Guava: proprietà terapeutiche di un frutto ricco di antiossidanti

La guava è un frutto ricchissimo di antiossidanti a cui vengono riconosciute numerose proprietà terapeutiche, vediamo quali.

• Valori nutrizionali della guava
• Effetti benefici sulla salute
• Come si mangia la guava
• Possibili controindicazioni

La guava (o guaiava) è un frutto tropicale coltivato principalmente in America centrale, soprattutto Brasile, Colombia, Messico e Venezuela. Qui da noi il frutto fresco non è di semplicissima reperibilità, lo si può trovare nella grande distribuzione, ma non è disponibile in tutti gli ipermercati e non tutto l’anno.

Si trovano più facilmente succo di guava puro e foglie essiccate, che si possono acquistare nelle erboristerie, nelle parafarmacie e on line tramite i siti specializzati. La polpa di guava presenta una consistenza burrosa che ricorda il melone e la pera; il sapore è dolce e aromatico, tipicamente esotico anche se, per certi aspetti, il gusto della guava ricorda un po’ quello della mela.

Valori nutrizionali della guava

La guava è ricchissima di antiossidanti, più di tutti gli altri frutti, e contiene molta più vitamina C dell’arancia o del kiwi. Un frutto intero, infatti, apporta oltre il doppio del fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina C.

Può vantare, inoltre, un’elevata quantità di fibra alimentare e una consistente presenza di minerali, tra cui magnesio, potassio, calcio, rame e fosforo. Il suo apporto calorico è in media con quello di altri frutti e, nello specifico, 100 grammi di guava apportano poco meno di 70 calorie.

I semi di guava hanno un ottimo contenuto di vitamina A, vitamine del complesso B, vitamina E e iodio. Le foglie di guava sono ricchissime di clorofilla.

Benefici della guava

La guava, come abbiamo visto, è un frutto ricchissimo di nutrienti e, proprio grazie alla sua composizione, gode di numerose proprietà. In breve, la guava è un ottimo antiossidante, fa bene al cuore, contrasta il diabete e fa bene all’apparato gastrointestinale, ma non solo. Approfondiamo ora proprio i benefici di questo frutto esotico.

✓ Utile contro il diabete

Il succo e la polpa di guava vengono considerati utili per combattere intolleranza al glucosio e diabete mellito di tipo 2; sembra, infatti, che la guava sia in grado di tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e, in particolare, i picchi glicemici che si verificano dopo i pasti. Inoltre sembra essere utile contro l’insulino resistenza [1,2].

✓ Salute dell’apparato cardiovascolare

Oltre a favorire la riduzione degli zuccheri nel sangue, la guava, soprattutto grazie alla ricchezza di fibra alimentare e al suo potere antiossidante, aiuta a tenere sotto controllo i valori di pressione arteriosa e i livelli di colesterolo e trigliceridi. Complessivamente, quindi, possiamo affermare che il consumo di guava favorisce la salute cardiovascolare [3].

✓ Aiuta contro l’artrite reumatoide

Le foglie di guava contengono quercetina, una sostanza antiossidante e antinfiammatoria in grado di alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide.

✓ Benessere dell’apparato gastrointestinale

Le foglie di guava hanno proprietà astringenti e antibatteriche e sono dunque utili in caso di diarrea [4]. Hanno inoltre una capacità antibatterica e possono dunque costituire un valido aiuto nelle gastroenteriti. La guava aiuta anche contro il vomito.

✓ La guava come antidolorifico

Le foglie di guava contengono una sostanza con effetto analgesico e possono aiutare, quindi, nelle sintomatologie dolorose, soprattutto in caso di mal di denti e dolori mestruali [5].

✓ Contribuisce alla prevenzione oncologica

Secondo alcune ipotesi, supportate da recenti studi scientifici, la guava, soprattutto grazie all’elevatissimo contenuto di sostanze antiossidanti, avrebbe qualità anticancro e sarebbe utile quindi nella prevenzione. [6]

Come si mangia la guava

La guava fresca si mangia pressapoco come una mela: la buccia è edibile e può essere consumata (anche se si tende ad eliminarla in quanto può risultare un po’ troppo spessa), la polpa (che può avere colore diverso a seconda della varietà) ha un sapore abbastanza neutro tendente al dolce, e sono presenti dei semi, che si possono eliminare o consumare anch’essi.

Se preferite sperimentare in cucina, potete provare ad utilizzare la guava anche per la preparazione di buonissimi estratti esotici, cocktail analcolici o macedonie. Tuttavia, nel nostro Paese sarà sicuramente più facile trovare il succo di guava, da bere come un qualsiasi estratto. Ottimo anche a colazione per fare il pieno di vitamine e antiossidanti.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Il consumo di guava sotto forma di frutto fresco o succo non presenta particolari controindicazioni, salvo eventuali allergie individuali. Come tutti gli alimenti, è bene non esagerare e attenersi ai quantitativi standard che, per la frutta, sono di circa 2 o 3 porzioni al giorno, equivalenti a 2 o 3 frutti.