Come usare la curcuma in cucina: idee e consigli

Dal profumo e dall’aroma inconfondibili, scopriamo come la curcuma, spezia del colore del sole, può arricchire i nostri piatti non solo di gusto, ma anche e soprattutto di salute.

La curcuma rappresenta per il nostro organismo una vera e propria miniera di antiossidanti, soldati in prima linea nella guerra contro i radicali liberi, e contiene oltretutto sostanze dalle proprietà antitumorali.

Radice di curcuma e curcuma in polvere sopra un tavolo

Apporta inoltre innumerevoli benefici all’apparato digerente, stimolandone la funzionalità, esercita un’azione disintossicante e purificante per il nostro organismo, epatoprotettiva, nonché cicatrizzante e antinfiammatoria sia a livello esterno che interno.

Della pianta, la Curcuma Longa, caratterizzata da foglie lunghe a forma ovale e ricca di fiori raccolti in spighe, vengono utilizzati i rizomi. Il nome “Curcuma” deriva dalla parola persiana-indiana Kour Koum, che significa zafferano; infatti è conosciuta anche come Zafferano delle Indie: Marco Polo ne scrive nel 13° secolo, raccontando i suoi viaggi in Cina: “Vi è anche un vegetale, che ha tutte le proprietà del vero zafferano, così come il colore, ma che non è vero zafferano.”

In Italia l’utilizzo della curcuma in cucina è stato introdotto abbastanza di recente, contemporaneamente all’avvento di diverse tipologie di cucina internazionale, le quali si sono andate ad integrare alla conosciutissima dieta mediterranea. Tuttavia all’estero è conosciuta ed utilizzata da migliaia di anni, in particolar modo in India da almeno 5000, come spezia, come colorante e addirittura come medicina.

Curcuma in cucina: guida all’uso

Tipologia

Possiamo trovarla in svariate forme: curcuma in polvere o essiccata a fette nel reparto spezie e sali, fresca nel reparto ortofrutta. Quella essiccata è ottenuta facendo bollire i rizomi per parecchie ore, essiccandoli e schiacciandoli per ottenere poi la polvere dorata che tutti conosciamo.

Per usufruire al meglio delle sue proprietà consigliamo di consumarla fresca, aggiungendola solamente a fine cottura o a crudo, tuttavia resta in ogni caso un preziosissimo alleato per la nostra salute anche nelle altre sue varianti.

Gusto ed utilizzo della curcuma in cucina

Il sapore della curcuma si può definire come aromatico e speziato con note terrose e amarognole come retrogusto ma, nel complesso, abbastanza delicato (lo zenzero, ad esempio, ha un sapore più deciso e piccante rispetto alla curcuma). Questo particolare gusto la rende perfetta nei piatti salati (zuppe, insalate di cereali, polpette vegetali, salse di accompagnamento a primi e secondi piatti, minestre), tuttavia in alcuni casi viene utilizzata anche in ricette dolci: frequentemente viene sfruttato il suo potere colorante ad esempio per dare una tonalità maggiormente gialla a creme e budini, come la crema pasticcera nella sua versione vegan, la quale con l’aggiunta di un pizzico di polvere di curcuma sarà senza dubbio indistinguibile dalla collega tradizionale.

Altro preparato famoso che vede protagonista la curcuma in cucina è il Golden Milk, una sorta di latte aromatizzato preparato dai maestri Yoga per mantenere in buona salute le articolazioni del corpo.

Abbinamenti consigliati con la curcuma

Fondamentale è associare la curcuma con un grasso (eccellente l’olio extravergine di oliva) e con il pepe: la piperina infatti, il suo principio attivo, ne massimizza l’assorbimento dei nutrienti. Via libera, quindi, ma senza esagerare, alla classica “spolverata finale” prima di servire i vostri piatti. Altra associazione che consigliamo è quella con cavoli e broccoli, i quali contengono isotiocianato, un componente capace di aumentare l’assorbimento della curcumina, principio attivo della curcuma.

Cucina nel mondo

La curcuma è regina della cucina Indiana, in primis come ingrediente chiave del celeberrimo Curry, ma anche da sola viene aggiunta ad innumerevoli piatti. Oltre che in India, ne fanno largo uso anche in Nepal, in Thailandia (abbinandola in particolar modo col pesce) e in Cina.

Curiosità
La curcuma è un ottimo colorante naturale: da sempre in Cina e India è utilizzata per tingere i tessuti di cotone e di seta, e le donne indiane la utilizzano come cosmetico in occasione di nozze e compleanni. Lo sapevate che le vesti dei monaci buddhisti sono tinte proprio con la curcuma?!

Conservazione

Per non perderne il caratteristico aroma, vi suggeriamo di conservare la curcuma in polvere in barattoli di vetro, non trasparenti, sigillati ermeticamente e al riparo dalla luce solare. Per quella fresca il consiglio è di riporla in frigo, avvolta in un tovagliolo di carta e inserita poi in un sacchetto di plastica: si manterrà per qualche settimana.

Ricette con la curcuma

1 Curcumette di quinoa e broccoletti

Ingredienti (per 4 persone): 200 gr di quinoa, 2 broccoletti, 150 gr di farina di lenticchie, 1 cucchiaio di curcuma, una spolverata di pepe nero, 1 spicchio di aglio, 1/2 cipolla grande o 1 piccola, sale q.b., 2 cucchiai di olio e.v.o.

Ricetta polpette curcuma quinoa e broccoliProcedimento:

  • Sciacquate bene la quinoa usando un colino a maglie fini, ponetela in una pentola con dell’acqua (1 parte di quinoa, 2 parti e 1/2 di acqua), poi sul fuoco medio fino a bollore.
  • Quando bolle, mescolate velocemente, coprite e lasciate sul fuoco per 10 minuti.
  • Poi spegnete il fornello, attendete altri 10 minuti lasciando sempre il coperchio, quindi sgranate la quinoa cotta con una forchetta o un cucchiaio e ponete a raffreddare.
  • Nel mentre preriscaldate il forno a 200°, mondate e tagliate a pezzi il broccolo, l’aglio e la cipolla, spolverateli con la curcuma e il pepe nero e cuoceteli a vapore.
  • Una volta cotti frullateli per qualche minuto (non esagerate altrimenti il risultato sarà troppo liquido), poi amalgamateli alla quinoa.
  • Aggiungete la farina di lenticchie, rimestate e, se necessario, aggiungetene dell’altra (massimo 1 cucchiaio) finchè il composto non sarà lavorabile con le mani per formare le polpette.
  • Aggiustate di sale. Rivestite la leccarda con carta forno spennellata con i due cucchiai d’olio, formate le polpette (diametro circa 6 cm, quindi non troppo piccole), schiacciatele appena e adagiatele sopra con delicatezza.
  • Infornate per circa mezz’ora, girando le curcumette a metà cottura (facendo molta attenzione a non sfaldarle). Servite calde.

2 Golden Milk

Ingredienti:
Per la pasta di curcuma: Mezza tazza di curcuma in polvere, Mezza tazza di acqua, ½ cucchiaino di pepe
Per il Golden Milk: 1 cucchiaio di pasta di curcuma, 1 tazza di latte (vaccino o vegetale), 1 cucchiaino di olio di mandorle dolci alimentare, 1 pizzico di pepe, Miele, sciroppo o malto per dolcificare.

Golden Milk - ricetta con la curcuma
Procedimento:

  • Preparate prima la pasta di curcuma facendo bollire l’acqua, il pepe e la spezia, mescolando continuamente fino ad addensamento.
  • Una volta fredda porre in frigo per max 40 gg.
  • Per il Golden Milk basta miscelare insieme tutti gli ingredienti di quest’ultimo, ponendo eventualmente sul fuoco se si desidera la bevanda calda (lo consigliamo in questa versione), eventualmente frullarla per renderla maggiormente schiumosa. Una spolverata di cannella finale lo renderà ancora più profumato!

Federica Paoloni

Appassionata di cucina naturale, iscritta alla Federazione Italiana Cuochi, dal 2015 Responsabile della Comunicazione dell’Associazione Cuochi di Milano e Provincia.

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20 commenti

    1. Salve Francesco, la curcuma in polvere è molto versatile in cucina. Può essere semplicemente aggiunta alla pasta, ma anche alle minestre e alle zuppe, e altri piatti salati come le polpette e i burger vegetali, le insalate e le salse, o, ancora, per dare colore a budini e creme dolci. Il consiglio è quello di utilizzarla insieme ad un ingrediente grasso, come l’olio, e il pepe, per massimizzarne l’effetto.
      Dottt.ssa Barbara Ziparo

  1. Ho comperato la Turmeric Powder Haldi e sulla confezione viene raccomandato di assumerla cotta, mentre dall’articolo sembra indifferente il modo di uso. Sapreste darmi un’indicazione in merito?
    Grazie

  2. Ciao sono Mirella, io prendo tutte le mattine un cucchiaino da caffè di curcuma in polvere mischiata con un cucchiaino di miele, però mi hanno detto che la curcuma in polvere non ha le stesse proprietà di quella fresca… adesso non so più che fare… grazie se mi risponderà.

    1. Buongiorno Mirella, ciò che le hanno detto è corretto, inoltre per migliorare l’assimilazione della curcumina (il principio attivo della curcuma) dovrebbe essere consumata in associazione con il pepe nero che ne aumenta la biodisponibilità.
      Dott.ssa Alessandra Esposito

  3. mi dite in quali catene di supermercati si trova la curcuma fresca?
    Campania possibilmente. grazie
    Ho fatto un pinzimonio curucma in polvere pepe in olio extavergine di oliva e verdure a go-go, basta abituarsi.

  4. Ho comprato la curcuma in radice frasca al supermacato: come la utilizzo? cruda, la devo sbucciare o la deve cuocere e poi essiccare e come ?? O è preferibile comprarla già in polvere?? grazie Terri

  5. la curcuma in polvere ha un gusto estremo , non credo che si possa usarne nei cibi più di qualche grammo.
    Io non riesco a mangiarla,
    Commenti benvenuti.
    Giovanni

  6. Ciao viversano,
    non mi è chiaro se la curcuma fresca, per utilizzare al meglio le sue proprietà, sia meglio cotta o cruda.
    Avete pareri discordanti
    federica dice cotta, emanuela cruda.

    grazie comunque per i vostri preziosi consigli.

    1. Ciao Stefania,
      grazie per l’osservazione.
      In realtà la si può consumare sia cruda che cotta (ad esempio in un decotto digestivo). L’accortezza più grande è però quella di unirla a pepe e un olio vegetale (benissimo anche l’olio d’oliva) per aumentarne la biodisponibilità.

      Un caro saluto 🙂

  7. Per chi non ha molto tempo per cucinare si può utilizzare la curcuma in polvere preparando una semplice bevanda con acqua , miele e curcuma? Oppure hai qualche altra soluzione veloce per consumare la polvere di curcuma?
    Grazie
    Andrea

    1. Certo Andrea, la curcuma in polvere è un ottimo ingrediente per realizzare bevande e tisane. Può associarla semplicemente a del miele, come ci ha chiesto, oppure ad altri ingredienti per esempio per una bevanda digestiva provi ad aggiungere dello zenzero e menta fresca. La bevanda può essere assunta fredda o calda come una tisana, l’importante è versare l’acqua calda sulla curcuma e lasciarla qualche minuto in infusione. Se è in cerca di idee veloci la provi ad aggiungere allo yogurt oppure ad utilizzarla per insaporire verdure, frullati, e come spezia nei dolci, o ancora meglio ad usarla come sostituto dello zafferano nel risotto, ci provi e ci faccia sapere.

  8. Ciao, la curcuma fresca cruda senza bollitura o altro come posso utilizzarla? Va bene in frullati di frutta o in insalate tagliata a cubetti ? Grazie

    1. Salve Pierluigi, la curcuma fresca può essere usata sia cruda che cotta. Il sapore della curcuma fresca è molto più intenso della curcuma secca quindi le suggeriamo di usare piccole dosi e di munirsi di guanti durante la pulizia ed il taglio di questa in quanto rilascia molto colore e potrebbe macchiare. Per quanto riguarda idee sull’utilizzo provi ad aggiungerla grattugiata ad un bel piatto di verdure, ad un risotto, o come ha detto lei nei frullati. Può usarla tagliata a fettine per la preparazione di infusi, acque detox e per condire le insalate.

    1. Ciao Francesca,

      puoi utilizzare tranquillamente anche la curcuma fresca, a patto di realizzare in ogni caso preventivamente la pasta di curcuma, ma adoperando la radice fresca grattugiata prima della bollitura, al posto di quella in polvere.
      Un caro saluto 🙂

  9. Cara Federica, la ricetta che proponi per il Golden Milk non è realizzabile, consiglierei una revisione.
    Ciao Jas
    P.s.: anche sulla spolverata di curcuma sulle verdure da cuocere al vapore avrei qualche perplessità : suvvia un po’ di attenzione quando si scrive una ricetta se no sembra che non hai mai provato a farla 😉

    1. Ciao Jas,
      ogni singola ricetta é frutto di sperimentazioni lunghe e complesse!
      Per quanto riguarda la ricetta Curcumette di quinoa e broccoletti, la cottura al vapore é maggiormente indicata per preservare le proprietà delle verdure, e cuocendole in quel modo si evita di perdere curcuma o pepe nell’acqua di cottura (stesso discorso per i macro e micro nutrienti dei broccoli).
      Invece, riguardo al Golden Milk, perchè scrivi che non è realizzabile? In quale punto non ti trovi, così cerco di spiegartelo in maniera più semplice?
      Fammi sapere 🙂
      A presto,
      Federica

      1. Salve, io consumo spesso il Golden Milk creando la pasta di curcuma, ma un dubbio nasce spontaneo… perché creare la pasta di curcuma prima e non mettere la curcuma in polvere direttamente su un latte vegetale? Cioè vorrei capire semplicemente la differenza sostanziale perché deduco che ci sia…o no? Grazie

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