10 cibi anticellulite: quali sono e perché funzionano
La cellulite è definibile come un insieme di protrusioni del tessuto adiposo sottocutaneo verso gli strati più superficiali del corpo. È una patologia tipica della donna in quanto favorita dalla presenza di estrogeni, ormoni tipicamente femminili.
Essa si manifesta con irregolarità della pelle, che presenta buchi o solchi (la tipica pelle “a buccia d’arancia” o “a materasso”), temperatura corporea non più omogenea e, spesso, arrossamento.
Le zone maggiormente colpite dalla cellulite sono i fianchi, le cosce e i glutei, ma spesso viene confusa con un aumento dell’adiposità localizzata in queste stesse zone. La cellulite tuttavia, diversamente dall’accumulo di grasso, comporta anche dei cambiamenti a livello metabolico e strutturale.
Non sempre viene adeguatamente diagnosticata, nonostante i segni per il suo riconoscimento siano diversi. In particolare la scala di Nurnberg-Muller (dal nome di due tra i principali studiosi di cellulite) elenca i sintomi e le caratteristiche dei vari stadi di cellulite, che possono essere suddivisi in stadio 0 (che coincide con l’assenza di cellulite), stadio 1, stadio 2 e stadio 3, con gravità della patologia crescente.
Riportiamo qui la classificazione appena citata con l’elenco dei differenti sintomi:
- Stadio 0: nessun solco/buco visibile né in piedi né distesi. La pelle pizzicata mostra piccole pieghe, ma non paragonabili alla situazione di “pelle a materasso”;
- Stadio 1: nessun solco/buco visibile né in piedi né distesi. La pelle pizzicata ha il tipico aspetto a materasso;
- Stadio 2: solchi/buchi visibili in piedi e non distesi;
- Stadio 3: solchi/buschi visibili sia in piedi e sia distesi.
La cellulite affligge la maggior parte delle donne e la sua presenza non è legata al peso dell’individuo, nonostante l’aumento di grassi corporeo rappresenti un’aggravante di questa malattia, insieme ai problemi circolatori.
I rimedi per questo fastidioso inestetismo sono molteplici, come la pressoterapia e la massoterapia, ma tali trattamenti non risultano efficaci se non accompagnati da una corretta alimentazione e da un esercizio fisico adeguato.
Ci teniamo a sottolineare che in questo caso è di fondamentale importanza rivolgersi a specialisti del settore: diete fai da te fortemente ipocaloriche e con digiuni prolungati o allenamenti non studiati sulla singola persona possono peggiorare la situazione.
10 cibi anticellulite
Tenuto conto di quanto appena detto, è facile capire che alcuni cibi, stimolando la circolazione o la lipolisi, possono essere utili per il miglioramento della condizione di cellulite. Vediamo insieme 10 alimenti utili al nostro scopo.
1 Basilico
Questa erba aromatica molto ricca di magnesio, è in grado di migliorare la circolazione sanguigna, contribuendo al miglioramento della condizione di cellulite. Il basilico può essere utilizzato fresco per abbellire e donare maggiore sapore alle nostre pietanze o può essere utilizzato per la preparazione di tisane e infusi. Sottolineiamo che l’impiego delle erbe dovrebbe avvenire sotto controllo del proprio medico poiché in grado di interferire con eventuali terapie farmacologiche.
2 Cannella
Anche questa spezia è in grado di migliorare la circolazione sanguigna e di eliminare le tossine accumulate all’interno del corpo, responsabili dell’infiammazione che, secondo alcuni studiosi, è una delle cause della cellulite.
Anche la cannella può essere impiegata per la preparazione di infusi, o per aromatizzare dolci e piatti dal sapore esotico. Inoltre la cannella può essere utilizzata per la preparazione di olii da massaggio, secondo alcuni studi, utili per la riduzione della cellulite.
3 Guava
La Guava è uno tra i frutti più ricchi al mondo di vitamina c, una vitamina necessaria per la produzione del collagene, quindi utile per favorire l’elasticità della pelle. La vitamina C è inoltre un importante sostanza anti-ossidante, in grado di diminuire lo stress ossidativi che troviamo nell’ambiente cellulare. Un consiglio per il consumo di questo frutto? Semplicemente così com’è o “condito” con spezie a piacere!
4 Succo d’arancia concentrato
Il succo d’arancia rappresenta un’altra tra le principali fonti di vitamina C, che come abbiamo già visto è utile per combattere la cellulite. Da gustare fresco, con arance possibilmente appena colte. È possibile utilizzare anche la scorza d’arancia per la preparazione di dolci e infusi
5 Tè verde
Il tè verde stimola l’ossidazione lipidica, favorendo quindi la perdita di grasso che, come abbiamo anticipato, è uno degli aggravanti della condizione di cellulite. Il suo utilizzo, quindi, può aiutare a migliorare la situazione. Da scegliere con cura, possibilmente in foglie e da rivenditori selezionati e da lasciare in infusione 5 minuti prima di consumarlo.
6 Olio di germe di grano
L’olio di germe di grano è l’alimento più ricco al mondo di vitamina E, una vitamina ad aziona anti-ossidante e pertanto utile nella lotta alla cellulite. Quest’olio può essere utilizzato come condimento a crudo, per insaporire le pietanze, ed eventualmente in sostituzione saltuaria all’utilizzo del comune olio extravergine di oliva.
7 Semi di uva
I semi d’uva sono potentemente antiossidanti e in grado di inibire l’azione di enzimi in grado di degradare il collagene.
8 Melograno
Così come i semi d’uva, anche il melograno è un potente antiossidante utile a inibire l’azione delle collagenasi. Il melograno può essere consumato da solo o utilizzato per la preparazione di saporite insalate. Oppure può essere consumato quale succo.
9 Liquirizia
Migliora la condizione di resistenza insulinica, spesso collegata alla cellulite. Da consumare al naturale, senza che venga trasformata e zuccherata. Vi consigliamo di non esagerare con questo alimento che potrebbe avere effetti indesiderati e aumentare la ritenzione idrica.
10 Ginkgo Biloba
Potente antiossidante in grado di migliorare la circolazione sanguigna e l’elasticità dei capillari. Il ginkgo biloba può essere utilizzato per la preparazione di tisane, sotto consiglio del proprio medico o erborista di fiducia in quanto ha diverse controindicazioni (ad esempio è assolutamente controindicata l’assunzione in concomitanza di farmaci anticoagulanti). Si consiglia sempre di utilizzare le foglie di Ginkgo Biloba, acquistate in erboristeria, piuttosto che infusi pre-confezionati.
Voi soffrite di cellulite? Avete imparato a conviverci o siete sempre alla ricerca di qualche rimedio in più? Raccontateci la vostra esperienza lasciando un commento!