Come cucinare la Mela Cotogna? 10 idee per usare la melacotogna in cucina

Una pianta antica i cui frutti sono ormai dimenticati: le mele cotogne. La loro bontà si può assaporare dopo la cottura, quando il sapore acidulo scompare. Vediamo insieme i migliori usi in cucina di questo frutto.

La mela cotogna è il frutto dell’albero del cotogno appartenente alla famiglia delle Rosacee. È una pianta antica coltivata già nel 2000 A.C. dai Babilonesi, oggi nel nostro paese è coltivata soprattutto al sud.

10 utilizzi delle mele cotogne in cucina

Purtroppo è un frutto autunnale sempre più dimenticato, forse per il suo sapore acidulo che invece diventa molto gradevole una volta cotto. Così come la mela, la mela cotogna è ricca di pectina, una fibra solubile che oltre ad avere un alto potere addensate per le confetture e marmellate, contribuisce ad abbassare il colesterolo. La pectina delle mele cotogne aiuta a ripristinare la flora intestinale mentre l’acido malico favorisce la digestione.

Inoltre contiene molta acqua, ed è quindi poco calorica, sali minerali e vitamine. Questo frutto è commestibile crudo, quando mantiene la maggior parte delle vitamine, ma è molto aspro, per questo consigliamo di assumerlo cotto in quanto diventa molto gradevole al gusto e più digeribile. Vediamo insieme alcune idee per utilizzare questo alimento poco diffuso.

10 idee per usare la mela cotogna

1 Decotto con la mela cotogna

Con le mele cotogne potete realizzare un decotto antinfiammatorio per l’apparato digerente e curativo per tosse e raffreddore.
Dovete lavare per bene la mela senza sbucciarla, tagliarla a spicchi, e farla bollire per 15 minuti in una tazza di acqua. Filtrate e aggiungete un po’ di miele, se preferite addolcire la bevanda.

2 Cotognata

La cotognata è un dolce gelatinoso servito in piccoli pezzi, molto famoso in alcune zone di Italia come Puglia e in Sicilia.

  • Si ottiene dalla cottura delle mele cotogne nell’acqua dopo essere state sbucciate, pulite e tagliate a pezzi. Il tempo è variabile, tenete presente che i pezzetti devono essere abbastanza morbidi;
  • Una volta cotte vanno passate in un passa verdure per creare una purea alla quale viene aggiunto dello zucchero (meglio se integrale di canna). Il composto andrà cotto a fiamma bassa fino a quando non si sarà creata una marmellata dal colore bruno;
  • Infine la marmellata andrà stesa sulla carta forno formando uno strato omogeneo che andrà tagliato a quadrotti, i quali possono essere conservati nella pellicola in frigorifero.

Per le quantità calcolate 600 grammi di zucchero per ogni chilo di mele cotogne pulite. Tenete presente che le mele anneriscono subito quindi, mentre procedete con sbucciare e tagliare la frutta, immergetele nell’acqua e succo di limone.

3 Marmellata di mele cotogne

Le mele cotogne sono famose per la buonissima marmellata.
Se volete preparare una marmellata di mele cotogne, il procedimento sarà simile a quello della cotognata. Dopo aver tagliato e sbucciato le mele cotogne, cuocerle in acqua fintanto che non risulteranno morbide. Una volta cotte, bisogna passarle in un passa verdure e creare quindi una purea alla quale poi viene aggiunto dello zucchero. Il composto andrà cotto a fiamma bassa fino a quando non si sarà creata una marmellata dal colore bruno. A questo punto versate il composto in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Per aromatizzare la marmellata di cotogne potete usare spezie come cannella, vaniglia e chiodi di garofano.

4 Dolci con marmellata di cotogne

La marmellata di cotogne è davvero gustosa, le mele cotogne una volta cotte sprigionano un gradevole aroma al miele. Per questo, oltre ad essere mangiata semplicemente sul pane, viene spesso impiegata per farcire crostate o per realizzare biscotti ripieni.

5 Addensante per marmellate

Grazie all’alto contenuto di pectina, la mela cotogna può essere sfruttata per la preparazione di marmellate. Quindi se volete un addensante naturale per preparare le vostre marmellate in casa usate una mela cotogna, pulita e sbucciata, per ogni chilo di frutta.

6 Dolci con la mela cotogna

Assomigliando molto alla mela tradizionale, anche la mela cotogna si presta per la preparazione di ricette dolci. L’unica differenza è che la sua polpa è più dura quindi se preferite, prima di procedere con la preparazione del dolce, potete cuocerla prima un po’ nell’acqua in modo da ammorbidirla. In questo caso tenete da parte il liquido di cottura che, una volta raffreddato, può essere usato come ingrediente nell’impasto della torta.

7 Gelatina di cotogne

Per preparare la gelatina di cotogne dovete tagliare a fettine le mele, togliendo solo il torsolo, e metterle in una pentola coprendole di acqua e facendole cuocere fino a che non si disfano.
Fate scolare tutto il succo utilizzando un setaccio a maglia fine, pesatelo ed aggiungete lo stesso peso di zucchero. Cuocete poi la gelatina a fuoco basso, saprete che la cottura è al punto giusto quando mettendo una goccia su un piatto rimarrà ben ferma. Infine versate il composto ancora caldo nei barattoli di vetro sterilizzati.

8 Liquore di mele cotogne

A Parma le mele cotogne sono note per essere un ingrediente di un buonissimo liquore chiamato Sburlon, che ha funzioni soprattutto digestive.
Come ogni preparazione dovete lavare accuratamente le mele, poi grattugiate la polpa e lasciatela fermentare per un paio di giorni in un contenitore. Dopo prendete la polpa e, per prelevare tutto il succo, strizzatela per bene all’interno di un canovaccio. Per ogni litro di succo aggiungete 1 litro di alcool e mezzo chilo di zucchero. Potete aromatizzare il liquore con 2 chiodi di garofano e un pezzo di stecca di cannella. Lasciate macerare per 3 mesi ed infine filtrate il liquore così ottenuto.

9 Mostarda di mele cotogne

La mostarda mantovana è una conserva di frutta che ha come aroma la senape, viene servita solitamente per accompagnare i formaggi. Si prepara sbucciando le mele e tagliandole a fettine alle quali va aggiunto lo zucchero, circa mezzo chilo per ogni chilo di frutta. Dopo 24 ore di riposo scolate il succo, fatelo bollire per 15 minuti e gli ultimi minuti aggiungete anche le mele. Fate riposare di nuovo per 24 ore e ripetete l’operazione. Infine aggiungete qualche goccia di essenza di senape e conservate in barattoli ermetici.

10 Bevanda analcolica

La mela cotogna può essere un ingrediente per la preparazione di diverse bevande.
Un esempio è la famosa bevanda peruviana Chicha morada preparata facendo cuocere nell’acqua, per 40 minuti dal bollore, i chicchi di mais viola (morado) con scorza di ananas, mela cotogna, cannella e chiodi di garofano. Si scola il tutto e, una volta raffreddato, si aggiunge zucchero e succo di limone. Una bevanda dissetante che va servita fredda.

Come avete visto sono molti i modi per sfruttare al meglio le mele cotogne, non vi resta che sperimentare in modo da far riemergere un frutto antico oggi troppo spesso dimenticato. Fateci sapere nei commenti se utilizzate le mele cotogne.

Emanuela Burzi

Esperta di cucina naturale e specializzata in ricette vegane. Appassionata di benessere e prodotti bio si dedica con passione ad approfondimenti su temi legati al vivere e al mangiar sano.

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3 commenti

  1. Io vivo in provincia di Roma ed oltre alle mele ho anche piante di pere cotogne. Le uso allo stesso modo, principalmente ne faccio marmellata, altrimenti le consumo cotte in acqua o in una padella antiaderente fatte a fettine molto sottili con del miele.

  2. Da bambino mia madre cucinava le mele cotogne nella pentola con canella e garofani e aggiunta di zucchero avevano un colore sul maron, erano buonissime.

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