Anice stellato, digestivo e antibatterico: ecco proprietà, benefici e controindicazioni

Bello da vedere, l’anice stellato è anche ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Ma bisogna fare attenzione: assunto in dosi elevate l’anice stellato ha controindicazioni importanti.

L’anice stellato è il frutto di una pianta dal nome botanico Illicium verum, appartenente alla famiglia delle Illiciaciae. Si tratta di una pianta tropicale, originaria dell’Asia ma diffusa in tutto il mondo, sempreverde e che può raggiungere anche i 10 metri di altezza.

Bacche di anice stellato sopra un tavolo

L’anice stellato ha una caratteristica forma a stella con 8 punte legnose, all’interno delle quali è presente un seme di colore marrone e liscio. Esso viene raccolto prima che sia avvenuta la maturazione e viene successivamente sottoposto ad essiccazione. Si differenzia dall’anice stellato giapponese, derivante dalla pianta di Illicium anisatum, che possiede al suo interno una sostanza tossica.

Il gusto dell’anice stellato, dato dalla presenza di un composto chiamato anetolo, ricorda un po’ quello della liquirizia ed è molto deciso quindi basta usarne piccole quantità per insaporire pietanze e tisane.

Esso è la fonte principale di acido shikimico, un composto utilizzato per la produzione di vaccini anti-virali. Non a caso nella medicina tradizionale cinese, l’anice stellato è sempre stato usato per le sue proprietà anti-influenzali. Vediamo ora cosa contiene e i suoi valori nutrizionali.

Anice stellato: calorie e valori nutrizionali

L’anice stellato è un frutto decisamente calorico: per 100 grammi di prodotto si contano oltre 380 calorie e 7 grammi di grassi. Ha un alto contenuto di carboidrati e di fibre oltre che un discreto quantitativo di alcuni minerali. Inoltre, come abbiamo visto, contiene anetolo, un composto aromatico presente negli oli essenziali di alcune piante come l’aneto, l’anice e il finocchio. Esso ha azione digestiva e diuretica, contrasta gli spasmi e la formazione di gas intestinali. Svolge anche attività antisettica.

Valori nutrizionali per 100g di anice stellato:
Kcal 385
Carboidrati 75 g
Proteine 4,25 g
Grassi 7,65 g
Fibre 11,12 g
Calcio 43 mg
Ferro 2,5 mg
Magnesio 55,5 mg
Manganese 9,8 mg
Sodio 12 mg
(fonte Researchgate)

Anice stellato: benefici

L’anice stellato gode di diversi benefici per la salute. In breve, svolge attività antisettica e antimicrobica, stimola la diuresi, ha proprietà antinfiammatoria, favorisce la produzione di latte materno, ha proprietà espettoranti e favorisce la digestione. Approfondiamo ora tutte le proprietà dell’anice stellato.

✓ Proprietà antimicrobiche

Da uno studio pubblicato nel 2002, emerge come l’anice stellato eserciti un’azione antimicrobica, efficace contro batteri, funghi e lieviti. Questa attività è dovuta principalmente all’anetolo in esso contenuto. Esso può quindi essere utilizzato sotto forma di infuso in caso di raffreddore e influenza. Inoltre, per questa sua proprietà, l’anice stellato risulta utile contro vomito e diarrea di origine batterica.

✓ Stimola la diuresi

Un infuso a base di anice stellato è in grado di stimolare la diuresi, contrastando la ritenzione idrica. Per prepararlo, si può aggiungere un pezzetto di anice stellato a 200 ml di acqua e far bollire per 5 minuti, poi fare riposare per altri 10. Per potenziarne l’effetto diuretico, si consiglia di assumerlo insieme ad una tisana a base di semi di finocchio.

✓ Favorisce la produzione di latte

La somministrazione di anice stellato in scrofe, durante la gravidanza e l’allattamento, aumenta la produzione di latte ma non solo. In uno studio pubblicato nel 2015, infatti, alcune scrofe sono state alimentate con diete contenenti lo 0,5 % di anice stellato. Alla fine dello studio si è osservato che l’aggiunta di anice stellato migliora efficacemente le prestazioni di lattazione delle scrofe. In particolare, la supplementazione di anice stellato durante l’allattamento ha migliorato il peso allo svezzamento dei suini nati e la produzione di latte. L’effetto dell’aumentata produzione di latte è dovuta alla presenza nell’anice stellato di due sostanze, chiamate diantheole e photoantheole.

✓ Ha proprietà espettoranti

L’olio essenziale di anice stellato possiede un’efficace azione secretolitica, quindi espettorante. Per questo motivo, potrebbe essere usato contro le affezioni del tratto respiratorio come tosse catarrale e bronchiti.

✓ Combatte l’herpes labiale

Per essere precisi l’azione dell’anice stellato non è quella di sconfiggere l’herpes labiale, ma di evitare che si riproduca, peggiorando i sintomi. Quest’attività è dovuta all’anetolo presente nell’anice stellato.

✓ Ha attività antinfiammatoria

Grazie sempre all’anetolo, l’anice stellato (in particolare il suo olio essenziale) è un potente antinfiammatorio. Per beneficiare di questa proprietà, si possono aggiungere 10 gocce di olio essenziale in 50 m di olio di mandorle dolci, e massaggiare il corpo in caso di dolori muscolari.

✓ Favorisce la digestione

L’infuso di anice stellato svolge un’attività benefica nei confronti dell’apparato digerente perché stimola il processo digestivo e contrasta la formazione dei gas addominali. A tale scopo risulta utile da assumere dopo i pasti, ad esempio in una tisana digestiva.

Quanto anice stellato al giorno

Per ottenere i benefici visti sopra senza effetti collaterali si consiglia l’assunzione di 2 o 3 grammi al giorno di anice stellato. È possibile anche consumarlo tutti i giorni, sulle pietanze o in tisana. Se optiamo per l’olio essenziale è bene attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione (generalmente ne bastano poche gocce).

Anice stellato: consigli di utilizzo

Questa spezia viene usata in cucina per insaporire dolci e pietanze in genere, bisogna però avere alcune piccole accortezze prima di utilizzarlo: bisogna lasciar bollire in acqua i baccelli e poi macinarli con un mortaio fino ad ottenere una polvere fine. A questo punto è possibile aggiungerli al cibo per dare un sapore deciso. Particolarmente indicato anche nelle verdure stufate. 
In alternativa è possibile reperire la polvere di anice stellato già pronta all’uso.

L’anice stellato è ottimo anche per essere usato sulla pelle perché aiuta a combattere l’acne. L’unica accortezza da usare è diluire l’olio essenziale di anice stellato (ad esempio con olio di mandorle) prima di frizionarlo sulla parte da curare con l’aiuto di una garza sterile. Può essere applicato anche sulla cute per allontanare i pidocchi.

Tisana all’anice stellato

Per usare l’anice stellato nelle tisane, si può usare in polvere o, se abbiamo acquistato le bacche intere, è possibile spezzettarle grossolanamente e inserirle nella tisana. Per fare una tisana con solo anice stellato è sufficiente bollire per 2 o 3 minuti una bacca spezzata grossolanamente (o un cucchiaino di anice in polvere), quindi spegnere il fuoco, lasciare in infusione per altri 10 minuti e, infine, filtrare. Se invece vogliamo sperimentare altri abbinamenti, sono diversi gli infusi che possiamo fare con questa spezia, di seguito ve ne proponiamo una con effetto detox.

In particolare, per disintossicare il fegato è possibile preparare una tisana a base di anice stellato e altre erbe officinali. In una tazza d’acqua bollente, far bollire per 10 minuti un cucchiaio di mix (che possiamo far preparare in qualsiasi erboristeria) composto dalle seguenti erbe: 20g di tarassaco, 30g di cardo mariano, 15g di radice di curcuma, 20g di menta e 15g di anice stellato. Trascorsi i 10 minuti, filtrare e bere. Si consiglia di assumere questa tisana lontano dai pasti e preferibilmente durante la mattinata. Proseguire per almeno 20 giorni consecutivi.

Controindicazioni ed effetti collaterali dell’Anice stellato


L’anice stellato è controindicato nei bambini perché può provocare intossicazioni. Questo non vale nel caso dell’allattamento: come abbiamo già specificato, infatti, l’anice aiuta la produzione di latte e quindi, se assunto in piccolissime dosi, non ha ripercussioni nei neonati che assumono latte materno. In linea generale le controindicazioni dell’anice stellato sono tutte legate a dosi elevate di prodotto.

L’indigestione di anice produce infatti vomito, diarrea o movimenti oculari rapidi. Nei casi più gravi si possono manifestare anche convulsioni. In linea generale è necessario consultare il medico ogni qualvolta si prendono medicinali prima di assumere anice stellato perché potrebbe influire sul normale funzionamento del farmaco.

Tuttavia, come abbiamo anticipato all’inizio, c’è una particolare specie di anice stellato velenoso. È il caso della specie Giapponese (illicium anisatum) che risulta tossica per il sistema nervoso e già a piccole dosi può provocare convulsioni. In Europa l’importazione di questa specie è proibita, ma se viaggiate in Asia prestate attenzione: i frutti di questa specie tossica sono più piccoli, meno scavati e dalla forma meno regolare.

Anice stellato: dove si compra

L’anice stellato in bacche si compra nei supermercati, nei bioshop e in alcune erboristerie, che lo vendono per la preparazione di tisane. Inoltre, lo si può trovare anche sottoforma di estratti e di oli essenziali per la cura del corpo. Il prezzo è molto variabile e dipende dalla tipologia di prodotto e dalla casa produttrice. Generalmente, tuttavia, le bacche di anice stellato hanno un prezzo che oscilla tra i 7 e i 15 euro per 100 gr. Per un buon prodotto, la scelta dovrebbe ricadere su anice stellato proveniente da agricoltura biologica.

Dott.ssa Barbara Ziparo

Biologa nutrizionista, laureata con 110 e lode in Scienze della Nutrizione Umana, iscritta all’albo dei biologi.

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6 commenti

  1. Ho comprato un barattolo di anice stellato intero nel settore spezie del supermercato…. Posso usarlo per farne delle tisane? Devo estrarre i semini?

  2. avete scritto :preparare una tisana a base di anice stellato e altre erbe officinali: mescolare in una tazza d’acqua bollente 20 g di tarassaco, 30 di cardo mariano, 15 g di curcuma, 20 g di menta e 15 di anice stellato.
    I pesi delle erbe non mi sembrano corretti 100 grammi in totale escono da soli anche da una grossa tazza e ci devo mettere ancora l’acqua.

    1. Ciao, grazie per la segnalazione del refuso.
      Del mix preparato con le erbe indicate, ne occorre solo un cucchiaio per tazza, il sacchetto da 100 grammi ti durerà parecchi giorni 😉

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