come usarla
L’argilla verde è senza dubbio quella più versatile negli utilizzi e anche la più facile da reperire in commercio. Ecco alcune idee per godere appieno dei suoi benefici:
1 Maschera per il viso all’argilla verde
È molto semplice preparare un’ottima maschera con argilla verde da personalizzare in base alle proprie esigenze.
Ingredienti: la ricetta base prevede l’utilizzo di 1 bicchiere di argilla verde ventilata, 1 cucchiaino di miele, 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva, ½ bicchiere d’acqua minerale a temperatura ambiente.
Preparazione: sciogliere il miele nell’acqua, aggiungere l’olio e piano piano l’argilla. Importante mescolare il tutto con un cucchiaio di legno fino a che il composto sarà omogeneo.
Questa pasta può essere arricchita poi in base al vostro tipo di pelle. Ad esempio se avete pelle secca potete aggiungere mezzo cucchiaino di olio di mandorle dolci o rosa mosqueta; se la pelle è grassa 1 cucchiaino di succo di limone o 2/3 gocce di olio essenziale di limone; se normale 1-3 gocce di olio essenziale di lavanda.
In tutti i casi la maschera di argilla va tenuta in posa per 5-10 minuti, sciacquandola delicatamente via prima che si secchi completamente.
2 Impacco di argilla verde per i capelli
In caso ci siano problemi di forfora grassa, un ottimo rimedio da sperimentare è l’impacco di argilla per i capelli. Il procedimento per realizzarlo è semplicissimo, basta procurarsi dell’argilla verde ventilata, mescolarla lentamente con acqua aiutandosi con un cucchiaio di legno fino a che non diventi una sorta di crema e poi applicarla sui capelli tenendola in posa per 30 minuti.
3 Impacco anticellulite a base di argilla verde
Tra le proprietà dell’argilla più apprezzate c’è sicuramente quella di aiutare a combattere gli inestetismi della cellulite. Questa terra riesce infatti ad assorbire per osmosi liquidi e tossine ma allo stesso tempo, essendo ricca di minerali, può cedere sostanze benefiche ai tessuti aiutando il drenaggio.
Gli impacchi all’argilla contro la cellulite vanno fatti con una certa costanza per ottenere risultati.
Anche in questo caso, basta mischiare la polvere di argilla verde con acqua in modo da formare la pastella da spalmare poi sulle zone colpite dalla ritenzione idrica e tenere in posa per 20-30 minuti. Si può arricchire l’impacco anche con qualche goccia di oli essenziali contro la cellulite ad esempio limone, cipresso, rosmarino, pompelmo o salvia.
4 Impacchi esterni con argilla verde
Gli impacchi esterni con argilla verde e l’aggiunta di oli essenziali mirati, si consigliano anche per contusioni, infiammazioni, reumatismi, distorsioni, punture d’insetti, nevralgie. Vediamo come si prepara.
- Si prende una scodella di vetro o di terracotta, si mettono dentro 3-4 cucchiai d’acqua, mescolando con un cucchiaio di legno si aggiunge argilla verde fino a formare un fango di media densità, più denso che liquido.
- Si stende su un telo di cotone o lino e si applica sulla parte dolorante, precedentemente lavata.
- La compressa di argilla deve essere alta 2-3 cm e larga quanto la parte da curare. Si copre con un panno di lana e si fascia.
- Tenere 4-5 ore, meglio se tutta la notte.
A questo “cataplasma-compressa” si può aggiungere un cucchiaio di sale non depurato (sciogliere nell’acqua per la preparazione del cataplasma), grezzo dell’Atlantico, disponibile in erboristeria, perché aumenta il potere curativo, o sale del Mar Morto o dell’Himalaya. Altre scuole usano come liquido base per la preparazione del fango soluzione acqua-aceto in pari quantità.
I trattamenti con argilla, devono essere protratti nel tempo, perché sprigionano certe reazioni, che devono essere portate a termine e devono essere fatti ogni giorno, non si può accomodare a proprio piacere queste cure.
5 Acqua argillosa per uso interno
Una soluzione di acqua e un pizzico di argilla verde ventilata da bere può essere utilizzata per contrastare problemi intestinali, fermentazione, putrefazione o bruciore di stomaco. Vediamo come farla in casa.
In un vaso di vetro si mette un litro d’acqua, si aggiunge un cucchiaio d’argilla verde e si mescola-sbatte energicamente, si lascia riposare per tutta la notte, al mattino si decanta l’acqua, senza smuovere l’argilla che si è depositata sul fondo e si beve (attenzione quindi a non bere l’argilla, ma solo l’acqua). L’argilla che resta sul fondo si può usare per altre 2-3 volte.
Quando buttiamo l’argilla di scarto, si consiglia di metterla nei rifiuti (organici, umidi). Se la buttiamo nelle tubazioni (WC, lavandino, vasca), occorre fare scorrere acqua in abbondanza, in modo che non si attacchi alle pareti, si secchi e formi delle “murature”, perché potrebbe creare problemi alle tubature.
Nelle erboristerie si trovano anche le tavolette d’argilla per uso interno che si utilizzano per ulcera gastrica e colite. Da non usare con transito lento e stipsi poiché si possono creare dei “tappi”.
6 L’argilla verde contro la psoriasi
Infine, con l’argilla verde possiamo fare inmpacchi utili contro la prosiasi. Contro la psoriasi si consiglia la seguente ricetta: Fucus vesiculosus polvere 20g, clorella polvere 30 g, argilla ventilata 50 g.
Preparare una pasta (con aggiunta di poca acqua) e fare sulla parte da trattare un cataplasma per la durata di 10-15 minuti, pulire la parte con l’olio di germe di grano, asciugare e tamponare con olio di iperico.
Argilla bianca: come usarla
1 Maschera di argilla bianca per pelli sensibili
Se avete una pelle particolarmente sensibile e delicata meglio realizzare una maschera viso con argilla bianca piuttosto che verde. Potete seguire le dosi sopra riportate semplicemente utilizzando una variante invece dell’altra.
2 Impacco antiforfora all’argilla bianca
L’impacco antiforfora all’argilla bianca è più indicato in caso di capelli secchi, questo tipo di terra è infatti particolarmente delicata e può aiutare a lenire le irritazioni del cuoio capelluto. Anche in questo caso è bene tenere in posa l’argilla mescolata ad acqua per circa mezz’ora.
3 Pasta dentifricia con argilla bianca
Si può realizzare un dentifricio fatto in casa semplicemente unendo a 3 cucchiaini di argilla bianca, 2 cucchiaini di glicerina, 1 cucchiaino di sale fino e 7/8 gocce di olio essenziale di menta, salvia o limone. Si può conservare in un barattolino e usare al bisogno.
Utilizzi delle altre argille
Le altre tipologie di argilla sono un po’ più difficili da trovare disponibili in erboristeria. Vediamo comunque qualche possibile utilizzo:
- Argilla rosa: dato il potere nutritivo, si possono realizzare maschere per il viso e i capelli secchi, paste dentifrice e si può utilizzare così com’è al posto del talco per i bambini. Si può anche aggiungere qualche cucchiaio nell’acqua calda prima di farsi il bagno.
- Argilla rossa: con questa variante si possono realizzare impacchi per il viso e il corpo soprattutto in caso di dermatiti o irritazioni cutanee. Si possono aggiungere anche 2 o 3 cucchiai direttamente nella vasca da bagno.
- Argilla gialla: anche questa terra è ottima per realizzare maschere per il viso, semplicemente unendola ad acqua e ad oli essenziali a scelta.
- Argilla grigia: grazie all’alta presenza di silicio, questa variante può essere utilizzata come efficace antinfiammatorio in caso di dolori articolari e muscolari oltre che come maschera per pelle acneica. C’è chi la utilizza anche per via interna come disintossicante al posto della più nota argilla verde ventilata.
- Argilla blu: particolarmente indicata per le pelli grasse, può essere utile per fare maschere nelle zone del corpo dove compaiono brufoli. Ottima anche per fare impacchi di argilla contro i dolori.
Tutte le argille, dato il potere assorbente, possono essere utili per eliminare i cattivi odori. Via libera quindi a pediluvi con acqua e argilla o a un po’ di polvere messa in un bicchiere e posizionata in frigorifero.
Avvertenze d’uso
Fondamentale sapere che l’argilla va sempre maneggiata con cucchiai e attrezzi che non siano in metallo per evitare che perda le sue proprietà. Mescolare sempre con un cucchiaio di legno e utilizzare ciotole di legno, vetro, ceramica o plastica. Buona norma è poi utilizzare acqua senza cloro.
Ho acquistato l’argilla bianca e appena l’ho mescolata con l’acqua si sono formati dei grumi . È normale?
Qualcuno mi sa dire come è dove posso acquistare l’argilla grigia?
Qualcuno mi sa dire come è dove posso acquistare l’argilla verde?
Ciao Romina, puoi trovare l’argilla verde nelle erboristerie o nei negozi online specializzati. Alla fine di questo articolo avrai notato alcuni prodotti consigliati e testati da noi e, tra questi, c’è anche l’argilla verde. Per comodità ti riportiamo il link: https://amzn.to/2YZZK77.
Un caro saluto 🙂