Succo di mirtillo, una bevanda sana e facile da preparare: ecco proprietà e ricetta fai da te

Il succo di mirtillo: una bevanda gustosa, sana e dalle numerose proprietà benefiche, che sprigiona tutti i suoi benefici soprattutto se consumiamo un prodotto fatto in casa con frutta fresca appena colta.

Il mirtillo è il frutto di una pianta appartenente alla famiglia delle Ericacee, diffusa nelle zone boschive di Alpi e Appennini. Il frutto è noto e apprezzato per il suo sapore e i suoi effetti benefici sulla salute. Dalle bacche fresche si produce una bevanda gustosa e nutriente: il succo di mirtillo non viene considerato al pari di tanti altri succhi di frutta, ma nell’immaginario collettivo questa bevanda appare più benefica e più sana, complice anche un costo maggiore.

Succo di mirtillo nero

Il succo di mirtillo contiene infatti diverse sostanze benefiche, che gli conferiscono diversi benefici: tra i tanti il più conosciuto è l’effetto benefico del succo di mirtillo rosso sul benessere del tratto urinario e sulla riduzione del rischio di infezioni.

Questa bevanda può essere dunque inserita nell’alimentazione di una persona sana senza particolari restrizioni, ma è importante sempre soffermarsi sull’etichetta e controllare che non siano stati inseriti ingredienti che non ci aspettiamo e che non vorremmo consumare, come zuccheri aggiunti o altri frutti.

Succo di mirtillo: proprietà benefiche

Il succo di mirtillo è una bevanda gustosa e sana che può essere piacevolmente introdotta con moderazione nella nostra alimentazione: questo succo, infatti, oltre a dissetarci e addolcirci la bocca, fornisce anche diverse proprietà benefiche e alcuni importanti nutrienti. Nelle righe successive potremo scoprire insieme i benefici del succo di mirtillo sulla nostra salute e il nostro benessere, ma è doveroso sottolineare che benefici anche maggiori possono derivare dal consumo della frutta consumata fresca e durante la stagione opportuna.

Le proprietà del succo di mirtillo derivano dall’elevato contenuto di polifenoli e in particolare di antocianine, composti con attività antiossidante.

Nello specifico il succo di mirtillo contiene quattro molecole dalle importanti capacità antiossidanti: la vitamina C, la cianidina, la quercitina e la peonidina. Questi composti sono presenti in percentuali differenti a seconda del tipo di mirtillo analizzato e la molecola con maggiore azione antiossidante tra quelle appena nominate risulta essere la cianidina. In aggiunta a questi importanti composti, il succo di mirtillo contiene anche altre vitamine (vitamina A e alcune vitamine del gruppo B) e alcuni sali minerali come calcio, fosforo, sodio, potassio e ferro. Si ritrova inoltre la pectina (una fibra solubile) e la presenza di tannini. [1, 2]

Bere succo di mirtillo rosso, poi, è considerato utile in caso di infezioni del tratto urinario. In particolare il consumo di questa bevanda è stato associato in diversi studi a una riduzione dei livelli di Escherichia coli, il batterio responsabile di molti casi di cistite [3].

Il succo di mirtillo nero, al contrario, non ha dimostrato la medesima proprietà, ma entrambi risultano utili nel migliorare diversi parametri ematici in caso di sindrome metabolica o diabete. Il consumo di succo di mirtillo, infatti, permette di diminuire il colesterolo totale e aumentare il colesterolo HDL negli individui adulti, permettendo pertanto una diminuzione del rischio cardiovascolare. [4]

Questa proprietà può essere enfatizzata anche dall’utilizzo del mirtillo nel miglioramento dei disturbi vascolari e della circolazione sanguigna. In una review del 2017 infatti si sottolinea come diversi studi condotti su animali o in vitro abbiano dimostrato che le antocianine contenute nel mirtillo siano in grado di offrire protezione contro il rischio cardiovascolare grazie alla loro azione sul sistema vascolare. Per chi volesse approfondire questo aspetto vi invitiamo a leggere il nostro articolo: Perché i mirtilli fanno bene alla circolazione?

Il suo utilizzo inoltre ha effetti benefici sulla demenza: in questo studio [5], per esempio, l’introduzione del succo di mirtillo ha comportato un miglioramento relativamente alla memoria verbale in casi di decadimento cognitivo moderato.

L’effetto antiossidante di questo succo sembra essere utile anche nella prevenzione di danni scheletrici e di osteoporosi. In particolare, il consumo di succo di mirtillo è associato a inibizione dell’apoptosi dovuta allo stress ossidativo e riduce l’attivazione degli osteoclasti (particolari cellule che hanno il compito di riassorbire l’osso). Il mirtillo agisce, secondo questo studio [6], anche come attivatore di SIRT1, un enzima che inibisce il riassorbimento osseo, indipendentemente dall’attività degli osteoclasti.

Il consumo di mirtilli risulta utile nel diminuire il rischio di diabete di tipo 2 e nell’apportare benefici in caso di alcune patologie tumorali. In questi casi gli studi sono stati eseguiti utilizzando le bacche e non il loro succo, è tuttavia ipotizzabile che molte delle sostanze benefiche rimangano nel succo di mirtillo non trattato. [7]

Avrete tutti sentito parlare, infine, dei benefici che il consumo di mirtillo può apportare alla vista: la presenza di molecole antiossidanti, infatti, sembra avere effetti protettivi – in studi animali – anche sulle cellule della retina, grazie al miglioramento della circolazione e alla riduzione della fragilità capillare. In tal senso ulteriori studi sono ancora necessari per confermarne le proprietà, ma vi invitiamo ad approfondire l’argomento consultando il nostro articolo: Perché i mirtilli possono favorire la salute degli occhi?

Quanto succo di mirtillo bere al giorno per ottenere benefici

Secondo alcuni studi, come quello presentato sopra relativamente alla correlazione tra il consumo di succo di mirtillo e la salute cardiovascolare, i benefici risultano essere tanto maggiori quanto maggiore è il consumo di succo. Effetti benefici vengono però segnalati già con un consumo giornaliero di 125 ml di succo di frutta.

Dobbiamo tuttavia considerare che è spesso necessaria più di una porzione di frutta fresca per ottenere un bicchiere di succo. La bevanda inoltre risulterà ricca di tutti gli zuccheri presenti nella frutta, ma povera di fibre. In alcuni casi, inoltre, altri zuccheri vengono aggiunti alla preparazione per rendere il prodotto più dolce e, quindi, più piacevole al gusto. A tal proposito vi invitiamo a leggere con attenzione il prossimo capitolo e a scegliere i prodotti più naturali!

Un bicchiere di succo di mirtillo al giorno può rappresentare un ottimo compromesso tra i benefici e l’assunzione di zuccheri semplici: esso può essere per esempio inserito durante la colazione, come bevanda fresca per iniziare la giornata, oppure come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio, eventualmente accompagnato da una porzione di frutta secca.

In caso di problematiche glicemiche vi sconsigliamo di bere il succo di mirtillo a poche ore dal pranzo o dalla cena: troverete le motivazioni alla fine dell’articolo.

Succo di mirtillo: come prepararlo a casa

L’estate è la stagione dei mirtilli e molte aziende agricole locali offrono la possibilità di passare qualche ora all’aperto e raccogliere le bacche direttamente dalle piante. Questa è un’ottica occasione per fare scorta dei mirtilli che ci serviranno per prepararci in casa il nostro amato succo. In alternativa, è possibile trovare i mirtilli freschi nei mercati contadini.

Le ricette per la preparazione sono diverse: in alcuni casi viene consigliato di cuocere i mirtilli in acqua bollente, in altri casi di frullarli al naturale e in altri ancora di surgelarli prima di frullarli oppure, ancora, di fare il succo utilizzando un estrattore. Noi consigliamo di procedere con una delle ultime opzioni, in quanto le alte temperature potrebbero comportare una diminuzione della quantità di molecole benefiche. Vediamo, quindi, due modi facili e veloci per fare il succo di mirtillo in casa.

1 Preparare il succo di mirtillo col frullatore

Il modo più semplice per la preparazione del succo di mirtillo nero è quello di frullare i mirtilli, dopo averli accuratamente risciacquati, con un frullatore ad immersione abbastanza potente, aggiungendo a piacere fino ad 1 cucchiaino di zucchero ogni 300-500 g di mirtilli (sufficienti a produrre uno o due bicchieri di succo concentrato).

Successivamente si filtra il succo di mirtilli per eliminare eventuali semi e bucce e lo si potrà allungare con acqua e il succo spremuto di 1/2 limone. È possibile anche utilizzare acqua gasata, che ci permetterà di ottenere una bevanda frizzante che ben si adatta a dissetarci durante la calda estate. Inoltre, come abbiamo anticipato, è possibile anche utilizzare mirtilli congelati per ottenere un frullato di mirtilli molto rinfrescante.

2 Preparare il succo di mirtillo con un estrattore

In alternativa è possibile fare il succo di mirtillo con un estrattore. In questo caso, per ottenere un bicchiere di puro succo di mirtillo sarebbero necessari circa 300/350 gr di mirtilli freschi. Tuttavia, siccome generalmente lo si allunga con acqua o si uniscono i mirtilli ad altri frutti, sarà sufficiente un quantitativo minore di bacche.

Una ricetta facile e veloce che potete sperimentare è questa: mettete nell’estrattore circa 130/150 gr di mirtilli e una mela, azionate l’estrattore e poi allungate a piacere con acqua e aggiungete il succo di mezzo limone. Otterrete così circa 2 bicchieri di succo di mirtillo fatto in casa e senza zucchero aggiunto!

Un’altra ricetta con estrattore che potete sperimentare per fare un succo con mirtilli è la seguente: aggiungete 150 g di mirtillo nero, 150 g di uva nera, 2 mele e 100 g di barbabietola a cubetti. Allungate con acqua e otterrete fino a 6 bicchieri di buonissimo succo.

Come scegliere un succo di mirtillo di qualità: guida all’acquisto

Nonostante la preparazione del succo di mirtillo sia veloce e semplice, molti di noi preferiscono acquistarlo già pronto. Sugli scaffali dei supermercati e dei negozi specializzati o biologici troveremo moltissime alternative.

Innanzitutto è d’obbligo sottolineare che il succo fresco contiene molte più molecole benefiche di quello rimasto sugli scaffali per diversi mesi e a tal proposito vi invitiamo a controllare almeno la data di scadenza e a scegliere quelli con data di scadenza più lontana nel tempo. [8]

Inoltre in molti casi il succo di mirtillo contiene diversi altri ingredienti, come zucchero aggiunto o altri frutti più zuccherini, che permettono di rendere il succo meno aspro. Se da una parte il gusto potrebbe risultare più piacevole, dall’altra l’aggiunta di zuccheri potrebbe essere problematica, soprattutto se stiamo cercando di perdere peso o soffriamo di qualche problema metabolico, come il diabete.

In molti casi gli zuccheri aggiunti li troviamo sotto forma di succo di mela o succo di uva concentrato: anche in questi casi il risultato finale è quello di avere nel prodotto finito più zuccheri semplici e di diluire inoltre il succo di mirtillo, privandoci così in parte delle sue proprietà.

A tal proposito vi invitiamo sempre a guardare l’etichetta: i migliori prodotti sono quelli che contengono solo mirtilli o purea di mirtilli (preferibilmente da agricoltura biologica).

Se avete tempo di guardare anche la tabella nutrizionale potrete notare che i prodotti contenenti solo mirtilli avranno un quantitativo di carboidrati su 100 g pari a circa 7-10 g, che aumenteranno in base alle eventuali aggiunte di zucchero o alimenti zuccherini.

Vi consigliamo, infine, di porre attenzione alla presenza di eventuali additivi alimentari, indicati prevalentemente alla fine della lista degli ingredienti con il loro nome o la sigla composta dalla lettera E e tre numeri: prediligete i prodotti che non ne contengono affatto!

Per quanto riguarda il costo, il succo di mirtillo è uno dei succhi più costosi poiché questo frutto non è di facilissima reperibilità. Alcuni prodotti reperibili al supermercato hanno un costo pari a circa 5 euro/l; il costo può salire fino a 4-5 volte quello appena indicato. Tenete conto, tuttavia, che se scegliete prodotti concentrati potranno eventualmente essere diluiti con acqua e risultare ugualmente gustosi!

Controindicazioni del succo di mirtillo

Non ci sono particolari controindicazioni relativamente all’assunzione di succo di mirtillo: è generalmente sicuro ed è anche possibile bere succo di mirtillo in gravidanza (sempre con moderazione). In questo caso rinnoviamo l’invito a porre attenzione agli additivi (compresi i dolcificanti): da evitare!

Sono anche rari i casi di allergia al mirtillo, ma nel caso in cui si sospettasse un’allergia a questo frutto o a frutti simili è bene fare attenzione e condividere le proprie scelte con il medico di riferimento.

Vi sottolineiamo anche che, come indicato nel capitolo relativo alle proprietà, il consumo di questo succo potrebbe avere degli effetti ipoglicemizzanti. Si ritiene quindi utile, soprattutto per chi ha problematiche di insulino-resistenza o diabete non ben compensato e soffre di ipoglicemia reattiva, rivolgersi a uno specialista per capire quando è possibile inserire questo alimento. In questi casi, infatti, potrebbe non essere appropriato inserirlo a distanza di qualche ora da pasti molto ricchi di carboidrati.

Un’ultima attenzione deve essere rivolta a tutti coloro che sono in cura con farmaci anticoagulanti: si sono verificate infatti nel corso degli anni gravi conseguenze in pazienti in cura con warfarin, che assumevano in concomitanza succo di mirtillo. I farmaci più recenti utilizzati come anticoagulanti sono invece meno influenzati dall’utilizzo concomitante di integratori e alimenti. In conclusione, anche se il consumo di un bicchiere al giorno (240-280 ml) di succo di mirtillo non sembra avere effetti rilevabili, in caso di assunzione di anticoagulanti è importante interfacciarsi con il medico di riferimento.

Dott.ssa Stefania Cocolo

Biologa nutrizionista laureata in Biotecnologie molecolari e bioinformatica presso l’Università degli studi di Milano. Ha conseguito la specializzazione in Biotecnologie industriali e ambientali presso l’Università degli studi di Milano.

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3 commenti

  1. Mi presento Tony ho a breve 83 anni con tantissime patologie in oltre con la talassemia minor giornalista con radio e giornale 50 anni di esperieze come editore. Tutto e buono fare per la salute ma ci dimentichiamo che gli anziani con 500euro mensile come fanno a comprassi medicine e i mirtilli con questi prezzi ditemi cosa possono fare. Grazie

    1. Buongiorno Enzo, i mirtilli possono contribuire a migliorare la circolazione e hanno anche un effetto antiossidante e antinfiammatorio. In questo senso possono contribuire al recupero dopo un evento quello che ha citato, se è possibile un recupero. Ovviamente non fanno miracoli, ma una sana alimentazione, ricca anche di mirtilli, può aiutare a scongiurare altri spiacevoli eventi. In bocca al lupo!

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