I semi di anguria si mangiano?

Si possono mangiare i semi di cocomero? Ha qualche controindicazione questa pratica?

Questa è una domanda che forse ci poniamo spesso quando mangiamo il cocomero. Ebbene qui i pareri sono discordanti. C’è chi dice che fanno bene, altri che dicono che fanno male. Cosa è giusto fare quindi? Mangiare o non mangiare i semi di anguria?

Fette di cocomero con i semi

Bisogna dire innanzitutto che è diffusa tra le popolazioni asiatiche la tradizione di essiccare i semi di anguria e sbriciolarli per fare zuppe o infusi. Si, perché i semi di anguria sono ricchi di proprietà e sostanze nutritive, come ad esempio sali minerali (tra cui ferro e magnesio), proteine, vitamine del gruppo B e acidi grassi insaturi (in particolare omega-6), che favoriscono l’abbassamento del colesterolo “cattivo” in favore di quello “buono”. L’essiccazione avrebbe come effetto quello di migliorare la digeribilità dei semi, specialmente se mangiati in grandi quantità.

Alcuni ritengono anche che possano apportare benefici in caso di parassiti o vermi intestinali. Inoltre, i semi (sia interi che masticati) hanno effetto lassativo e una piccola quantità può apportare benefici all’apparato digerente.

Bisogna tener presente però, che è bene non esagerare: sembra infatti che mangiare una grossa quantità di semi di anguria, soprattutto se masticati, possa causare problematiche intestinali di vario tipo, mentre se lasciati interi transiteranno senza problemi nell’intestino (sempre a patto di non esagerare!).

È bene precisare, poi, che chi soffre di diverticolite dovrebbe evitare di consumare i semi in generale, e quindi evitare di mangiare anche i semi del cocomero. Ricordiamo, inoltre, che il cocomero ha numerose proprietà per la salute. Per approfondire potete leggere: Le proprietà del cocomero e i benefici per la salute

In conclusione possiamo quindi affermare che una piccola quantità di semi non nuoce, anzi, può apportare benefici… ma non facciamoci prendere la mano! Inoltre potremo sperimentare la diffusa pratica asiatica mettendo da parte i semi di anguria, farli essiccare e farci degli infusi o metterli in qualche gustosa zuppa per approfittare delle proprietà dei semi di anguria. Vediamo ora proprio alcuni consigli pratici per usare i semi di anguria in cucina.

Consigli per usare i semi di anguria in cucina

I semi di cocomero possono essere usati per arricchire le insalate, magari facendoli prima tostare in forno. Per farlo, si dispongono i semi su una teglia rivestita da carta forno con un pizzico di sale e in filo di olio extravergine d’oliva e si fanno tostare per 15 minuti a 180°C. Oppure, si possono far tostare insieme al muesli di frutta secca e fiocchi d’avena che useremo per lo yogurt. Il gusto dei semi di anguria è simile ai semi di girasole.

È anche possibile preparare il tè di semi di anguria, dall’azione diuretica: si frullano 3 cucchiai di semi di anguria e si mettono in una pentola con 2 litri di acqua bollente. Si fa riposare per 15 minuti e poi si filtra e si beve.

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