Miele di melata: proprietà, usi e controindicazioni
Il miele di melata è uno dei più ricchi dal punto di vista delle qualità. Impariamo a conoscerlo meglio.
- Proprietà del miele di melata
- Come si usa il miele di melata
- Controindicazioni del miele di melata
- Dove si compra il miele di melata
Una delle caratteristiche peculiari del miele di melata è dovuta proprio al fatto che si ottiene, appunto, dalla melata e non da un nettare. La melata è una sostanza zuccherina e vischiosa che si forma sulla vegetazione, in particolare sulle foglie degli alberi, in prossimità di colonie di afidi e di altri insetti che si nutrono della linfa di queste piante.
La melata viene poi raccolta e utilizzata dalle api per produrre, appunto, il miele di melata. In genere questa viene usata dalle api nei periodi o nei luoghi in cui la produzione di nettari è scarsa. La melata può derivare da vari tipi di piante.
Il miele di melata è detto anche miel di bosco proprio perché si tratta di un prodotto che proviene generalmente da boschi e foreste. Per esempio, il pregiato miele della foresta nera è un miele di melata. Anche in molte zone boschive italiane si produce un ottimo miele di melata.
Proprietà del miele di melata
Il miele di melata ha un colore molto scuro e una consistenza particolarmente densa. Ha un sapore meno dolce rispetto a quello del miele prodotto dai nettari, con un retrogusto amarognolo e un sentore di corteccia e terriccio.
Il miele di melata ha un indice glicemico più basso rispetto ad altri tipi di miele e alla maggior parte dei dolcificanti, ciò vuol dire che innalza la glicemia con una velocità inferiore, il che rappresenta un vantaggio per le persone che hanno una ridotta tolleranza al glucosio ma anche per tutti gli altri; in generale, infatti, i dolcificanti e gli alimenti con elevato indice glicemico favoriscono l’aumento di peso corporeo e non aiutano la salute di cuore e arterie.
Ha qualità antibatteriche e lenitive; è un ottimo rimedio naturale per calmare la tosse e lenire altri disturbi delle vie aeree. Vanta un potere nutritivo superiore al miele di nettare, grazie anche al maggior contenuto di sali minerali e oligominerali, tra cui ferro, manganese, potassio e magnesio.
Grazie alla presenza di olisaccaridi aiuta il fisiologico funzionamento dell’apparato gastrointestinale. È ricco di polifenoli, sostanze antiossidanti che aiutano l’organismo a difendersi dallo stress ossidativo alla base dell’invecchiamento cellulare.
Il miele di melata è facilmente assimilabile dall’organismo ed è ottimo quando si ha bisogno di nutrienti ed energia immediatamente disponibili.
Come si usa il miele di melata
Il miele di melata è considerato un valido integratore naturale di sali minerali e oligominerali e viene spesso consigliato agli sportivi. È molto indicato come dolcificante, per tè, tisane o altre bevande. È un ottimo alimento per cominciare la giornata con la giusta carica di energia: provatelo, per esempio, sul pane tostato.
Controindicazioni del miele di melata
Il miele di melata non presenta particolari controindicazioni. In generale, comunque, tutte le qualità di miele vengono sconsigliate ai bambini sotto l’anno di età. In caso di diabete prestare attenzione ad un uso eccessivo e chiedere il parere di uno specialista prima di assumerlo.
Dove si compra il miele di melata e come sceglierlo
Il miele di melata non è un prodotto sempre disponibile nella grande distribuzione. Si può acquistare prevalentemente nei negozi di alimentazione naturale, nelle erboristerie e sui siti web specializzati. Si consiglia di scegliere miele di melata biologico e di fare attenzione alla zona di provenienza; per esempio il miele di melata bio dei boschi italiani è in genere un ottimo prodotto.
Ho il dubbio che il miele di melata sia lassativo. E’ vero ?
Gentile Giovanna Paola, il miele di melata contiene una quantità di fruttosio lievemente inferiore rispetto ad altre tipologie di miele e questo potrebbe renderlo anche meno lassativo. Di per sé, comunque, l’azione lassativa del miele (in generale) è alquanto blanda e gli effetti possono variare da persona a persona.
Ho sentito che la melata è ottima x combattere il reflusso gastrico, è vero ?
Gentilissimo Giovanni, dal momento che il miele di melata ha proprietà antinfiammatorie, può svolgere un’azione lenitiva anche sulla mucosa esofagea, contribuendo ad alleviare i sintomi del reflusso gastrico. Essendo anche ricco di oligosaccaridi che nutrono la flora batterica gastro-intestinale, ha azione protettiva.
Saluti.
Ho provato il miele di melata, tende a bruciare un po’ la gola. Ma è normale ?
Si vuol dire che c’è’ anche la melata dei pini .