Crema di castagne alla vaniglia vegan: buonissima e facile da preparare

Profuma di autunno questa deliziosa crema di castagne aromatizzata con vaniglia naturale.

La crema di castagne è una preparazione golosa che potrà soddisfare anche i palati più esigenti. In questa versione light, poi, andremo ad usare pochissimi ingredienti e comunque tutti molto sani e leggeri, così da ridurre anche l’impatto calorico della preparazione.

Crema di castagne e vaniglia vegan

Grazie alle benefiche proprietà della castagna e al basso contenuto di zuccheri aggiunti, questa ricetta è ideale come crema da colazione o per la merenda, ma può essere utilizzata anche per farcire golosi dolci ma sani. Vediamo come prepararla!

Ingredienti
PER UN VASETTO DA 300ml:

  • 500gr di Castagne
  • 80 gr di Zucchero di canna integrale
  • 1 cucchiaino di Vaniglia naturale in polvere
  • 130 ml di Acqua
  • Sale marino integrale q.b.

Procedimento:

1) Mettete a sul fuoco una capiente pentola con abbondante acqua che salerete leggermente, quando avrà raggiunto il bollore tuffatevi le castagne e cuocete per 40 minuti o finché non saranno ben morbide.

2) Scolatele e lasciatele intiepidire, quindi, privatele della buccia e della pellicina.

3) In una casseruola scaldate l’acqua, unitevi lo zucchero e mescolate fino a che non si sarà sciolto, a quel punto aggiungete le castagne che avrete grossolanamente sbriciolato con le mani.

4) Continuate la cottura per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e mantenendo la fiamma al minimo.

5) Trascorso il tempo indicato frullate la preparazione, fino a ridurla in purea, servendovi di un frullatore ad immersione, quindi, continuate la cottura per altri 20 minuti, fintanto che la consistenza non sarà cremosa.

6) Sterilizzate accuratamente il vaso con il tappo a vite.  

7) A 5 minuti dal termine della cottura della crema, aggiungete la vaniglia in polvere, mescolate accuratamente e spegnete il fuoco.

8) Trasferite immediatamente la preparazione ancora calda nel vaso sterilizzato riempiendolo fino a 2 cm dal bordo.

9) Chiudete con il tappo e capovolgete il vaso. Tale operazione serve per creare il sottovuoto che consente alla preparazione di conservarsi. Il vaso andrà tenuto capovolto per alcune ore e comunque fintanto che non si sarà raffreddato.

La crema di castagne con il sottovuoto può essere conservata per diverso tempo, una volta aperta deve essere tenuta in frigo e consumata entro qualche giorno.

Sterilizzazione dei vasi

Il procedimento di sterilizzazione, che può essere fatto mediante la bollitura dei vasi, è un passaggio fondamentale che non può in alcun caso essere omesso e che deve essere fatto appena prima di riempire i vasi con la conserva. L’ideale è utilizzare tappi sempre nuovi.

Il consiglio:
Preparate alcuni vasetti di crema di castagne, decorate il tappo e la confezione con tessuti, rafia, nastri, rametti e ricci ed utilizzateli per fare dei regali gustosi in occasione del Natale.

I benefici di castagne e vaniglia

Le castagne hanno rappresentato per secoli una delle principali fonti di sostentamento delle comunità montane del nostro paese. Da esse si ricava la farina di castagne che può essere impiegata in ricette dolci e salate. Negli ultimi anni questa farina è tornata in auge poiché, vista l’assenza di glutine, può costituire una valida alternativa ad alcuni cereali nell’alimentazione dei soggetti intolleranti.

Grazie alle notevole ricchezza in amidi, le castagne sono un alimento particolarmente energetico e, pertanto, ideale per affrontare la stagione fredda. Per lo stesso motivo è bene non abusarne in caso di tendenza al sovrappeso e ad alti livelli glicemici.

Al contrario, essendo un vero e proprio ricostituente naturale, coloro i quali soffrono di eccessiva magrezza, astenia ed anemia dovrebbero prendere in considerazione una alimentazione con una buona dose di castagne fresche in stagione e di prodotti derivati in altri periodi.

Sono un frutto ricco in sali minerali e vitamine, in particolare contengono potassio, fosforo, magnesio e zolfo nonché vitamine C, PP e vitamine del gruppo B.

Sono proprio queste ultime, insieme al magnesio, che fanno sì che la castagna sia consigliata anche nei casi di calo di umore tipici dell’autunno, quando le ore di luce si riducono. La castagna ci accompagna dolcemente verso la stagione invernale.

La vaniglia è il frutto di un’orchidea originaria del Messico e diffusa in molte aree tropicali. I suoi minuscoli semi contenuti all’interno del baccello, sono ricchi di un olio essenziale prezioso con proprietà calmanti, rasserenanti, antidepressive. Buona parte della vaniglia che si trova nei prodotti in commercio è di origine sintetica e non ha le proprietà di quella naturale. È possibile tuttavia reperirla nei negozi di prodotti naturali in baccello o in polvere.

Castagne e vaniglia, unite  in una deliziosa crema spalmabile sono la soluzione dolce e golosa per coccolarsi in modo sano e naturale.

Guarda il nostro video: ricetta della crema di castagne

Il consiglio in più:
Le castagne possono essere comodamente conservate nel congelatore di casa. Se volete proparare delle caldarroste o delle castagne bollite non sarà necessario scongelarle, ma potrete cuocerle direttamente come fareste con il prodotto fresco allungando leggermente i tempi di cottura.

Silvia Andreotti

Naturopata ad indirizzo psicosomatico. Si è perfezionata in Erboristeria, Aromaterapia, Oligoterapia, Alimentazione ed Integrazione Vitaminica Naturale e Floriterapia. Negli anni, ha arricchito la sua formazione con studi sull'Ayurveda.

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *