Come usare le carote in cucina: idee, abbinamenti e consigli per le ricette
- Preparazione e cottura delle carote
- Consigli per l’uso in cucina
- Abbinamenti migliori con le carote
- Conservazione corretta delle carote
La carota è una pianta appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, la stessa dei finocchi, del prezzemolo e del sedano. Le sue origini risalgono in Oriente, da dove si diffusero anche in Europa.

Ne esistono molte specie, quella più comune è di colore arancione ma ultimamente è facile reperire anche le carote di colore viola, ricche di antociani. Oggi le carote sono disponibili durante tutto l’anno, quindi è bene conoscere più approfonditamente le sue proprietà e le ricette in cui impiegarle.
Come è ben noto a tutti la carota è ricca di betacarotene, di vitamina C e sali minerali come fosforo, potassio, magnesio e zinco. Contiene amminoacidi essenziali e zuccheri semplici.
Tutto ciò rende le carote un alimento ricco di proprietà importanti per la protezione della vista e della pelle, e contribuiscono al buon funzionamento del sistema muscolare. Vediamo ora come cucinare le carote e alcune idee per inserirle nelle ricette dolci o salate.
Come usare le carote: cottura, idee e abbinamenti
Preparazione e cottura delle carote
Per la scelta delle carote consigliamo di acquistare quelle belle sode, ancora meglio se complete di foglie. Le foglie potete utilizzarle ad esempio per preparare estratti o cuocerle in padella insieme ad aglio e un filo di olio d’oliva. Prima di consumarle le carote vanno pulite nel seguente modo:
- Eliminate le estremità;
- Raschiate con un coltello la parte superficiale con il coltello;
- Sciacquatele sotto l’acqua corrente.
Le carote possono essere mangiate sia crude che cotte, nonostante siamo soliti pensare che sia meglio mangiarle crude non è del tutto vero. Infatti il betacarotene viene assorbito meglio se le carote vengono cotte, anche se brevemente, e accompagnate con grassi buoni come il nostro olio extravergine d’oliva.
Le carote si possono cucinare in vari modi ad esempio a vapore e lesse. Vediamo come procedere per la preparazione:
- Cottura delle carote a vapore: dopo aver pelato e lavato le carote affettatele dello spessore che preferite. Disponetele nel cestello, che posizionerete su una pentola con 5 cm di acqua dal momento del bollore, e fate cuocere con il coperchio per circa 15-20 minuti (dipende dallo spessore delle fette di carota). Servite le carote a vapore con un pizzico di sale, olio d’oliva ed erbe aromatiche come prezzemolo e origano oppure usatele per la preparazione desiderata;
- Cottura delle carote lesse: mettete le carote intere senza le estremità in una pentola con acqua salata e fate cuocere per circa 15/20 minuti dal bollore. Una volta cotte scolatele e raschiatele con un coltello. A questo punto sono pronte per essere condite o impiegate per qualsiasi ricetta.
Il sapore tendenzialmente dolce rende le carote adatte non solo per ricette salate ma anche per quelle dolci. Sono infatti molti i piatti con questo ortaggio, dai primi, contorni, rustici, frullati e torte, scopriamo di cosa si tratta.
Gusto ed utilizzo delle carote in cucina
La polpa croccante ed arancione delle carote ha un sapore dolce e può essere utilizzata per svariate ricette. Come già anticipato le carote possono essere consumate anche crude, sono ottime infatti per la preparazione di estratti, frullati, nel pinzimonio e nelle insalate. In questo caso sarebbe opportuno aggiungere del succo di limone che con la sua acidità contrasta in modo egregio la dolcezza della carota.
Nella nostra dieta mediterranea sono ingrediente fondamentale per il soffritto, insieme a cipolla e sedano, e per il brodo vegetale. Sono un condimento essenziale per i minestroni e sono molto utilizzate nelle minestre e vellutate. Possono essere protagoniste anche di risotti, infatti bollite, ridotte in purea e condite con zafferano o curcuma, rendono il riso molto gustoso.
Si prestano anche per la realizzazione di pesti particolari, in questo caso vi consigliamo prima di sbollentarle leggermente e poi triturarle insieme a mandorle, olio extravergine d’oliva e formaggio grattugiato. Rappresentano un leggero e ottimo contorno sia da sole, crude o cotte, che insieme ad altri ortaggi tra cui menzioniamo patate, zucchine, broccoli, cavolfiore, zucca, rape rosse.
Possono inoltre essere usate per la preparazione del purè in aggiunta alle patate, oppure nei ripieni di torte salate. Infine nei dolci spesso vengono associate alle mandorle, miele, arancia, ma anche alle mele o cioccolato.
Abbinamenti consigliati con la carota
Tra gli accostamenti migliori con le carote ci sono sicuramente le patate, la zucca, le zucchine, ma anche fagiolini, broccoli, cavolfiore, rapa rossa, per quanto riguarda contorni, minestre o ripieni di torte salate. In caso di fresche insalatine dove utilizzerete le carote crude potete aggiungere finocchi, mele verdi, sedano, ravanelli, rughetta, ma anche mais e germogli di soia.
Le spezie che meglio esaltano il sapore di questo ortaggio sono la cannella nei dolci e zenzero, noce moscata, curry, curcuma, pepe nero e cumino per i salati. Come erbe aromatiche vi consigliamo l’alloro, il dragoncello, il prezzemolo e l’origano.
Cucina nel mondo
In America è molto famosa la torta Carrot cake, con un impasto a base di carote e spezie (tra cui cannella e noce moscata) con copertura di formaggio spalmabile, burro e zucchero a velo. Una “sorella” un po’ meno dietetica della nostra amata torta camilla.
Conservazione delle carote
Le carote crude possono essere conservate in frigorifero dentro a un sacchetto per alimenti o nella carta assorbente fino a circa 2 settimane. Una volta cotte si conservano in un contenitore ermetico in frigorifero per un paio di giorni.
Le prime specie di carote erano color viola. Molto probabilmente le nostre più comuni carote color arancio sono una mutazione delle precedenti.
E voi mangiate le carote? Come vi piace prepararle? Condividete con noi le vostre ricette preferite lasciando un commento!