Come usare il Tofu in cucina: idee, consigli e abbinamenti

Il tofu è uno degli alimenti più diffusi nella dieta dei vegani e vegetariani, in quanto alternativa vegetale al tradizionale formaggio. Oltre ad essere un prodotto sano e utilizzabile da tutti, si presta a numerose ricette. Ma come si crea il tofu e quali sono le sue caratteristiche? Scopriamolo insieme.

Il tofu è un alimento derivante dalla cagliatura della soia, quindi è un prodotto totalmente vegetale e al contempo ricco di sostanze altamente nutrienti e benefiche. Questi suoi punti di forza hanno facilitato la sua diffusione tra coloro che non assumono prodotti di origine animale, chi non tollera il lattosio e coloro che prediligono un’alimentazione consapevolmente sana.

Tofu fresco tagliato a dadini sopra un tavolo

Spesso definito formaggio veg perché è una valida alternativa ai prodotti caseari, sia per consistenza che come utilizzo in cucina. Nei paesi dell’Estemo Oriente da cui ha origine, come Cina, Giappone e Thailandia, è assai diffuso, tuttavia il suo consumo si è esteso anche in occidente, compreso il nostro Paese.

Il tofu, nonostante sia molto simile al formaggio, dal punto di vista nutrizionale si discosta in modo significativo in quanto, ad esempio, è privo di colesterolo e ha pochissime calorie. Anzi, la lecitina in esso contenute, aiuta a combattere il colesterolo “cattivo”. È, inoltre, ricco di amminoacidi essenziali come lisina e cistina, minerali e proteine (risulta un ottimo sostituto della carne), ha poi un moderato contenuto di carboidrati ed è una buona fonte di isoflavonoidi, importanti per contrastare sintomi legati a menopausa e ciclo mestruale. Ma come si utilizza in cucina? Scopriamolo.

Come usare il tofu: idee e abbinamenti per le ricette

Tipologia e preparazione del tofu

La produzione del tofu è molto simile a quella del formaggio a base di latte vaccino. Infatti il tofu si ottiene dalla cagliatura della spremitura dei semi di soia che, successivamente, vengono pressati in forme. Per cagliare le fave di soia vengono usati alcuni tipi di caglio come cloruro di calcio, cloruro di magnesio e glucono delta-lactone. Questo processo, tuttavia, è facilmente realizzabile in casa usando come caglio del semplice limone. Ecco come fare il tofu in casa:

  • Tenete in ammollo 250 grammi semi di soia, precedentemente sciacquati, per 12 ore;
  • Frullate la soia, aggiungendo mezzo litro di acqua pulita, fino ad ottenere un liquido simile al latte;
  • Fate sobbollire per 10 minuti la purea di soia in una pentola aggiungendo un altro litro di acqua;
  • Filtrate il “latte” e rimettetelo sul fuoco facendo bollire a fuoco dolce per altri 10 minuti;
  • A questo punto fate cagliare il latte di soia, quindi spegnete il fornello ed aggiungete il succo di un limone e mescolate;
  • Fate riposare per almeno 1 ora (per la buon riuscita del prodotto evitate l’utilizzo di ciotole o mestoli in metallo);
  • Trascorso il tempo di cagliatura rivestite un colino con un canovaccio, versate il prodotto e pressatelo bene per far uscire tutta l’acqua (generalmente vengono usati quelli a forma di parallelepipedo). Potete decidere voi la consistenza desiderata.

Esistono in commercio diverse varietà di tofu che si distinguono soprattutto per consistenza, ci sono infatti quelli più morbidi, tipo formaggio spalmabile, e quelli più compatti. Gusto e caratteristiche sono gli stessi, possono però essere destinati a diverse preparazioni e/o cotture.

Il tofu ben solido può essere servito crudo ed abbinato alle insalate fresche o crostini, oppure cotto al forno o alla piastra, tagliato a dadini ed aggiunto a verdure, zuppe e primi piatti, hamburger vegetali o ripieni di torte salate. Insomma è davvero versatile dal punto di vista degli abbinamenti e delle cotture.


Gusto ed utilizzo del tofu in cucina

Il tofu garantisce al palato un gusto simile ai prodotti caseari ma risulta molto più delicato, anche rispetto ad altri prodotti derivanti dalla lavorazione della soia come il tempeh. Un formaggio veg che negli ultimi anni ha convinto anche i sostenitori della cucina onnivora, in quanto alimento sano, nutriente e soprattutto perché si presta ad arricchire svariati piatti.

Avendo un sapore neutro e delicato per molti può essere necessario abbinarlo a delle salse o comunque servirlo insieme a verdure o zuppe. Il tofu compatto tagliato a tocchetti può essere semplicemente condito a crudo con spezie ed erbe aromatiche, oppure tagliato a fettine può essere grigliato per 5 minuti per lato.

Nel caso optiate per il tofu alla piastra prima di cuocerlo, per rendere il piatto ancora più invitante, potete lasciare marinare per circa mezz’ora il tofu nell’olio d’oliva, sale e aceto di mele o salsa tamari.

Ancora più gustoso è il tofu al forno con le verdure, per questo piatto basta scegliere ortaggi di stagione, come zucchine, carote, pomodori, peperoni, funghi, tagliare tutto a dadini, aggiungere il tofu a tocchetti, cipolla ed erbe aromatiche, olio d’oliva e cuocere tutto in forno a 180 gradi per 40 minuti. Tagliato a dadini sottili il tofu può rendere le zuppe o insalate fredde, anche a base di cereali, più gustose, consistenti e nutrienti.

Non solo il tofu è indicato per contorni e primi piatti, risulta un ingrediente perfetto per preparare polpette vegetali o ripieni di torte salate. Il suo sapore neutro fa sì che si sposi perfettamente con tutti i tipi di verdure e ortaggi e legumi. Il tofu è spesso utilizzato per la preparazione di snack veloci, ad esempio servito semplicemente con olio d’oliva e pane tostato, oppure in aggiunta alle bruschette vegane sostituendo il formaggio con il tofu. Di questo preparato ne esiste anche una versione cremosa adatta da spalmare sul pane o da usare al posto della ricotta nei ripieni salati.

Il tofu si adatta anche alla preparazione di dolci, soprattutto le creme al cucchiaio. Potrete provare a preparare una buona crema frullando 200 grammi di tofu con qualche goccia di succo di limone, 1 cucchiaio di sciroppo d’agave o altro dolcificante, bacca di vaniglia e 1 cucchiaio di olio di riso. Volendo una versione più gustosa potete aggiungere della frutta di stagione, ad esempio una manciata di fragole o di ciliegie. Suggeriamo di far riposare la crema di tofu un’oretta in frigorifero prima di gustarla.

Abbinamenti consigliati con il tofu

Che sia servito da solo o con le verdure, il tofu si accosta facilmente ad erbe aromatiche come salvia, rosmarino, basilico, e timo, e spezie come curcuma e paprika. Molto particolare e azzeccato è l’abbinamento con lo zenzero, provate ad aggiungere una grattugiata di zenzero fresco nella zuppa a base di piselli, asparagi e tofu, vi piacerà sicuramente. Nelle insalate o nelle marinature vi suggeriamo di usare succo di limone, aceto di mele oppure la salsa di soia.

Cucina nel mondo

Sono moltissime le ricette orientali famose a base di soia, noi ve ne citiamo soltanto alcune: l’aburage, che consiste nel tofu tagliato a strisce sottili che vengono semplicemente fritte, e l’inarizushi, un sushi particolare (senza pesce crudo) composto da polpette di riso rivestite di tofu fritto.

Conservazione del tofu

Purtroppo il tofu può andare facilmente a male, una volta aperto si conserva per un paio di giorni in frigorifero. 
Per allungare di qualche giorno la conservazione consigliamo di tenerlo immerso nell’acqua (che dovrà essere cambiata ogni giorno) in un contenitore ermetico in frigorifero, oppure tagliarlo a pezzi e surgelarlo.

Curiosità
Tofu è un termine giapponese che significa “carne senza ossa”, proprio perché ricco di proteine ma di origine vetegali.

Come preparare gli involtini di tofu con verdure

Per concludere vogliamo proporvi una simpatica ricetta col tofu. In particolare, realizzeremo degli involtini ripieni di tofu e verdure, dal sapore orientale. Leggeri e gustosi, sono perfetti sia per un pranzo o una cena che da servire come aperitivo. Per preparali noi abbiamo scelto cavolo, funghi e olive, ma voi potete personalizzarli come più vi piace, aggiungendo erbe, spezie, verdure che vi piacciono ecc.

Il ripieno è chiuso nei fogli di riso che trovate online nei negozi specializzati, nei negozi etnici o al supermercato, ma potete provare anche la versione con la pasta brisè, croccante e buonissima! La ricetta che segue è per 2 persone e sono necessari circa 30 minuti per la preparazione.

Ingredienti:

  • 10 gr di Funghi porcini secchi
  • 100 gr di Funghi champignon
  • 1/4 di Cavolo cappuccio
  • 100 gr di Tofu al naturale
  • 2 cucchiai di Olive taggiasche denocciolate
  • 1 Carota
  • Sale q.b.
  • Olio evo q.b.
  • 4 cucchiai di Salsa di soia
  • 10 Fogli di riso

Procedimento:

  • Per prima cosa mettete in ammollo i funghi secchi, quindi pulite la verdura fresca e tagliatela a piccoli pezzetti;
  • In una padella anti aderente versate i funghi e le verdurine, aggiungete un poco d’acqua, un pizzico di sale ed un filo d’olio; lasciate ammorbidire bene;
  • Quando le verdure saranno pronte aggiungete le olive, la salsa di soia e saltate pochi minuti. Infine aggiungete il tofu;
  • Intanto che le verdure si raffreddano preparate i fogli di riso facendoli ammorbidire in acqua per 3-4 minuti. Impilate 2 o 3 fogli di riso e farciteli con le verdure, richiudete e pennellate in superficie un po’ di salsa di soia;
  • Disponete gli involtini su un foglio di carta forno e infornate a 200° preriscaldato per 10 minuti circa.
  • I vostri involtini di tofu sono pronti per essere gustati!

Come avete potuto constatare sono davvero tanti i modi con cui è possibile usare il tofu in cucina. 
Oltre ad essere un alimento versatile, va incontro a diverse esigenze alimentari. Se non l’avete ancora provato, è il momento di farlo! Anche voi siete amanti del tofu? Fateci sapere qual è il vostro uso preferito nei commenti.

Emanuela Burzi

Esperta di cucina naturale e specializzata in ricette vegane. Appassionata di benessere e prodotti bio si dedica con passione ad approfondimenti su temi legati al vivere e al mangiar sano.

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