Pranzo in spiaggia: 5 ricette vegan per un goloso e sano pranzo al sacco

Siamo talmente felici di trascorrere una giornata intera in spiaggia da scordarci del pranzo al sacco. Così finiamo al chiosco più vicino ad appesantirci con panini, patatine fritte e gelati ipercalorici. Per evitare di cadere in questo tranello, vediamo 5 ricette vegan molto semplici per un goloso e sano pranzo sulla spiaggia.

Quante volte vi siete svegliati di prima mattina in cerca di qualche idea per il pranzo al sacco da spiaggia? Come spesso accade quando la fretta è cattiva consigliera, avete riempito la borsa frigo in fretta e furia infilando tra i ghiacci qualche pesca, del pane, un paio di pomodori, uno yogurt e una bottiglia d’acqua. Praticamente tutto quello che capita a tiro. Invece mangiare in spiaggia ha le sue regole ben precise e hanno a che fare con il “cosa”, il “come”, e il “quando”.

5 ricette per mangiare vegan anche in spiaggia

Cosa mangiare in spiaggia? Innanzitutto è bene ricordare di evitare cibi troppo zuccherati come dolci, dolcetti e bibite gassate. Vietato abbuffarsi di piatti pesanti come le fritture e consumare cibi esageratamente freddi, soprattutto se non ci si trova sotto l’ombrellone. Al contrario, l’acqua è un elemento indispensabile. Per renderla più appetibile e non rischiare di berne troppo poca, aggiungete un centrifugato d’anguria o del succo di lime a un litro d’acqua.

Oltre a sapere cosa mangiare in spiaggia e imparare qualche ricetta vegan golosa e sana, è importante scoprire come si prepara la borsa frigo perfetta. Prima di tutto, munitevi di ghiacci refrigeranti in modo che le preparazioni non si deteriorino durante la giornata. Per lo stesso motivo è buona norma tenere le provviste sotto l’ombrellone.

Ma cosa mettere all’interno della borsa frigo? Delle mono porzioni individuali. Preparate dunque tutto a casa, eventuali panini compresi, evitando così di assemblarli in spiaggia. Questo renderà il pranzo più igienico e permetterà una disposizione più agevole dei contenitori nel frigo da viaggio.

Veniamo ora all’annosa questione del quando mangiare in spiaggia, soprattutto in vista del tanto atteso tuffo in mare. La tradizione vuole che si debbano aspettare tre ore dopo il pasto per mettersi in ammollo. In realtà, affidarsi al buon senso dovrebbe essere più che sufficiente. Dovrete chiedervi quanto e cosa avete mangiato, considerando anche la temperatura dell’acqua. Di norma, l’intestino impiega mezz’ora per digerire la frutta, 40 minuti per la verdura cruda e un’ora per la verdura cotta. I carboidrati invece vengono digeriti in circa un’ora.

Non sarà una questione di vitale importanza, ma anche il galateo da spiaggia vuole la sua parte. L’etichetta impone che il pranzo al sacco si consumi senza dare troppo nell’occhio infastidendo i vicini con vere e proprie tavole apparecchiate che invadano gli altrui spazi. Vietatissime le grigliate improvvisate, così come lo spargimento di odori forti che potrebbero non essere graditi ai vicini di ombrellone. Come sempre, de gustibus.

5 ricette vegan per un goloso e sano pranzo in spiaggia

Dopo aver scoperto l’abc del pranzo al sacco sotto l’ombrellone, è il caso di imparare qualche ricetta sana e gustosa che va dal tramezzino light fino alle polpettine di verdure. Perché mangiare leggero non significa rinunciare a un pranzo come si deve. Ecco allora alcune ricette da portare in spiaggia!

1 Tramezzino primavera vegano

Comodo e invitante, il tramezzino è una delle soluzioni più veloci per un pranzo al sacco poco impegnativo. Per renderlo più salutare, basterà eliminare la maionese e scegliere un pane morbido integrale.

INGREDIENTI per 2 persone
  • Pane morbido integrale › 4 fette
  • Avocado maturo › 1
  • Pomodoro cuore di bue › 1
  • Panetto di tofu naturale › 1
  • Basilico fresco › q.b.
  • Olio evo › q.b.
  • Succo di limone › q.b.
  • Sale e pepe › q.b.
PROCEDIMENTO
  • Togliete la buccia all’avocado, eliminate il nocciolo interno e frullatelo con un pizzico di sale, di pepe e una spruzzata di limone;
  • Tagliate il pomodoro a fette sottili e fate lo stesso con il tofu. Condite entrambi gli ingredienti affettati con sale, pepe e olio evo;
  • Spalmate la guacamole su ciascuna fetta di pane e sistemate uno strato di pomodoro e uno di tofu sopra a due di queste fette. Aggiungete del basilico fresco tritato;
  • Chiudete le fette di pane accoppiandole in modo da creare due sandwich che taglierete a metà dando vita a quattro triangoli totali.

2 Pasta fredda ai germogli

Anche la pasta può essere un ottimo alimento da spiaggia, a patto che sia integrale e accompagnata da un condimento leggero. Attenzione anche alla quantità, che non deve essere eccessiva.

INGREDIENTI per 2 persone
  • Pasta corta integrale › 160 gr
  • Germogli di soia › 70 gr
  • Germogli di piselli › 70 gr
  • Olive taggiasche › 1 manciata
  • Pomodori secchi › 1 manciata
  • Olio di lino › 2 cucchiai
  • Salsa di soia › 1 cucchiaio
PROCEDIMENTO
  • Mentre la pasta cuoce in abbondante acqua leggermente salata, ripassate i germogli in padella con la salsa di soia per qualche minuto;
  • Private le olive del nocciolo e tagliatele a pezzetti assieme ai pomodori secchi;
  • Scolate la pasta e tuffatela in una terrina assieme ai germogli, le olive e i pomodori secchi. Aggiungete l’olio di lino e lasciate riposare fino al completo raffreddamento.

3 Insalata di frutta e verdura

Per fare il pieno di energie e liquidi, un’insalata di frutta e verdura è l’ideale. Prepariamola e ricordiamoci di consumarla in breve tempo per evitare che si deteriori troppo: sarebbe un vero peccato.

INGREDIENTI per 2 persone
  • Insalata mista › 150 gr
  • Carote › 2
  • Pesche noci › 2
  • Fragole › 150 gr
  • Aceto balsamico › q.b.
  • Finocchio › 1
  • Olio evo › 3 cucchiai
  • Semi oleosi › 1 manciata
  • Sale › q.b.
PROCEDIMENTO
  • Mondate carote e finocchi e tagliateli a julienne. Pulite l’insalata;
  • Lavate le pesche e tagliatele a fette sottili. Fate lo stesso con le fragole dopo aver eliminato il picciolo verde;
  • Riunite tutti gli ingredienti in un unico recipiente e condite con sale, aceto balsamico, olio e semi oleosi misti.

4 Farinata di ceci alle olive

Spesso la tradizione regionale italiana ci viene in aiuto anche nelle situazioni in cui non lo avremmo creduto possibile. Rispolveriamo dunque una ricetta tipica genovese per il nostro pranzo al sacco vegan da spiaggia. Unica avvertenza: bisogna iniziare la ricetta la sera prima della gita al mare.

INGREDIENTI per 2 persone
  • Farina di ceci › 300 gr
  • Acqua › 900 ml
  • Olive verdi › 1 manciata
  • Timo fresco › q.b.
  • Olive nere › 1 manciata
  • Olio evo › 120 ml
  • Sale e pepe › q.b.
PROCEDIMENTO
  • Unite l’acqua alla farina mescolando con una frusta e stando ben attenti a non creare grumi;
  • Coprite l’impasto con un coperchio e lasciatelo riposare almeno 10 ore, mescolandolo un paio di volte;
  • Togliete la schiuma alla superficie dell’impasto riposato, aggiungete olio, sale, pepe, timo e olive tagliate a rondelle;
  • Distribuite l’impasto su una teglia da forno oliata e cuocete a 220° per circa mezz’ora.

5 Polpette di melanzane e semi di chia

Una tira l’altra ma non sono cicliege. Si tratta invece di gustose balls alle melanzane arricchite da tofu, semi di chia e semi di sesamo. Facili da realizzare e anche da mangiare.

INGREDIENTI per 2 persone
  • Melanzana › 1 grande
  • Tofu affumicato › 150 gr
  • Capperi sotto sale › 1 manciata
  • Semi di chia › q.b.
  • Semi di sesamo › q.b.
  • Prezzemolo fresco › q.b.
  • Sale › q.b.
PROCEDIMENTO
  • Lavate e tagliate la melanzana a tocchetti. Cuocetela in padella antiaderente con poco olio e poca acqua togliendo il coperchio solo verso fine cottura;
  • Frullate le melanzane assieme al tofu affumicato, i capperi sciacquati sotto l’acqua corrente, il prezzemolo fresco tritato e un po’ di sale;
  • Formate delle palline con le mani e rotolatele nel mix di semi di chia e di sesamo. Servite a temperatura ambiente o ripassate al forno per qualche minuto.

Avete scoperto qualcosa di inedito su come preparare un pranzo al sacco vegan da spiaggia sano e goloso? Fateci sapere se avete qualche altra idea furba lasciando un commento!

Martina Tallon

Copywriter, blogger e articolista freelance, collabora con alcune testate online. Esperta di cucina vegana sana ma golosa, non smette mai di sperimentare dentro e fuori la cucina.

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