Antistaminici naturali contro le allergie: 10 rimedi efficaci e come usarli

Gli antistaminici naturali costituiscono una risorsa preziosa per affrontare le allergie di stagione. Ecco 10 migliori rimedi con effetto antistaminico naturale.

Gli antistaminici naturali rappresentano un’arma efficace a cui poter ricorrere per affrontare le spiacevoli allergie stagionali e molti dei sintomi correlati. In generale, il termine allergia definisce la reazione anomala, messa in atto dal sistema immunitario, in presenza di sostanze definite come allergeni.

Antistaminici naturali

Tali sostanze (es.: pollini, polvere, pelo di animali domestici), che risultano innocue per la maggior parte degli individui, sono invece in grado di provocare, nei soggetti predisposti, delle reazioni di ipersensibilità variabili per intensità e tipologia dei sintomi (congestione nasale, starnuti, arrossamento degli occhi, lacrimazione, eruzioni cutanee, prurito, ecc.).

Alla base dei sintomi tipici dell’allergia vi è il rilascio, da parte di particolari cellule immunitarie, di mediatori pro-infiammatori. Tra le sostanze in questione rientra l’istamina.

Gli antistaminici agiscono limitando il rilascio di istamina e, dunque, determinando l’attenuazione dei sintomi. Gli antistaminici naturali, se correttamente utilizzati, possono essere dunque efficaci nel trattamento delle allergie e privi di effetti collaterali, come la sonnolenza. Successivamente, verranno descritti, punto per punto, i principali rimedi fitoterapici ad oggi riconosciuti come antistaminici o, più in generale, come antiallergici naturali.

Antistaminici naturali: quali sono e come agiscono nel corpo

Le risorse naturali che l’uomo può utilizzare per la conservazione del proprio benessere sembrano offrire numerosi rimedi per le allergie, anche quelle di stagione. Da diverso tempo, gli addetti ai lavori si interessano in modo proficuo a questo ambito, indagando sulle proprietà antiallergiche delle piante. A tal proposito, alcune specie fitoterapiche sembrano rientrare a pieno titolo tra gli antistaminici naturali, prestandosi alla preparazione di prodotti commerciali appositamente studiati per combattere le allergie senza, però, causare spiacevoli effetti collaterali tipici dei più comuni farmaci (ad es. la sonnolenza). Ai fini di un efficace effetto sinergico, ciascun prodotto viene spesso formulato a partire da più principi attivi, rendendo più vaste le possibilità di scelta.

Di seguito vedremo la descrizione dei migliori antistaminici naturali ad oggi più noti e utilizzati, fermo restando che, per un utilizzo consapevole e privo di rischi, è sempre consigliabile ricorrere al parere del medico. A tal proposito, è necessario prestare particolare cautela nel corso di determinate condizioni fisiologiche, quali la gravidanza o/e l’allattamento, così come in caso di patologie conclamate. È inoltre importante segnalare al medico eventuali terapie farmacologiche in atto, al fine di non incorrere in interazioni chimiche potenzialmente dannose.

1 Ribes nero (Ribes nigrum)

Tra i principali rimedi per le allergie rientra il ribes nero (Ribes nigrum), una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae. I diversi costituenti della pianta, in particolare le foglie e le bacche, contengono flavonoidi, sali minerali e vitamine; relativamente a queste ultime, il ribes nero contiene alcune vitamine del gruppo B e un’ottima quantità di vitamina C. I semi di ribes nero sono invece ricchi di acidi grassi polinsaturi. Alla ricchezza in sostanze biologicamente attive si deve l’utilizzo ai fini medicinali del ribes nero, il quale viene in genere impiegato come tonico, antiossidante e analgesico. La presenza, nelle bacche, di sostanze note come “antociani” attribuisce al ribes nero un effetto benefico sul sistema vascolare.

Per quanto concerne il suo effetto come antiallergico naturale, il ribes nero, ed in particolare il suo gemmoderivato, agisce in modo simile al cortisone (azione cortison-like), e può essere utilizzato per il trattamento della rinite allergica e dell’asma. [4] Il ribes nero è disponibile in commercio sotto forma di tintura madre, gemmoderivato e integratori in compresse. Si tratta probabilmente di uno dei migliori antistaminici naturali.

2 Camomilla (Matricaria chamomilla)

Senza dubbio tra i rimedi fitoterapici più noti e versatili, la camomilla (Matricaria chamomilla) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Gli studi sulla composizione chimica degli estratti di camomilla hanno rilevato la presenza di varie sostanze biologicamente attive, quali i flavonoidi quercetina e apigenina.

In virtù delle sue caratteristiche, diversi studi attribuiscono alla camomilla svariate proprietà curative, tra le quali spiccano le attività calmanti, antimicrobiche e antinfiammatorie. Inoltre, alcuni studi sperimentali effettuati sugli estratti di camomilla, classificano quest’ultima come un buon antistaminico naturale, in quanto capace di inibire il rilascio di istamina da parte delle cellule immunitarie. [1]

Ai fini curativi, la camomilla può essere utilizzata per la realizzazione di tisane e infusi, così come per la preparazione di impacchi da applicare sugli occhi colpiti dalla sintomatologia relativa, oppure sulle zone del corpo colpite da orticaria. In aggiunta, è possibile ricorrere ad appositi prodotti strutturati in capsule o tavolette.

Sono infine disponibili in commercio gli oli essenziali di camomilla, da utilizzare in modo appropriato. Come gli impacchi, anche gli oli essenziali di camomilla sono adatti al trattamento dei sintomi da orticaria (pizzicore, prurito) mediante l’applicazione esterna degli stessi.

3 Camellia sinensis e tè verde

Ormai molto diffuso in diverse culture, il tè verde si ottiene a partire dalle foglie di Camellia sinensis, ovvero una specie arbustiva appartenente alla famiglia delle Theaceae. Grazie alle numerose proprietà medicinali ad esso associate, il tè verde è decisamente noto nel mondo della fitoterapia, vantando attività di tipo antiossidanti, antimicrobiche e immunomodulanti.

Tali proprietà derivano dai diversi componenti bioattivi presenti nella pianta e, tra questi, sono degni di nota i polifenoli e le saponine, la cui attività sembra manifestarsi anche in senso antiallergico e antistaminico. Senza dubbio rilevante per l’azione antistaminica, la quercetina rappresenta una ulteriore sostanza biologicamente attiva ritrovata nella Camellia. [2]

Nonostante la modalità più comune per beneficiare delle proprietà della Camellia sia l’utilizzo dei relativi filtri da infusione, sono facilmente reperibili anche diversi prodotti da integrazione, dall’effetto sicuramente più marcato rispetto all’infuso.

4 Rooibos e tè rosso africano

Proveniente dal territorio africano, il rooibos (Aspalathus linearis) è meglio conosciuto come “tè rosso africano”, ed è apprezzato dagli assidui consumatori di infusi e tisane. Il rooibos è una pianta ricca di polifenoli e flavonoidi, ovvero delle sostanze dalla marcata attività antiossidante. Inoltre, diversi studi attribuiscono al rooibos molteplici proprietà farmacologiche, tra le quali compaiono le attività epatoprotettrici, antitumorali e antivirali.

Nell’ambito dell’antica medicina popolare, il tè rosso africano è noto come antiallergico naturale, spingendo il mondo scientifico a indagare più a fondo sulla relativa efficacia. A tal proposito, sembra che le potenzialità curative di questo espediente fitoterapico possano impattare positivamente su alcuni meccanismi alla base delle allergie di stagione, attenuandone i sintomi. [3]

A livello commerciale, il rooibos si presta a diversi preparati per tisane, spesso arricchiti da aggiunte aromatiche di diverso tipo, come gli aromi all’arancia, alla cannella e alla vaniglia.

5 Piantaggine (Plantago major)

Probabilmente poco conosciuta rispetto ad altri rimedi fitoterapici, la piantaggine maggiore è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae. Per quanto la sua denominazione possa risultare poco familiare, la piantaggine viene apprezzata e utilizzata in ambito erboristico per alcuni benefici ad essa associati.

Grazie ai numerosi componenti bioattivi contenuti nelle sue foglie, quali flavonoidi e terpenoidi, ma anche vitamine e acidi grassi, la piantaggine vanta infatti proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche ed espettoranti. In aggiunta, alcuni esperimenti di laboratorio suggeriscono che questa specie botanica possa agire come un antistaminico efficace, collocandola tra i rimedi più interessanti per il trattamento delle allergie. [5]

Le foglie essiccate di piantaggine si prestano in modo eccellente alla preparazione di tisane e decotti. Allo stesso modo, gli estratti fogliari vengono utilizzati per la preparazione di prodotti in capsule acquistabili in farmacia ed erboristeria.

6 Perilla (Perilla frutescens)

Anch’essa poco nota nel mondo Occidentale se non tra gli esperti di fitoterapia, Perilla frutescens è una pianta erbacea derivante dalla famiglia delle Lamiaceae. Ampiamente coltivata in vaste zone dell’Oriente, questa specie aromatica fa parte degli antichi rimedi della medicina tradizionale cinese.

Le proprietà curative attribuite alla Perilla sono infatti numerose, spaziando dagli effetti antimicrobici a quelli antiflogistici e modulanti sul sistema immunitario. La composizione in sostanze bioattive degli estratti fogliari di Perilla sembra, inoltre, rendersi efficace in senso antiallergico, collocando questa pianta tra i rimedi naturali di tipo antistaminico. [6] Gli studi sulla composizione chimica degli estratti di Perilla hanno rilevato la presenza di flavonoidi e polifenoli, oltre che di acidi grassi essenziali della serie Omega-6.

Gli estratti di Perilla, vengono utilizzati per la creazione di prodotti ad hoc acquistabili presso i rivenditori autorizzati. In particolare, è possibile beneficiare degli effetti antiallergici di Perilla ricorrendo ad integratori alimentari in compresse o in gocce. Anche l’olio di perilla vanta proprietà simili e può essere considerato un valido antistaminico naturale.

7 Rosa selvatica (Rosa canina)

Facilmente riscontrabile nel nostro Paese, la rosa selvatica (Rosa canina) è nota in fitoterapia per le sue proprietà antiossidanti, immunostimolanti, e per la sua generica azione antiallergica. La ricchezza di vitamina C, quercetina ed esperidina, ovvero di sostanze in grado di contrastare lo stress ossidativo, rendono la rosa selvatica una specie interessante in ambito medicinale.

Alcune osservazioni sperimentali, suggeriscono che le proprietà immunomodulanti della rosa selvatica possano agire positivamente nel trattamento di alcuni sintomi da allergia. In particolare, sembra che i principi attivi contenuti nella rosa selvatica possano conferire beneficio in caso di sintomatologia respiratoria (tosse, asma). [7]

Per quanto riguarda l’utilizzo della rosa canina ai fini curativi e, in particolare, antiallergici, è possibile ricorrere ai relativi preparati per tisane, oppure ai numerosi integratori alimentari realizzati a partire dagli estratti vegetali.

8 Ortica (Urtica dioica)

Tra le specie erbacee note nell’ambito della medicina tradizionale rientra anche l’ortica (Urtica dioica), il cui potenziale terapeutico viene applicato, ormai da diverso tempo, a varie condizioni patologiche. Alcuni componenti bioattivi ricavabili dagli estratti fogliari di ortica (flavonoidi, tannini, steroli) sembrano infatti esercitare azioni diuretiche, antinfiammatorie e antipertensive.

Alcuni studi suggeriscono, inoltre, che gli estratti fogliari di ortica possano funzionare da rimedio per le allergie di stagione, agendo, nello specifico, sulle cellule del sistema immunitario e il relativo rilascio di istamina. [8] È possibile beneficiare degli effetti antiallergici dell’ortica ricorrendo a tisane, infusi e integratori in capsule facilmente reperibili presso gli appositi punti vendita.

9 Liquirizia (Glycyrrhiza glabra)

Nota in tassonomia come Glycyrrhiza glabra, la liquirizia è una pianta erbacea rientrante nella famiglia delle Fabaceae. Oltre che per l’aroma caratteristico, la liquirizia è conosciuta per le sue proprietà curative, tanto da occupare un posto di rilievo nella medicina tradizionale cinese. Gli estratti di radice di liquirizia contengono numerose sostanze biologicamente attive, quali triterpeni, saponine e flavonoidi, vantando proprietà digestive, drenanti e antinfiammatorie.

Alcune evidenze di laboratorio suggeriscono che gli estratti di liquirizia possano rivelarsi efficaci anche nel trattamento di alcune condizioni allergiche, limitando il rilascio di istamina. [9] La radice di liquirizia è disponibile in commercio sotto forma di tisane e infusi, oltre che di integratori in capsule.

10 Zenzero (Zingiber officinalis)

Originaria dell’Oriente, la radice di zenzero è ormai utilizzata e apprezzata anche nel mondo occidentale. Il motivo di tale diffusione risiede nella sua versatilità, sia essa culinaria o medicinale. La composizione chimica degli estratti di zenzero vanta la presenza di terpeni e di alcuni composti fenolici, mentre, per quanto concerne le proprietà curative, lo zenzero viene ampiamente utilizzato come potente antinausea, come antinfiammatorio e come rimedio naturale all’osteoartrite.

Alcune evidenze sperimentali classificano lo zenzero come un buon antiallergico naturale e promuovono il suo utilizzo nel trattamento della rinite allergica. [10] Gli estratti di zenzero sembrano infatti efficaci nella riduzione dei sintomi da rinite, associandosi raramente ad effetti collaterali. A questo proposito, l’utilizzo più appropriato della radice di zenzero consiste nella preparazione di tisane e decotti, i quali possono essere arricchiti con ulteriori componenti aromatici e curativi. Esistono, tuttavia, anche estratti di zenzero che possono essere utilizzati a scopo curativo.

Infografica: 3 antistaminici naturali

Bibliografia

  • [1] V.M, Chandrashekhar & Halagali, K.S. & Nidavani, et. al. Anti-allergic activity of German chamomile (Matricaria recutita L.) in mast cell mediated allergy model. Journal of Ethnopharmacology. 137. 336-40. 10.1016/j.jep.2011.05.029.
  • [2] Balaji, G. & Hanumanna, P. & Vamsikrishna, B. & Kumar, D. & babu, V. (2014). Mast cell stabilizing and anti-anaphylactic activity of aqueous extract of green tea (Camellia sinensis). International Journal of Veterinary Science and Medicine. 2. 10.1016/j.ijvsm.2014.03.001.
  • [3] Pedretti S, Peter J. Rooibos herbal tea reduces allergic basophil activation in adult atopic patients. J Ethnopharmacol. 2020 Apr 24; 252:112353. doi: 10.1016/j.jep.2019.112353. Epub 2019 Oct 28. PMID: 31672527.
  • [4] Gopalan A, Reuben SC, Ahmed S, Darvesh AS, Hohmann J, Bishayee A. The health benefits of blackcurrants. Food Funct. 2012 Aug;3(8):795-809. doi: 10.1039/c2fo30058c. Epub 2012 Jun 6. PMID: 22673662.
  • [5] Ikawati Z, Wahyuono S, Maeyama K. Screening of several Indonesian medicinal plants for their inhibitory effect on histamine release from RBL-2H3 cells. J Ethnopharmacol. 2001 May;75(2-3):249-56. doi: 10.1016/s0378-8741(01)00201-x. PMID: 11297859.
  • [6] Shin TY, Kim SH, et al. Inhibitory effect of mast cell-mediated immediate-type allergic reactions in rats by Perilla frutescens. Immunopharmacol Immunotoxicol. 2000 Aug;22(3):489-500. doi: 10.3109/08923970009026007. PMID: 10946827.
  • [7] Hamidi, Samin & Vaez, Haleh & Asgharian, Parina. (2014). Rosa canina as an adjunctive treatment of asthma. Advances in Bioscience and Clinical Medicine. 3. 48-52. 10.7575/aiac.abcmed.15.03.01.14.
  • [8] S, Ayers & Roschek, Bill & RS, Alberte. (2008). Pharmacokinetic Analysis of Anti-allergy and Anti-inflammation Bioactives in a Nettle (Urtica dioica) Extract. Online J Pharmacol Pharmacokin. 5.
  • [9] Patel, Sapan & Saxena, N. & Saxena, R.C. & Arya, N. & Saxena, R. & Tharani, Muhammad. (2009). Evaluation of anti-asthmatic activity of Glycyrrhiza glabra. Biosciences Biotechnology Research Asia. 6. 761-766.
  • [10] Yamprasert, Rodsarin & Chanvimalueng, et al. (2020). Ginger extract versus Loratadine in the treatment of allergic rhinitis: a randomized controlled trial. BMC Complementary Medicine and Therapies. 20. 10.1186/s12906-020-2875-z.

Dott.ssa Gabriella Reggina

La Dott.ssa Gabriella Reggina è laureata in biologia presso l’Università Federico II di Napoli e ha proseguito gli studi post-laurea in materia di nutrizione e igiene degli alimenti. È iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

Leggi anche

Un commento

  1. Buongiorno, vorrei sapere se per un cardiopatico dopo essere stato operato 2 volte al cuore con 4 bypass e angioplastica,..tutti questi prodotti naturali ,…lo zenzero Ribes nero Camomilla Tè verde Rooibos Piantaggine Perilla Rosa canina Ortica Liquirizia,… possono dare fastidio specialmente lo zenzero . Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *