Come sbrinare e pulire il freezer in modo facile e veloce

Sbrinare il freezer consente di conservare al meglio gli alimenti. Vediamo come farlo in modo facile, veloce e senza stress.

Ammettiamolo, sbrinare il freezer non è di certo fra le attività più divertenti da svolgere nel fine settimana. Ma è necessaria per mantenere il congelatore in salute ed evitare tutte le possibili complicazioni, a partire dalla conservazione scorretta degli alimenti. Attenzione però, perché, oltre a rimuovere il ghiaccio e pulire il freezer, si può giocare di strategia e prevenire la formazione di una brina eccessiva, applicando delle buone pratiche che consentono di rimboccarsi le maniche davanti al freezer una volta in meno. Scopriamo insieme come sbrinare il freezer in modo facile e veloce, e come attuare una corretta manutenzione preventiva in poche e semplici mosse.

Freezer pulito e sbrinato correttamente

A cosa serve sbrinare il freezer e ogni quanto farlo

Sbrinare il freezer è un’attività di fondamentale importanza per mantenere in salute questo elettrodomestico che gioca un ruolo fondamentale in cucina e nell’organizzazione dei pasti. Se il freezer è sovraccarico di ghiaccio, la sua performance diminuisce, insieme alla shelf life (tempo di conservazione) degli alimenti al suo interno. Rimuovere il ghiaccio dal freezer, inoltre, dà l’occasione di pulire l’elettrodomestico “di fondo”, rendendo l’ambiente molto più igienico. Se poco curato, infatti, anche il freezer può provocare la formazione di muffe, specialmente negli alimenti conservati male o troppo a lungo. Per saperne di più sulle muffe pericolose, vi invitiamo a leggere: Quali sono le muffe alimentari più pericolose?.

Inoltre, sbrinare e pulire il freezer aiuta ad eliminare i cattivi odori. Resta però una domanda: ogni quanto sbrinare e pulire il freezer? La risposta è variabile e si basa sull’osservazione dell’elettrodomestico: c’è tanto ghiaccio al suo interno? Lo spazio per riporre gli alimenti è diminuito a causa della brina? I cassetti si chiudono a fatica? Se la risposta a tutte queste domande è “sì”, allora è necessario un pronto intervento. Di norma, comunque, il congelatore andrebbe sbrinato due volte l’anno.

Come sbrinare il freezer passo passo

Se non  si ha idea di come fare e da dove iniziare, sbrinare il freezer può trasformarsi in un’impresa epica. In realtà la rimozione del ghiaccio e la pulizia del freezer non sono attività così tediose, a patto di seguire alcuni passaggi per non incorrere nei più comuni (e fatali!) errori in corso d’opera.

1 Svuotare il congelatore

Prima di procedere allo sbrinamento è necessario liberare completamente il freezer. Per farlo senza sacrificare gli alimenti, riponeteli all’interno di capienti borse termiche corredate dalle classiche mattonelle di ghiaccio portatili.

2 Spegnere il freezer

Spegnere il freezer prima di pulirlo è buona norma per evitare un consumo di energia inutile durante la sua pulizia e, naturalmente, per facilitarne lo sbrinamento.

3 Togliere cassetti e ripiani

Eliminare il ghiaccio e pulire il freezer in ogni sua parte è più semplice quando si estraggono i cassetti e i ripiani che vanno lavati a parte con acqua e aceto (o con un buon detersivo per i piatti eco-bio), sciacquati e asciugati accuratamente.

4 Prevenire le perdite d’acqua

Posizionare della carta assorbente, asciugamani o dei fogli di giornale vecchio sotto al congelatore: un passaggio necessario per assorbire l’acqua che si formerà durante lo scioglimento della brina.

5 Eliminare il ghiaccio dal congelatore in modo naturale

Il momento più importante è proprio questo, ma prima di iniziare bisogna rispondere alla fatidica domanda: quale metodo sicuro per sbrinare il congelatore scegliere? Le opzioni sono varie. La più “naturale” consiste nell’aspettare che il ghiaccio si sciolga da sé, un metodo lento che può funzionare solo se il cibo tolto dal congelatore può restare ad una temperatura controllata per molto tempo, senza rischiare lo scongelamento. Per facilitare lo scioglimento del ghiaccio, invece, con l’aiuto di un panno morbido lavate le superfici interne con una soluzione fai da te che potete creare unendo a un bicchiere d’acqua, mezzo bicchiere di aceto di vino (oppure due cucchiai di bicarbonato di sodio). Infine, una volta ammorbidito, aiutatevi con le mani, protette dai guanti, per staccare i pezzi di ghiaccio dal freezer. Senza dimenticare l’ausilio di spray e spatole apposite per la rimozione del ghiaccio, che tratteremo nel paragrafo successivo.

6 Asciugare l’acqua

Togliendo il ghiaccio dall’interno del congelatore si formeranno, via via, dei residui d’acqua, da tamponare con panni e strofinacci.

7 Pulire gli interni del freezer

Non lasciatevi scappare l’occasione di procedere con la pulizia del freezer quando vuoto e sbrinato, cassetti e ripiani compresi. Per pulire l’interno del freezer ed eliminare anche i cattivi odori, potete usare una pasta formata da acqua e bicarbonato, a cui è possibile aggiungere qualche goccia (una decina sono più che sufficienti) di tea tree oil, dall’effetto antibatterico. In alternativa potete usare una soluzione di acqua e aceto (nelle stesse proporzioni), a cui potete aggiungere del succo di limone e/o qualche goccia di tea tree oil. Una volta passata la soluzione su tutta la superficie, potete sciacquare con una spugna e asciugare bene prima di riaccenderlo. Per saperne di più, vi invitiamo a leggere: Aceto per pulire: 10 modi per usarlo nelle pulizie domestiche, dai pavimenti al frigorifero.

8 Controllare le guarnizioni del congelatore

Ora che è vuoto e pulito, il freezer è pronto per una controllata alle guarnizioni che, se sono molto sporche o danneggiate, non assicurano la giusta tenuta dello sportello di chiusura. Per favorire la loro aderenza, si possono ungere leggermente d’olio, che verrà poi assorbito dalla gomma senza gocciolare. Se il freezer è nuovo, potrà essere necessario anche un colpo di spugna per pulire l’area in cui appoggia lo sportello chiuso. In ogni caso, ogni volta che pulite il freezer ricordatevi di dare una passata anche alla guarnizioni, così da pulirle e farle tornare nuove.

9 Attaccare la spina e riempirlo

Finalmente avviamo il freezer e possiamo procedere con la fase di ripristino, inseriamo eventuali cassetti e ripiani che avevamo estratto e riposizioniamo il cibo ordinatamente.

Prodotti naturali e strumenti utili per sbrinare il freezer

Abbiamo già visto quali sono i metodi più comuni ed efficaci per eliminare il ghiaccio dal freezer. Ma ci sono anche alcuni piccoli strumenti per lo sbrinamento che possono venire in aiuto. A partire dalla spatola anti-ghiaccio che rimuove rapidamente la lastre senza essere aggressiva e senza il rischio di danneggiare le superfici del congelatore. Solitamente la spatola è prodotta in plastica, in alternativa si possono usare strumenti simili in legno oppure in bambù, come le spatole in legno da cucina. Banditi, invece, gli strumenti in metallo.

Anche uno spray sbrinante può dare una mano, tenendo presente che i deghiaccianti in commercio hanno quasi sempre una forte componente chimica. Chi è alla ricerca di un prodotto naturale per favorire lo scioglimento del ghiaccio, può utilizzare una soluzione di acqua e alcol in rapporto 3:1. Oppure, in aggiunta ai metodi già suggeriti nel paragrafo dedicato ai rimedi naturali per sbrinare il congelatore, è possibile usare una miscela di acqua calda e sale grosso sciolto al suo interno, facendo attenzione ad usarla una volta intiepidita. Inoltre, se disponete di un’aspirapolvere adatta ad accogliere anche i liquidi, potete sfruttarla per raccogliere l’acqua provocata dallo scioglimento del ghiaccio.

Consigli utili per prevenire la formazione di ghiaccio nel congelatore

Prevenire è meglio che curare e vale anche per il freezer. Quando l’umidità presente nell’aria raggiunge l’interno del congelatore, entrando in contatto con le bobine di raffreddamento, si forma la brina. Succede anche con gli elettrodomestici più avanzati e dotati di sistema “no-frost”, solo meno rapidamente. Ecco perché le strategie di prevenzione sono sempre necessarie per semplificarsi la vita, o almeno provarci. Ecco i consigli più utili per posticipare la formazione di ghiaccio nel freezer:

✓ Aprire il freezer solo quando è necessario

Non aprite il freezer prima di decidere esattamente cosa prendere, perché le meditazioni a sportello aperto innalzano la temperatura interna dell’elettrodomestico e fanno entrare l’umidità.

✓ Organizzare il cibo nel congelatore

Un’organizzazione certosina del freezer è fondamentale per pescare al suo interno rapidamente e senza tentennamenti. Dunque è bene riporre gli alimenti raggruppati per tipologia (verdure, pesce, carne…) ed etichettati, quando si tratta di preparazioni casalinghe. Gli alimenti con la data di scadenza più vicina vanno davanti, quelli con la conservazioni più lunga dietro.

✓ Evitare sovraccarichi

Quanti chili di cibo può contenere il vostro congelatore? Dipende dalla capienza del freezer, che comunque non deve esplodere di cibo! Pena: la riduzione delle prestazioni di congelamento. Ad ogni modo, se vi siete dati da fare con il batch cooking e pensate di introdurre una grande quantità di cibo da congelare, ricordate di non superare i  6 – 7 kg di alimenti per 100 litri di capacità nell’arco della giornata, per evitare che la temperatura nel congelatore si abbassi repentinamente.

✓ Impostare la temperatura corretta

La temperatura raccomandata per il freezer casalingo è di -18° C.

✓ Attenzione alla temperatura degli alimenti

Per mantenere la temperatura corretta del freezer non vanno mai inseriti al suo interno cibi caldi, ma solamente alimenti già freddi o freschi, perché altrimenti si causerebbe un innalzamento della temperatura generale all’elettrodomestico, innescando lo scongelamento parziale degli alimenti conservati.

Cos’è il sistema “no-frost”?

La tecnologia No Frost, che possiamo trovare in diversi modelli di fascia medio-alta presenti sul mercato, è un sistema di raffreddamento e circolazione dell’aria avanzato che limita la formazione di umidità, brina e ghiaccio nel vano congelatore e permette di mantenere una temperatura più costante all’interno del freezer.

Come mantenere il freezer pulito e funzionante

La corretta manutenzione del freezer è un’arma fondamentale per non ritrovarsi a saltare le gite domenicali troppo spesso. Per mantenere l’elettrodomestico in salute è necessario assicurarsi dello stato di mantenimento delle guarnizioni, che vanno pulite periodicamente e sostituite nel caso in cui non siano più aderenti. Oltre che del termostato, che non deve portare le temperature ad un livello superiore ai 18° consigliati.

Anche i condotti che permettono la circolazione dell’aria fredda devono essere liberi e non ostruiti da residui di cibo o dal ghiaccio. Dunque un controllo e una pulizia periodica di tutte queste componenti sono un’arma fondamentale per prendersi cura del proprio elettrodomestico. Come abbiamo già visto, il momento dello sbrinamento completo del freezer è quello giusto per una pulizia profonda del suo interno che può essere fatta naturalmente con una pasta di bicarbonato di sodio e acqua (o acqua e aceto) da passare su tutte le superfici, magari aggiungendo qualche goccia di olio essenziale profumato. Il trucco in più? Dare una passata leggera d’olio vegetale sulle pareti interne del freezer, dopo averlo scongelato e deterso, per rallentare la ricomparsa del ghiaccio. Fino al prossimo appuntamento con la sbrinatura.

Quali sono le difficoltà maggiori che incontrate durante lo sbrinamento e la manutenzione del freezer? Provate queste tecniche e condividetele con chi potrebbe trovarle utili!

Martina Tallon

Copywriter, blogger e articolista freelance, collabora con alcune testate online. Esperta di cucina vegana sana ma golosa, non smette mai di sperimentare dentro e fuori la cucina.

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *