10 rimedi e integratori per combattere il caldo e la spossatezza in estate

La spossatezza estiva è un sintomo comune e fastidioso: vediamo cosa fare per combattere la spossatezza e la stanchezza dovuta al caldo eccessivo.

Caldo e spossatezza in estate formano il connubio tipico e piuttosto fastidioso. Manifestandosi con intensità differente a seconda di vari fattori, la debolezza estiva rappresenta una condizione facilmente riscontrabile in diverse diverse tipologie di soggetti (es.: anziani, persone con intensa sudorazione, chi fa uso di determinati farmaci, persone con patologie renali, ecc.). Crampi muscolari, mal di testa e sonnolenza, tra l’altro, sono sintomi frequenti di tale condizione.

Donna stanca dal caldo eccessivo

Nei paragrafi seguenti verranno descritte le cause della spossatezza estiva, nonché alcuni rimedi potenziali per fronteggiarla e cercare di avere più energia in estate.

Perché in estate ci si sente stanchi?

Durante tutto l’anno, il corpo umano attua diverse strategie per conservare una temperatura interna di circa 36 – 37 °C, che risulta compatibile con tutte le funzioni vitali. In estate, quando le temperature ambientali sono tendenzialmente elevate, l’organismo fa più fatica a dissipare il calore in eccesso generato dai propri meccanismi interni.

In tale contesto, il corpo dilata i vasi sanguigni superficiali e riduce la pressione arteriosa; in più, suda, perdendo acqua e sali minerali. La pressione bassa e la disidratazione, unite alla perdita di minerali e di componenti essenziali per la produzione di energia e per le funzionalità muscolari e nervose, rendono il corpo fiacco, stanco e poco efficiente. È però possibile risolvere il problema attraverso alcune buone abitudini e rimedi mirati. Vediamo, quindi, cosa fare contro la spossatezza e la stanchezza estiva.

10 rimedi per combattere il caldo e la spossatezza in estate

Una volta fatto accenno alle cause, passiamo adesso ai rimedi per la stanchezza estiva, includendo, tra questi, sia le buone abitudini alimentari, che alcuni prodotti specifici e facilmente reperibili in commercio.

Infografica su 5 rimedi per la stanchezza estiva

1 Idratazione

Una corretta idratazione è il primo passo per ripristinare il benessere dell’organismo. Ricordiamo, a tal proposito, che l’acqua svolge una molteplicità di funzioni all’interno del corpo, e che la sua presenza nell’ambiente cellulare è di estrema importanza per le reazioni biochimiche che ci rendono vivi. Bere acqua in abbondanza, assecondando sempre lo stimolo della sete, è il modo più intuibile per combattere la disidratazione. I liquidi persi con la sudorazione possono essere reintegrati, inoltre, con estratti di frutta e tisane.

Per i processi digestivi, è buona norma evitare le bevande troppo fredde, mentre per il corretto apporto calorico, è preferibile tralasciare le bevande zuccherate. Le bevande alcoliche sono invece controproducenti ai fini dell’idratazione. Inoltre, contrariamente a quanto si possa pensare, le bevande troppo fredde non portano sollievo al calore (se non momentaneo).

2 Pasti leggeri

Fare pasti abbondanti, a base di pietanze elaborate, rende più laboriosi e lenti i processi digestivi, col risultato di sentirsi appesantiti e affaticati. Tale percezione si amplifica col caldo, rendendo più accentuata una già presente fiacchezza estiva. È dunque consigliabile nutrirsi in modo consapevole, ricorrendo a pasti leggeri e ben bilanciati. Nel periodo estivo, è possibile optare per cereali integrali da abbinare a proteine magre (es.: pesce, carni bianche) e, nelle giuste quantità, a olio extravergine di oliva a crudo. Il sale da condimento andrebbe ridotto a favore delle erbe aromatiche: ricordiamo che un eccesso di sodio favorisce la disidratazione e la ritenzione idrica.

3 Consumo di frutta e verdura di stagione

Restando nell’ambito della dieta giornaliera, è importante consumare frutta e verdura in abbondanza, alternando i vari prodotti della stagione. Gli alimenti in questione partecipano all’idratazione quotidiana e costituiscono una riserva preziosa di micronutrienti. Tra questi, rientrano il magnesio e il potassio, di gran lunga importanti per combattere la spossatezza estiva. Quindi via libera agli ortaggi tipici della stagione estiva come melone, anguria, albicocche, cetrioli, zucchine, pesche ecc.

4 Integratori di sali minerali

Laddove risulti necessario, è possibile reintegrare i sali minerali attraverso integratori opportunamente formulati. Tra gli integratori in questione si collocano i prodotti a base di magnesio e potassio, le cui perdite attraverso la sudorazione possono aumentare d’estate.

Si tratta di minerali implicati in svariate funzioni all’interno del corpo, nonché in numerose reazioni enzimatiche che riguardano il metabolismo energetico. Una loro carenza si correla a vari sintomi, quali stanchezza e mal di testa, ma anche insonnia e irritabilità. Gli integratori di potassio e magnesio sono reperibili, per lo più, sotto forma di granulato effervescente, da assumere nelle posologie indicate da ciascuna casa produttrice. Solitamente, si consiglia di assumere da una a due monodosi al giorno, dopo i pasti.

5 Vitamine del gruppo B

Tra i rimedi per la stanchezza d’estate, è possibile inserire anche le vitamine del gruppo B, i cui integratori, in genere disponibili in capsule o compresse, sono facilmente acquistabili in farmacia e parafarmacia. Implicate in diversi processi metabolici, le vitamine del gruppo B aiutano ad avere più energia, partecipando a numerose reazioni enzimatiche che avvengono nella cellula. In generale, si tratta di componenti importantissimi a livello immunitario, nervoso e cutaneo. Sebbene sia preferibile affidarsi alle istruzioni di ciascun prodotto, è consigliabile assumere le vitamine del gruppo B al mattino e a stomaco vuoto.

6 Vitamina C

Classificandosi come un potente antiossidante, la vitamina C è coinvolta in svariate reazioni biosintetiche e metaboliche. Laddove consigliabile, la vitamina C può essere integrata anche nel periodo estivo. In presenza di temperature ambientali elevate, la vitamina C sostiene la funzionalità delle ghiandole sudoripare e aiuta nel mantenere costante la temperatura corporea. Per l’assunzione della vitamina C (in capsule, compresse o polveri), è importante seguire il foglietto illustrativo dell’integratore scelto. In linea di massima, è preferibile suddividere la dose giornaliera (non più di 1000 mg) in un più somministrazioni, a stomaco pieno.

7 Infuso di karkadè

Ricco di minerali e vitamina C, l’infuso di karkadè si ottiene a partire dai fiori essiccati di Hibiscus sabdariffa, una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Malvaceae. La bevanda si prepara ponendo circa 2 g di fiori essiccati in 200 ml di acqua bollente, e lasciando in infusione per circa 8 – 10 minuti. Una volta filtrato, l’infuso può essere consumato anche a freddo. Tra i sali minerali contenuti nell’infuso di karkadè rientrano il magnesio e il potassio [1], la cui reintegrazione si presta al trattamento della spossatezza estiva. In ogni caso, l’infuso di karkadè è controindicato nei soggetti che soffrono di pressione bassa in quanto è una bevanda in grado di abbassare la pressione.

8 Pappa reale

La pappa reale è una sostanza gelatinosa prodotta dall’ape operaia. In virtù della sua composizione in micronutrienti e sostanze bioattive, la pappa reale viene classificata come alimento funzionale e vanta numerose proprietà benefiche per la salute umana [2]. In particolare, la pappa reale è ricca di vitamine del gruppo B e sembra possedere proprietà toniche e ricostituenti, potenzialmente utili per affrontare il caldo dei mesi estivi.

9 Integratori tonico-adattogeni

Tra i rimedi contro il caldo, è possibile collocare anche alcune piante medicinali dalla nota attività tonico-adattogena. Tra queste, rientrano il ginseng e la rhodiola, ma anche il guaranà, l’eleuterococco e l’ashwaganda [3,4,5].

Grazie alla loro composizione peculiare, queste piante si rendono utili nel fronteggiare gli stress di varia natura, aumentando la resistenza dell’organismo. In tale contesto si inseriscono anche i fattori climatici che, come accade con il caldo estivo, possono intaccare il benessere psico-fisico. È possibile beneficiare di tali rimedi attraverso integratori in capsule e compresse, ma anche mediante tisane e soluzioni liquide. Talvolta, tali prodotti contengono più ingredienti che agiscono in sinergia.

10 Olio essenziale di menta

Senza dubbio interessante per le sue proprietà, l’olio essenziale di menta vanta una certa importanza nella produzione erboristica. Questo prodotto viene ricavato da Mentha piperita, una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Grazie al contenuto di componenti bioattivi e, in particolare, di mentolo, sembra che questo olio essenziale possa agire da tonico e da stimolante del sistema nervoso [6], rendendosi utile in caso di spossatezza, affaticamento e mal di testa tipici dell’estate. Per apprezzarne le proprietà, è possibile diluire poche gocce dell’olio essenziale e utilizzarle per massaggiare le tempie. Inoltre, usato in questo modo, dona una sensazione di freschezza utile a far sentire meno il caldo eccessivo.

Dott.ssa Gabriella Reggina

La Dott.ssa Gabriella Reggina è laureata in biologia presso l’Università Federico II di Napoli e ha proseguito gli studi post-laurea in materia di nutrizione e igiene degli alimenti. È iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

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