Come usare le arance in cucina: idee, abbinamenti e consigli per le ricette

L’arancia è un frutto ideale sia nelle ricette dolci che in quelle salate e può rientrare in numerose preparazioni. Scopriamo qualcosa in più su come usarle al meglio.

L’arancia o arancio è il frutto dell’albero dell’arancio, appartenente alla famiglia delle Rutacee. Pianta originaria della Cina che si diffuse in Europa grazie ai marinai portoghesi. Sono un frutto invernale la cui maturazione avviene nel mese di novembre e dura fino alla primavera. Rientrano nella categoria degli agrumi, e ne esistono moltissime varietà tra cui le più famose sono: il Tarocco, il Navel, il Sanguinello e il Moro.

Arance tagliate a metà

Le arance sono caratterizzate da una scorza esterna ruvida chiamata pericarpo, che una volta arrivata a maturazione raggiunge il colore aranciato, mentre la parte interna si chiama endocarpo ed è suddivisa in spicchi.

Nelle arance sono presenti minerali come sodio, rame, selenio, fosforo e zinco, e vitamine varie tra cui la vitamina A, quelle del gruppo B e una grande quantità di vitamina C, la quale ha diverse proprietà tra cui il compito di rafforzare il sistema immunitario e prevenire i disturbi cardiovascolari. Contengono flavonoidi tra cui l’esperidina, capace di abbassare la pressione sanguigna e ridurre il colesterolo, e il beta-carotene, con proprietà antiossidanti. Vanta proprietà depurative, digestive e ha un effetto calmante utile in caso di stress e ansia.

Come usare le arance in cucina: idee e abbinamenti

Tipologia e preparazione delle arance

Le arance si dividono in due varietà: arance dolci e arance amare. L’arancio dolce è la tipologia maggiormente coltivata ed usata a livello alimentare, quello che comunemente chiamiamo arancio o arancia. Di esso si utilizzano sia la buccia, come aroma per dolci e piatti vari, che la polpa, la quale può essere impiegata in ricette dolci e salate o semplicemente per realizzare con un’ottima spremuta.

Non c’è modo migliore che iniziare la giornata con una spremuta d’arancia, ricca di vitamine e dal gusto gradevole, consigliamo di bere la bevanda appena fatta e di non filtrarla per godere al massimo delle sue proprietà benefiche.

L’arancia amara è una qualità che si differenzia per il gusto amaro e viene impiegata maggiormente per scopi farmaceutici (soprattutto per funzioni digestive e dimagranti), per la produzione di oli essenziali ed anche per la realizzazione di marmellate, frutta candita e liquori.

Gusto ed utilizzo delle arance in cucina

Il sapore delle arance può essere più o meno agre, così come gli spicchi possono essere più o meno succosi, queste caratteristiche possono variare in base alla varietà delle arance. Le arance, oltre ad essere consumate sotto forma di spremuta d’arancia, possono essere usate per la preparazioni di diversi piatti sia dolci che salati.

Nei dolci è facile inserirle: grattugiando della buccia di arance biologiche, farcendo una crostata con della marmellata di arance, oppure usando il suo succo per dolci dal profumo agrumato. Per chi ha problemi a digerire il lattosio o segue una dieta vegana nelle ricette dei dolci è possibile sostituire il latte vaccino con il succo d’arancia.

Questo vale non solo per torte o muffin, ma anche per i pancake, frullati e crepes, tenendo presente però che il gusto potrà risultare poco dolce, quindi potete considerate di aumentare leggermente la dose di dolcificante o zucchero rispetto alla ricetta originale.

Purtroppo le arance, così come tutti gli agrumi, non sono disponibili durante tutto l’anno. Per tenere sempre a portata di mano la buccia d’arancia, ideale per insaporire dolci, per aromatizzare tisane ma anche per insaporire alcuni piatti salati, potrebbe risultare utile preparare in casa della farina d’arancia.

Ecco come fare la farina d’arancia in casa:


  • Procuratevi innanzitutto delle arance biologiche, quindi non trattate chimicamente
;
  • Lavatele per bene, asciugatele e con l’aiuto di un coltello eliminate lo strato superficiale della buccia, quello colore arancio (cercate di evitare la parte bianca che dona un sapore amarognolo)
;
  • Lasciate asciugare le scorze per qualche giorno, vi suggeriamo di posizionare un vassoio o teglia sui termosifoni con le bucce all’interno così da velocizzare i tempi di essiccazione
;
  • Una volta che le bucce d’arancia sono secche e dure, potete frullarle con il vostro robot da cucina e conservarle in un barattolino di vetro per diversi mesi.

Tra le ricette salate con le arance molto nota, soprattutto in Sicilia, è l’insalata di arance. 
Per prepararla vi basta pelare a vivo l’arancia (ossia eliminare le pellicine esterne degli spicchi), tagliarla a fettine e condirla con aglio tagliato finemente, sale e olio extravergine d’oliva, c’è chi aggiunge olive, chi i finocchi affettati sottilmente, insomma può essere personalizzata a proprio gusto.

C’è chi utilizza le arance, sia il succo che la buccia, per condire pesci, come merluzzo e gamberi, e carni bianche, come arista e tacchino, mentre molto meno noti sono i primi piatti a base di questo agrume.

Eppure molto buono ad esempio è il risotto all’arancia, preparato come un qualsiasi risotto, quindi tostando dapprima il riso nell’olio extravergine e nella cipolla tagliuzzata, va poi sfumato con il vino bianco, e cotto con del brodo vegetale. Verso metà cottura va versato il succo di un’arancia filtratto e terminato la cottura con altro brodo vegetale, una volta cotto il riso aggiungete della curcuma in polvere e della buccia d’arancia. Un piatto veloce, economico e totalmente privo di ingredienti di origine animale. Per un tocco di sapore e salute in più optate per il riso rosso oppure integrale, allungando i tempi di cottura come indicato sulla confezione.

In molte preparazione dove non è indicato l’utilizzo del succo d’arancia potete optare per l’uso della buccia. Ad esempio potete aggiungere un pizzico di farina d’arancia nella pastella della cecina (una sorta di frittata fatta di farina di ceci), nell’impasto del pane o nelle polpette vegetali. Donerà al piatto un leggero aroma e buon profumo di agrumi che sorprenderà tutti i commensali.


Le arance si adattano per la preparazione di frullati ed estratti, insieme ad altra frutta sono in grado di conferire maggiore fluidità alla bevanda, oltre ad apportare un bel carico di vitamine.


Abbinamenti consigliati con le arance

Nei dolci tra i migliori accostamenti c’è sicuramente quello con il cioccolato, sono un esempio le famose scorzette d’arancia con il cioccolato. Con l’arancio si sposano molto bene anche le mandorle, infatti se preparate una torta d’arancia provate ad aggiungere anche della farina di mandorle, non ve ne pentirete!

Molto famoso è l’accostamento con il limone e le carote, basta pensare al succo di frutta ACE e alla torta camilla, a base di carote, mandorle e succo d’arancia.
Tra le spezie vi suggeriamo di usare nei dolci la cannella, lo zenzero, il cardamomo e la vaniglia. Mentre per quanto riguarda i piatti salati, le spezie da preferire sono il timo, lo zenzero e la curcuma oppure erbe aromatiche come basilico e menta.

Cucina nel mondo

In America molto famosa è la torta chiffon cake, nota per essere un ciambellone assai alto e soffice. Dopo la versione semplice, si sta diffondendo quella all’arancia dove l’impasto della torta viene arricchito dalla scorza di un’arancia.



Conservazione delle arance

Le arance si conservano per diversi giorni a temperatura non troppo alta. In inverno è bene conservarle fuori il balcone o in terrazza, disposte in modo che non si ammassino. Se volete conservare a lungo il succo d’arancia è possibile congelarlo dopo la spremitura, fino a un massimo di 3 mesi.
 Tuttavia si consiglia di bere il succo subito dopo la spremitura, per mantenerne intatte tutte le proprietà.

Curiosità
Il termine agrumi, con cui si classificano le arance, i limoni, i pompelmi ed il cedro, si riferisce al loro gusto acidulo o agre.

Voi preferite usare le arance per la classica spremuta oppure vi piace usare questo agrume come ingrediente per le vostre preparazioni più particolari? Fatecelo sapere nei commenti!

Emanuela Burzi

Esperta di cucina naturale e specializzata in ricette vegane. Appassionata di benessere e prodotti bio si dedica con passione ad approfondimenti su temi legati al vivere e al mangiar sano.

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *