Le fragole fanno ingrassare o aiutano a dimagrire? Quante se ne possono mangiare?

Le fragole sono i frutti primaverili per eccellenza e sono così buone che è lecito chiedersi se fanno ingrassare o se possiamo gustarle senza sensi di colpa.

Alzi la mano chi non ama le fragole! Questi frutti sono probabilmente fra i più amati da grandi e piccini, tanto da essere spesso consumate come dessert a fine pasto o come golosa merenda.

Fragole sfuse sopra un tavolo

La pianta delle fragole appartiene alla famiglia delle Rosaceae, si tratta di una piccola pianta erbacea perenne, caratterizzata da foglie verdi e fiorellini bianchi, che cresce spontaneamente nei boschi ma che è possibile coltivare anche sul proprio balcone; oltre che offrirci questi golosi frutti abbellirà anche i nostri vasi.

Le fragole fanno ingrassare o aiutano a dimagrire?

Quando le fragole fanno la loro comparsa nei mercati ortofrutticoli (mediamente il periodo va da inizio aprile a fine giugno), sicuramente non abbiamo resistito a comprarle come primizie. Perfino i bambini non vedono l’ora di mangiarle a merenda e probabilmente anche noi le gustiamo con un lieve senso di colpa, soprattutto se stiamo seguendo una dieta dimagrante, chiedendoci se le fragole ingrassano.

Le fragole sono composte principalmente da acqua (per il 90% circa), per il 5% circa da carboidrati e per più del 2,5% da fibre, di conseguenza le calorie delle fragole sono bassissime, pari a 30 per 100 grammi. Ciò che le rende straordinarie, però, è il loro contenuto in micronutrienti, cioè in sali minerali, vitamine e composti bioattivi.

Fra i minerali troviamo in particolare il potassio, indispensabile per molte reazioni cellulari e alleato del sistema cardiovascolare, il fosforo, importante per il metabolismo energetico, e il calcio, fondamentale per le nostre ossa. Fra le vitamine spicca senz’altro la vitamina C, vitamina antiossidante che ci aiuta a prevenire molte patologie infiammatorie croniche ed i folati, che le rendono particolarmente adatte alle donne in gravidanza.

Le fragole sono inoltre ricche di composti fenolici, molecole dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, fra cui l’acido gallico, la quercetina, l’acido ellagico, ed antocianine, responsabili peraltro della loro colorazione rossa.

Sono molti i motivi per cui le fragole non solo non fanno ingrassare, ma sono spesso inserite nelle diete ipocaloriche. Intanto hanno un indice glicemico molto basso, che fa sì che anche i diabetici le possano consumare, e sono quindi in grado di mantenere l’equilibrio glicemico, evitando l’iperglicemia, condizione che predispone all’acquisto di peso.

Le fibre che contengono non solo modulano l’assorbimento di zuccheri e grassi assunti con altri alimenti, ma sono fondamentali perché a livello gastrico aiutano a raggiungere prima il senso di sazietà. Inoltre collaborano al buon funzionamento dell’intestino evitando di appesantirlo. I minerali prima citati, in particolare il potassio, conferiscono alle fragole anche potere drenante, aiutando così il nostro corpo a liberarsi di eventuali liquidi in eccesso e contrastare la ritenzione idrica. Se quindi ci chiediamo se possiamo mangiare le fragole a dieta, la risposta è si.

Grazie al basso contenuto di calorie e alle loro proprietà drenanti e depurative, le fragole si possono mangiare anche a dieta e non faranno ingrassare se assunte nelle giuste quantità.

Quante fragole mangiare al giorno senza ingrassare

La porzione tipica di fragole corrisponde a circa 150 grammi, che apportano circa 45 kcal, ma 45 “ottime” chilocalorie. Potremmo ogni giorno, durante la primavera ed anche in estate, mangiare un paio di porzioni di fragole, facendo il pieno di proprietà benefiche per la nostra salute.

Se siamo a dieta ipocalorica, oppure vogliamo perdere qualche chilo di troppo, mangiare le fragole rimane un’ottima idea, ma potremmo ridurre la porzione a 100/120 grammi e potremmo comunque mangiarne due porzioni, ma naturalmente sarebbe bene inserirle nel nostro piano alimentare non come conclusione di un pasto già di per sé ricco, ma come spuntino pomeridiano oppure a metà mattina.

Potremmo inoltre utilizzare le fragole proprio come alimento per dimagrire, se ad esempio le consumassimo a colazione insieme ad uno yogurt magro bianco anziché sceglierne uno alla frutta o se le sostituissimo a quel dolcetto di cui proprio non possiamo fare a meno a fine giornata. Anche dopo la nostra passeggiata quotidiana o dopo una sessione di allenamento in palestra potremmo mangiare una porzione di fragole anziché bere un succo di frutta o peggio, mangiare ciò che ci capita perché affamati.

Naturalmente mangiare le fragole al naturale non è la stessa cosa che mangiarle come parte di una ricetta, ad esempio meglio evitare le fragole con panna, che potremo sostituire con delle gocce di limone fresco appena spremuto: non solo accontenteremo le nostre papille gustative, ma amplificheremo le loro proprietà benefiche, aumentandone il contenuto di vitamina C e potenziandone il potere drenante e antinfiammatorio.

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Dott.ssa Azzurra De Luca

Biologa nutrizionista con un dottorato di ricerca in Scienze Morfologiche Molecolari. Negli ultimi anni ha lavorato negli Stati Uniti presso la Stanford University nel campo della biochimica e della biologia molecolare.

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