Mini frantoio casalingo: cos’è, come funziona e come usarlo
- Come funzionano i mini frantoi
- Come utilizzare un frantoio domestico
- Come scegliere e usare un mini frantoio
- Mini frantoio casalingo: prezzo e dove si compra
Gli amanti delle cose fatte in casa, genuine e più sane rispetto ai prodotti confezionati, possono prendere in considerazione l’idea di acquistare un mini frantoio con il quale autoprodursi dell’ottimo olio a partire da materie prime di qualità. Con questo strumento, a seconda dei modelli, è possibile ottenere dell’olio di oliva oppure di semi o frutta secca.
La maggior parte delle possibilità attualmente in commercio permettono di spremere in particolare materie prime secche, dunque semi di ogni genere ma non olive per le quali occorre un procedimento un po’ diverso e gli strumenti con cui si realizza sono più costosi. Ma cerchiamo di capire meglio come funzionano le spremitrici di olio ad uso domestico.
Come funzionano i mini frantoi
I mini frantoi sono piccoli elettrodomestici che consentono di estrarre dell’olio comodamente a casa propria partendo da materie prime a nostra scelta con la possibilità di realizzare anche tipologie di olio difficilmente reperibili sul mercato.
L’utilizzo è molto intuitivo e si basa su una tecnologia semplice: una volta inseriti i semi o la frutta secca prescelta, il frantoio, dotato di coclea che ruota, sarà in grado di spremere a basse temperature la materia prima separando la parte oleosa da quella fibrosa.
In questo modo, dopo pochi minuti, troverete da una parte l’olio e dall’altra appunto gli scarti della fibra (da non buttare, vedi paragrafo successivo). I pezzi dei macchinari sono realizzati in acciaio e garantiscono dunque sicurezza e affidabilità oltre che lunga durata (generalmente i mini frantoi hanno una garanzia di 3 anni).
I mini frantoi domestici permettono di ottenere oli non raffinati e puri, che hanno un gusto più intenso e mantengono intatte tutte le proprietà del prodotto naturale da cui sono ricavati. Tutto questo è possibile grazie al fatto che l’olio viene spremuto a freddo senza subire ossidazione.
Come utilizzare un frantoio domestico: alcuni consigli pratici
Con il vostro mini frantoio casalingo potrete realizzare, quando più ne avete voglia, oli di tantissimi tipi, tanto per fare alcuni esempi: olio di mandorle, noci, anacardi, zucca, lino, girasole, arachidi, canapa, chia e sesamo. Le possibilità variano a seconda del modello, la maggior parte comunque permette di ottenere olio di semi e frutta secca ma non olio di oliva, di normale frutta o semi non oleosi.
Gli oli che si realizzano con un mini frantoio casalingo si possono utilizzare sia come condimento a crudo che per il benessere della persona: per massaggi, come idratanti per il corpo o per realizzare ricette di bellezza fai da te (ad esempio l’olio di mandorle si presta bene a questo scopo).
Fondamentale utilizzare però semi di buona qualità, non umidi né vecchi e ad alto contenuto di olio. La resa dipende da quanto è secca la materia prima iniziale e dal contenuto di olio del singolo prodotto.
Una cosa molto importante da ricordare, per evitare sprechi, è che la parte fibrosa (cioè gli scarti della materia prima che il frantoio ha separato dall’olio) può essere riutilizzata.
Se si tratta di semi o frutta secca, infatti, può ad esempio servire per preparare pane e dolci oppure si aggiunge a yogurt e macedonia o ancora si utilizza per le panature. Ciò che rimane alla fine del processo di produzione dell’olio è la parte croccante e molto gustosa di frutta secca e semi. Davvero un peccato quindi gettarla via!
Come scegliere e usare un mini frantoio
Scegliere un mini frantoio è relativamente facile in quanto non esistono in commercio molti modelli e dunque le possibilità di acquisto sono decisamente ristrette. Fate attenzione comunque a tutte le specifiche del prodotto, ai materiali con cui è realizzato e alla garanzia che fornisce. Trattandosi di un investimento non irrilevante è bene scegliere con consapevolezza un elettrodomestico di qualità.
L’utilizzo, come già detto è molto semplice, basta infatti inserire nell’apposito spazio la materia prima da cui si intende estrarre l’olio ed azionare l’elettrodomestico che a quel punto sarà in grado (in un tempo variabile a seconda della quantità e del tipo di alimento iniziale) di separare la parte oleosa dalla fibra raccogliendole in due vaschette distinte. L’olio può, in poco tempo, produrre dei sedimenti ma basterà agitarlo prima di ogni utilizzo per evitare questo inconveniente.
Il vantaggio di tenere in casa uno strumento come questo è, oltre ad avere sempre la possibilità di utilizzare oli freschi appena spremuti, anche il fatto di poter realizzare degli oli particolari, spesso difficili da trovare in commercio magari unendo insieme diversi tipi di semi o frutta secca per sperimentare delle originali miscele.
Molti si preoccupano poi della pulizia dopo l’utilizzo del mini frantoio. In realtà la maggior parte di questi elettrodomestici hanno un sistema di autopulizia e sono dotati di strumenti utili a favorire la loro igienizzazione. Tra l’altro nella maggior parte dei casi, se si produce olio con una buona frequenza, non è necessario effettuare la pulizia dopo ogni utilizzo.
Mini frantoio casalingo: prezzo e dove si compra
Non essendo prodotti di uso molto comune potrebbe non essere semplice trovare disponibile nei normali negozi di elettrodomestici un mini frantoio. Generalmente più facile acquistare questi strumenti online, quelli che estraggono oli da semi e frutta secca hanno un prezzo più contenuto che parte da circa 400 euro mentre per un mini frantoio in grado di estrarre olio di oliva si parte da circa 1300 euro.
Cosa ne pensate del mini frantoio casalingo? Scrivetelo nei commenti.
Ciao
Dove posso mini frantoi x olive ? Grazie cordialmente Michele