Come abbassare la pressione alta: consigli e rimedi naturali efficaci

In caso di pressione alta, oltre a correggere lo stile di vita, esistono dei rimedi naturali che possono aiutare a tenerla sotto controllo. Scopri quali sono e cosa fare per abbassare la pressione.

Quando parliamo di pressione alta ci riferiamo ad una condizione che tecnicamente prende il nome di “ipertensione arteriosa”. Ciò significa che la pressione che si trova all’interno delle arterie, che sono i vasi che trasportano il sangue dal cuore alla periferia del corpo, è più alta del normale.

Immagine di donna si misura la pressione sanguigna

L’ipertensione arteriosa, che chiameremo in questo testo “ipertensione” (o “pressione alta”) per semplicità, è una condizione che aumenta il rischio di altri problemi patologici potenzialmente molto gravi, anche a carico di cuore o cervello.

Per capire se si soffre di pressione alta è necessario misurare la pressione a riposo, in posizione seduta e in tranquillità. Una singola misurazione con valori leggermente più alti della norma non è sufficiente per la diagnosi di ipertensione, poiché potrebbe essere stata causata da qualche motivo transitorio.

In generale, un valore di pressione considerato normale deve essere inferiore a 120 mmHg per la pressione massima (sistolica) e inferiore a 80 mmHg per la pressione minima (diastolica). Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo alla lettura del nostro articolo: Pressione alta: valori di riferimento, cause e conseguenze.

È consigliabile quindi eseguire un diario pressorio per qualche giorno in cui annotare i valori riscontrati mattina e sera e poi farli visionare al proprio medico.

Diverso è il caso del riscontro momentaneo di un valore estremamente elevato, che richiede una valutazione medica immediata e un’eventuale terapia farmacologica da somministrarsi nei tempi corretti: si parla infatti in questo caso di emergenza ipertensiva, di cui non ci occuperemo in questo testo. Ricordiamo, tuttavia, che in questi casi la cosa da fare nell’immediato è avvisare il medico e portarlo a conoscenza del valore di pressione particolarmente elevato.

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Stile di vita corretto per abbassare la pressione

Il primo rimedio naturale per provare ad abbassare la pressione è quello di correggere le abitudini di vita non corrette e di normalizzare il peso. L’obesità è una delle cause note di ipertensione e quindi un corretto dimagrimento risulta fondamentale nei casi in cui il peso corporeo risulti eccessivamente elevato; si stima che una perdita di peso di 10 kg possa abbassare i livelli pressori di 5-10 mmHg. Anche il mantenimento di un livello di attività fisica adeguato e costante, non saltuario, è estremamente importante per correggere e normalizzare la pressione.

Ricordiamo che queste correzioni dello stile di vita possono e dovrebbero attuarsi, salvo controindicazioni mediche, anche in tutti quei casi in cui i valori pressori impongano una terapia farmacologica, che nel tempo si andrà a monitorare ed eventualmente modulare. Ricordiamo anche che la sedentarietà rappresenta un “fattore predittivo indipendente” di mortalità cardiovascolare: questo significa che da sola può essere causa di questo tipo di evento, andando a richiamare ancora una volta l’importanza di un livello costante di attività fisica a qualsiasi età della vita, troppo spesso addirittura assente.

Un’attività fisica aerobica, come ad esempio la camminata veloce o il nuoto, è capace di abbassare la pressione di qualche punto se praticata in modo regolare. Si consiglia di effettuare una minima attività fisica per 30 minuti al giorno, per poi abbinare in un secondo momento anche esercizi di resistenza.

Pressione alta: rimedi naturali efficaci

Oltre a correggere lo stile di vita, dunque, cosa fare in caso di pressione alta? A tale scopo esistono rimedi naturali che possono essere assunti in associazione alla correzione dello stile di vita, che ricordiamo rimanere comunque il cardine degli accorgimenti da attuare appena si scopre uno stato di ipertensione. Si tratta in particolare di rimedi fitoterapici, che possono essere assunti sotto forma di tisane, ma anche a concentrazioni maggiori come tintura madre, gemmoterapico o estratto idroenzimatico.

È fondamentale sottolineare come alcuni di loro siano incompatibili con alcuni farmaci e quindi, in presenza di una terapia farmacologica di base, è d’obbligo chiedere al proprio medico di fiducia un consiglio sulla loro possibile assunzione.

1 Aglio

Tra i più noti rimedi naturali per la pressione alta c’è sicuramente l’aglio. L’aglio possiede un effetto ipotensivo, ipocolesterolemizzante, antiossidante e antibatterico naturale. Come rimedio per la pressione alta può essere consumato nella misura di mezzo spicchio ogni due o tre giorni, ricordando che l’eccesso nel suo consumo può causare fastidi o problemi digestivi. Per un’assunzione più agevole, è anche possibile reperire l’aglio all’interno di integratori nutrizionali, da solo o più frequentemente direttamente in associazione ad altre sostanze dalle proprietà simili, come ad esempio biancospino, ulivo o altre.

2 Biancospino

Il biancospino è una pianta dalle proprietà ipotensive e rilassanti, pertanto risulta utile per abbassare la pressione. Si possono utilizzare foglie e fiori essiccati per la preparazione di una tisana, estratti standardizzati (da assumere secondo le modalità riportate sulla confezione) oppure direttamente la tintura madre, ricordando che quest’ultima possiede un tenore alcolico e quindi non è consigliabile per chi debba evitare l’assunzione di alcool.

3 Betulla, equiseto e corniolo

Tutte e tre queste piante possiedono un potere diuretico naturale e depurativo, che di conseguenza abbassa la pressione e anch’esse si possono assumere come tisana, anche assieme una con l’altra, o sotto forma di tintura madre o estratto secco. Non è consigliabile assumerle in contemporanea a farmaci diuretici o ipotensivi. Ricordiamo che la betulla aiuta anche ad abbassare i livelli di colesterolo e di acido urico nel sangue.

4 Cardamomo e zenzero

Entrambi possono essere assunti sotto forma di tisana o integratori, ma possono anche essere aggiunti a piacere in cucina per insaporire piatti di diversa preparazione: zuppe, verdura, riso e altre pietanze. Il cardamomo, spezia originaria dell’India, contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa (sia nei valori massimi che minimi, soprattutto se l’ipertensione è ad uno stadio iniziale) forse grazie a sostanze antiossidanti in esso contenute, mentre lo zenzero sembra aiutare ad abbassare o controllare la pressione arteriosa grazie alle sostanze antiossidanti, vasoattive e “anticoagulanti” che contiene; ricordiamo che la concentrazione di dette sostanze risulta però estremamente bassa e che esso può avere un effetto di aiuto nell’abbassare la pressione del sangue, ma non si sostituisce ad una terapia, quando necessaria.

5 Karkadè

Il karkadè si prepara con i fiori di Ibisco, è molto dissetante e si conosce anche con il nome di “tè rosso”, originario di Paesi caldi in cui si assapora sia caldo che freddo. Questa tisana è utile per chi soffre di ipertensione in quanto la pianta possiede proprietà diuretiche e agisce come blando anticoagulante. Come altri tra i rimedi elencati, non è compatibile con determinate terapie farmacologiche, soprattutto se assunto in modo frequente.

6 Meliloto e curcuma

Il meliloto possiede proprietà ipotensiva, anticoagulante e rilassante, se ne utilizzano le sommità fiorite per la preparazione di tisane oppure si reperisce la sua tintura madre. La curcuma possiede potere antinfiammatorio e sembra essere protettiva sull’apparato cardiovascolare. Ricordiamo che entrambe le sostanze sembrano avere una capacità anticoagulante propria, anche se leggera, e di conseguenza sono da evitare in modo netto in tutti quei pazienti che assumono già terapie farmacologiche anticoagulanti.

7 Tiglio

Esso è noto per le sue proprietà calmanti, ma risulta anche ipotensivo e vasodilatatore. Si può assumere come gemmoterapico o sotto forma di tisana.

8 Ulivo

Anche l’ulivo è un buon rimedio che abbassa la pressione poiché determina un’azione diuretica e ipotensiva e si assume come tisana a base di foglie di ulivo o come rimedio gemmoterapico. Ricordiamo che l’ulivo esplica la sua azione principalmente a livello renale e che esso è quindi sinergico al biancospino, che agisce sul cuore: questi due rimedi molto spesso si associano per un aiuto più completo sul controllo della pressione.

Alimentazione corretta

Per abbassare la pressione, è molto importante anche correggere le abitudini alimentari. In particolare, in caso di pressione alta si consiglia in primo luogo di ridurre il consumo di sodio e quindi di limitare l’utilizzo del sale e degli alimenti salati. È preferibile utilizzare sale marino integrale oppure gomasio o spezie ed erbe aromatiche.

Oltre a ciò, è bene evitare o ridurre quanto più possibile il consumo di zucchero, dolci e cibi industriali, insaccati, cibi in scatola, grassi saturi, bibite e fritti. Va preferito il consumo, nelle corrette quantità e frequenze, di cereali non raffinati, legumi, frutta e verdura di stagione, frutta secca a guscio e semi, carne bianca e pesce al vapore o alla piastra o al forno.

Cibi consigliati Alimenti da preferire: Cibi sconsigliati Alimenti sconsigliati:
Cereali non raffinati Sale > 5 g/giorno, compreso quello già presente negli alimenti oltre che quello aggiunto per salare
Legumi lessati (non in scatola) Cibi industriali e raffinati
Frutta secca a guscio e semi Zucchero, dolci e dolciumi
Frutta e verdura di stagione, fresca o con cotture senza condimenti Salumi e insaccati
Olio EVO e altri oli vegetali spremuti a freddo Burro e margarina
Pesce e carne bianca alla piastra o al forno o al vapore Formaggi stagionati
Erbe aromatiche e spezie Fritti e fritture
Bibite e succhi di frutta

Anche voi soffrite di pressione alta? Se è stato utile questo articolo o se volete condividere con noi altri rimedi naturali, scriveteci nei commenti.

Dott.ssa Beatrice Andreoli

Medico chirurgo, laureata presso l’università di Verona. Ha conseguito il Master internazionale in Nutrizione e dietetica applicata presso l’università politecnica delle Marche (sede di Ancona) e il diploma triennale in Agopuntura energetica e tradizionale presso l'Associazione Italiana Agopuntura di Roma.

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2 commenti

  1. Me sarebbe piaciuto il cardamomo il biancospino l’ulivo Da sono ricordo gli altri la curcuma mi sarebbe piaciuto sapere dove poterle acquistare perché non è che li trovi un supermercato e sì ci si può anche curare naturalmente sapere dove si possono acquistare questi prodotti

  2. È stato utile avere una guida alimentare essendo io in sovrappeso di circa 10 Kg e di aver iniziato da una decina di giorni una pillola per ipertensione.

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