Serenoa repens, per la salute di prostata e capelli: ecco proprietà, usi erboristici e controindicazioni

La serenoa repens rientra tra i rimedi della medicina popolare per trattare principalmente problemi a carico della prostata e capelli: vediamo le proprietà e come si usa.

La serenoa repens viene attualmente classificata come rimedio fitoterapico e vanta una certa presenza nell’ambito della medicina popolare. In particolare, essa veniva utilizzata dalle popolazioni indigene della Florida per fronteggiare diverse problematiche a carico del tratto urinario.

Pianta di serenoa repens

Nei paragrafi seguenti, verranno descritte le caratteristiche morfologiche e chimiche della serenoa, per poi passare alle relative proprietà terapeutiche ad oggi documentate. Seguiranno, inoltre, informazioni pratiche circa le modalità di acquisto e di assunzione della serenoa, nonché sulle sue eventuali controindicazioni.

Cos’è la Serenoa repens

Nota anche come palma nana americana o saw palmetto, la Serenoa repens è una palma di piccole dimensioni, a crescita lenta, appartenente alla famiglia delle Arecaceae. Questa specie si sviluppa nei territori sud-orientali degli Stati Uniti, essendo tipica, nello specifico, della Florida. La serenoa presenta foglie a ventaglio, la cui colorazione può oscillare dal verde al bluetto. I suoi fiori sono invece giallognoli e danno origine a piccoli frutti dalle interessanti proprietà. Questi contengono, infatti, diversi componenti bioattivi, ai quali vengono attribuiti gli effetti curativi della pianta [1].

Cosa contiene la serenoa?

Le analisi chimiche svolte sui frutti, rivelano che la serenoa repens contiene miscele complesse di acidi grassi liberi e acidi grassi esterificati, dove gli acidi grassi liberi sono per lo più rappresentati da acido laurico, acido oleico, acido miristico e acido palmitico. Oltre agli acidi grassi, sono stati rinvenuti anche triterpeni e alcoli grassi, così come, in misura minore, anche poliprenoli, carotenoidi, tocoferoli e composti volatili [2].

Serenoa repens: le proprietà benefiche

Alcune piante medicinali vengono comunemente utilizzate per il trattamento delle patologie della prostata, rientrando in svariati prodotti di erboristeria. Le proprietà farmacologiche ricercate nel materiale vegetale sono per lo più di tipo antiandrogenico, antiestrogenico, antinfiammatorio e antiproliferativo (ovvero, in grado di contrastare la moltiplicazione eccessiva delle cellule).

Sebbene alcuni specialisti nutrano delle perplessità in merito alla relativa efficacia, gli estratti di serenoa vengono talvolta utilizzati nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna e dei sintomi ad essa correlati. Inoltre, sulla base di alcune evidenze, i benefici della serenoa sembrerebbero estendersi anche alla salute del capello. Vediamo ora un approfondimento di queste proprietà.

✓ Effetto benefico sull’ipertrofia prostatica benigna

L’ipertrofia prostatica benigna è una condizione patologica associata all’ingrossamento della ghiandola prostatica (prostata), la quale fa parte dell’apparato uro-genitale maschile. Tale condizione viene associata agli effetti che una sostanza nota come diidrotestosterone (DHT) sembra esercitare sulla prostata, determinandone i cambiamenti non fisiologici. Il DHT deriva dall’ormone testosterone per azione di un enzima noto come 5-alfa-reduttasi.

Ad oggi, l’esatta modalità d’azione degli estratti di serenoa sull’ipertrofia prostatica non è del tutto chiara, sebbene siano stati proposti alcuni meccanismi. In primis, viene suggerito un effetto antiadrogenico basato sull’inibizione dell’enzima 5-alfa-reduttasi. In secondo luogo, è stato proposto che gli estratti di serenoa possano agire sull’infiammazione, impattando sull’espressione dei mediatori (citochine) pro-infiammatori. In aggiunta, è stato suggerito che la serenoa possa influire sulle dimensioni della prostata opponendosi alla proliferazione cellulare [3].

Le evidenze riportate in merito risultano, in alcuni casi, contrastanti, richiedendo maggiori approfondimenti e una più solida validazione a livello clinico. Tra l’altro, sarebbe auspicabile stabilire delle formulazioni standardizzate al fine di ottimizzare l’effettiva funzionalità degli estratti.

✓ Effetto positivo sulla calvizie

Classificandosi, in termini tecnici, come “alopecia androgenetica”, la calvizie si caratterizza per la perdita progressiva dei capelli e per l’assottigliarsi degli stessi. Anche nel contesto di questa condizione, il DHT sembra ricoprire un ruolo importante, impattando negativamente sui follicoli e determinando l’atrofia dei bulbi piliferi. Inibendo l’enzima implicato nella produzione del DHT, gli estratti di serenoa vengono talvolta impiegati per la stabilizzazione della calvizie, laddove non sia possibile applicare un trattamento farmacologico comune (es.: con finasteride) [4]. In ogni caso, anche in questo contesto sussistono pareri ed evidenze contrastanti.

Quando può essere utile assumere la Serenoa

Considerando le proprietà della serenoa repens attualmente supportate da evidenze scientifiche, utilizzarne i principi attivi può apportare alcuni benefici alla salute umana, purché vi siano delle problematiche conclamate per le quali la serenoa sembra essere indicata. In definitiva, la serenoa serve a:

  • Ripristinare il benessere della prostata;
  • Contrastare la perdita dei capelli.

Come usare la serenoa

Nei paragrafi precedenti sono state descritte le proprietà ad oggi attribuite alla serenoa repens e ai relativi estratti. Vediamo ora, invece, in che modo si può utilizzare la serenoa repens, fermo restando un preferibile parere medico previo utilizzo.

1 Capsule e compresse

Il formato capsula o compressa rappresenta la modalità più comune per assumere i principi attivi della serenoa, configurandosi come un classico integratore per la prostata. Questa tipologia di prodotto contiene l’estratto secco della pianta e prevede l’assunzione di una o due unità al giorno, dopo i pasti. In ogni caso, la posologia può variare sensibilmente a seconda dell’integratore, ragion per cui è opportuno consultare il foglietto illustrativo in dotazione. Talvolta, le capsule (o compresse) a base di serenoa contengono anche selenio e licopene, quali componenti sinergici. In generale, un buon integratore sarà caratterizzato da un’elevata titolazione in acidi grassi liberi.

2 Tintura madre

Ai fini, anche stavolta, del benessere prostatico, il settore erboristico può ricorrere agli estratti di serenoa per la realizzazione di prodotti in gocce, contenenti, oltre ai componenti della pianta, anche glicerina bidistillata e acqua pura. Tralasciando le possibili differenze che possono presentarsi a seconda del marchio, le gocce vengono in genere diluite in poca acqua e consumate in qualsiasi momento della giornata, nelle quantità di 40-30 gocce per due o tre volte al giorno. Ricorrendo a tali preparati, l’apporto totale di serenoa si aggira intorno ai 600 mg giornalieri.

3 Lozione

I prodotti a base di serenoa mirati al trattamento della calvizie sono disponibili sotto forma di lozioni per uso esterno. In genere, poche gocce del prodotto vengono applicate nella zona interessata, seguendo le indicazioni di ciascuna casa produttrice. Talvolta, agli estratti di serenoa si aggiungono altri ingredienti, come altri estratti vegetali (es.: estratti di ippocastano, ginkgo biloba, ginseng, ecc.), biotina e vitamina B5.

Controindicazioni della serenoa repens

L’assunzione di Serenoa repens e dei relativi estratti non sembra associarsi a effetti collaterali gravi, risultando ben tollerabile dalla maggior parte degli utilizzatori. Gli eventuali effetti avversi tendono a essere lievi, rari e reversibili, identificandosi con episodi di nausea, dolore addominale, diarrea, mal di testa e calo della libido [5].

Per i soggetti allergici, è opportuno visionare gli ingredienti di ciascun prodotto prima di procedere all’acquisto. In generale, la serenoa è controindicata in caso di ipersensibilità verso uno o più componenti vegetali.

Considerando l’assenza di dati sulla sicurezza, l’utilizzo della serenoa per il trattamento della calvizie risulta controindicato nelle donne in gravidanza e allattamento. L’assunzione degli estratti di serenoa è inoltre controindicata se concomitante a terapie ormonali. Per qualsiasi dubbio in merito a interazioni farmacologiche o stati patologici (attuali o pregressi), è sempre consigliabile rivolgersi al medico curante.

Dove si trova la serenoa repens

Gli integratori e le lozioni contenenti gli estratti di serenoa sono facilmente reperibili presso i punti vendita attinenti, ovvero erboristerie farmacie e parafarmacie. Inoltre, laddove sia preferibile, tali prodotti sono acquistabili anche online, attraverso i motori di ricerca.

Dott.ssa Gabriella Reggina

La Dott.ssa Gabriella Reggina è laureata in biologia presso l’Università Federico II di Napoli e ha proseguito gli studi post-laurea in materia di nutrizione e igiene degli alimenti. È iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

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2 commenti

    1. Salve Enrico, può trovare la serenoa repens nelle farmacia, parafarmacie o erboristerie. In alternativa, a fondo articolo, trova un paio di proposte per l’acquisto online.
      Un caro saluto

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