Colite ulcerosa: sintomi caratteristici, cause e rimedi naturali per ridurre il fastidio
Chiamata più propriamente rettocolite ulcerosa, questa malattia è caratterizzata da un’infiammazione cronica del retto che può estendersi al colon e che sembra essere dovuta a fattori genetici e immunitari.
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica intestinale che interessa l’intestino crasso e colpisce prima il retto e poi si può estendere successivamente a parte del colon o a tutto il colon. L’infiammazione è responsabile di lesioni ulcerose a livello della mucosa che provocano i sintomi tipici della malattia ossia dolori addominali e diarrea, talora accompagnati da sangue nelle feci e muco.
La colite ulcerosa si differenzia dal morbo di Crohn, un’altra malattia infiammatoria cronica intestinale, per il fatto che quest’ultimo può interessare strati più profondi del lume intestinale e può estendersi anche ad altri tratti del tubo digerente.
Questo tipo di colite ha un andamento altalenante, con periodi acuti e periodi di remissione clinica, e da quando si manifesta dura tutta la vita, in quanto non è stata individuata una cura definitiva, soprattutto perché le cause possono essere molteplici.
La colite ulcerosa è una patologia molto diffusa, soprattutto nei paesi industrializzati. In Italia ci sono circa 7 nuovi casi ogni anno su 100000 abitanti. Solitamente sono più colpite le donne rispetto agli uomini, mentre il picco si manifesta soprattutto tra i 20 e i 40 anni, con prevalenza di casi nella razza bianca. Vediamo ora quali sono i sintomi della colite ulcerosa.
Sintomi della colite ulcerosa
I sintomi della colite ulcerosa variano a seconda dell’estensione delle ulcerazioni e della gravità. Tra i sintomi principali troviamo:
- Dolori addominali, che spesso scompaiono o migliorano dopo la defecazione;
- Diarrea frequente, anche notturna, con presenza di sangue e/o muco nelle feci;
- Tenesmo rettale (frequente stimolo ad evacuare);
- Perdita di peso, dovuta al malassorbimento;
- Debolezza;
- Febbre ricorrente (con una temperatura corporea inferiore però a 38°C).
Alcuni di questi sintomi sono in comune con la sindrome del colon irritabile, per cui è necessario fare una diagnosi tramite degli esami specifici prescritti dal medico.
Diagnosi della rettocolite ulcerosa
La rettocolite ulcerosa viene solitamente diagnosticata attraverso la colonscopia e la valutazione della calprotectina fecale. La colonscopia serve a valutare sia l’estensione della malattia che lo stato della mucosa intestinale. La calprotectina è invece un indice di infiammazione, la cui concentrazione nelle feci è molto più alta nei soggetti malati di colite ulcerosa rispetto ai soggetti sani.
Cause della colite ulcerosa
Quanto alle cause della rettocolite ulcerosa, la patogenesi esatta della malattia è sconosciuta. Sono state formulate varie ipotesi nel corso degli anni, e quelle più fondate sembrano attribuire alla malattia cause genetiche e autoimmunitarie.
L’ereditarietà della malattia sembra essere un fatto assodato, in quanto un fattore di rischio molto importante è quello di avere un parente di primo grado ammalato di colite ulcerosa. Quindi la malattia si verificherebbe in soggetti geneticamente predisposti che sono caratterizzati da un’alterazione della risposta immunitaria dovuta a fattori autogeni, allergeni alimentari, batteri o virus.
Sono necessari altri studi per indagare a fondo le cause. Lo stress, invece, ritenuto in passato un diretto responsabile della malattia, non la può provocare direttamente ma può sicuramente peggiorare i sintomi e può innescare le riacutizzazioni della colite ulcerosa. Vediamo adesso quali sono i rimedi naturali per la colite ulcerosa.
Colite ulcerosa: rimedi naturali e consigli pratici
La colite ulcerosa è una malattia grave e seria, che deve essere trattata farmacologicamente su indicazione del medico. Tuttavia, esistono dei rimedi naturali che possono aiutare nei periodi di remissione per cercare di ritardare la riacutizzazione dei sintomi. Prima di usare uno di questi rimedi, è sempre consigliato chiedere il parere del medico di fiducia senza assolutamente ricorrere al fai da te.
1 Probiotici
L’assunzione di fermenti probiotici si ritiene importante per riequilibrare la flora batteria intestinale. Il tipo di probiotici più adatto deve essere naturalmente indicato dal medico. In uno studio effettuato nel 2004 è stato visto come uno specifico tipo di probiotico riuscisse a mantenere a lungo il periodo di remissione della malattia.
2 Camomilla
La camomilla può aiutare in casi di dolori addominali grazie alla sua azione lenitiva. È necessario un cucchiaino di capolini di camomilla per una tazza d’acqua, far riposare 5 minuti e poi bere calda senza zuccherare.
3 Boswellia serrata
La boswellia serrata è un’erba ayurvedica indiana ricca di acido boswellico, che sembrerebbe essere capace di inibire alcune molecole infiammatorie. In uno studio, la somministrazione di boswellia si è dimostrata efficace, mandando in remissione 14 su 20 pazienti con rettocolite ulcerosa.
4 Succo di erba di grano
Nel 2002 è stato pubblicato uno studio sugli effetti del succo di erba di grano su alcuni sintomi della colite ulcerosa, dimostrando di ridurli. In particolare, nei pazienti trattati con erba di grano, si è notata una significativa riduzione dell’attività della malattia e della gravità del sanguinamento rettale.
5 Curcumina
La curcumina è una sostanza è contenuta nella curcuma e ha una potente attività antinfiammatoria. È stato effettuato uno studio interessante sull’azione della curcumina su soggetti con rettocolite ulcerosa, dimostrando di prolungare la remissione. Naturalmente, sono necessari ulteriori studi per confermare questo risultato.
6 Esercizio fisico e tecniche di rilassamento
Per evitare brevi periodi di riacutizzazione, è di notevole aiuto anche il controllo dello stress attraverso l’esercizio fisico moderato e tecniche di rilassamento come lo yoga o tecniche di respirazione.
Colite ulcerosa: cosa mangiare e cosa evitare
Alcuni alimenti possono peggiorare i sintomi della colite ulcerosa, quindi adottare un’alimentazione adeguata è necessario per allungare il tempo che intercorre tra i periodi acuti e anche per controllare il manifestarsi dei sintomi.
È importante rispettare anche alcune regole alimentari come mangiare ad orari regolari, masticare bene, mangiare poco e spesso facendo degli spuntini e non mangiare alimenti troppo caldi o troppo freddi. Vediamo di seguito una tabella che indica quali sono gli alimenti da preferire nei periodi di remissione, mentre nei periodi acuti si dovranno eliminare completamente verdure e legumi.
Alimenti da preferire: | Alimenti sconsigliati (in fase acuta): |
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Pesce magro come merluzzo e nasello | Prodotti lattiero-caseari (latte, formaggi, burro ecc) |
Pollo e tacchino | Fritti |
Riso, orzo, farro | Cibi piccanti e spezie |
Pane bianco | Cibi con caffeina |
Verdure cotte come zucchine, carote, bietola (verificare però la tolleranza individuale) | Alcol |
Legumi passati al passaverdura per eliminare la buccia | Cereali integrali |
Verdure crude | |
Crucifere (broccoli, cavoli, verza ecc) | |
Legumi con la buccia | |
Carni rosse | |
Alimenti a base di zuccheri industriali |
Le possibili conseguenze se non trattata
Se trascurata la colite ulcerosa può comportare complicanze anche gravi come disidratazione, perforazione del colon, sanguinamento grave con conseguente dilatazione del colon (megacolon tossico), infiammazioni cutanee, osteoporosi e aumentato rischio di cancro al colon.