Spazzole anticellulite: cosa sono, a cosa servono e come si usano
Le spazzole anticellulite servono a massaggiare il corpo, soprattutto le zone più esposte al problema, con lo scopo di rendere l’aspetto della pelle più tonico e levigato. Aiutano davvero a liberarsi dagli inestetismi della cellulite? Come si usano?
- A cosa serve e quali sono i benefici
- Come usare la spazzola anticellulite
- Come pulire e conservare la spazzola anticellulite
- Spazzole anticellulite: dove si comprano e come sceglierle
Partiamo da un presupposto: la cellulite si combatte soprattutto a tavola e mantenendo uno stile di vita attivo e sano; si tratta di una problematica piuttosto complessa che va affrontata sotto più punti di vista.
Il massaggio con le spazzole anticellulite, comunque, se fatto bene, può essere utile per migliorare l’aspetto della pelle e renderla più liscia e levigata. Esistono spazzole anticellulite di diverso tipo: con setole naturali, in legno, in plastica, in silicone, con materiali misti…
Spazzola anticellulite: a cosa serve e quali sono i benefici
La spazzola anticellulite si utilizza per massaggiare le zone del corpo in cui tende maggiormente a formarsi la cosiddetta pelle a buccia d’arancia: gambe, glutei e addome. Il trattamento aiuta a combattere la cellulite sotto molti aspetti: riattiva la circolazione sanguigna, favorisce un migliore assorbimento di creme e fanghi anticellulite e leviga la pelle.
La spazzola con setole vegetali ha anche un’azione esfoliante; mentre quella di legno è più utile quando si desidera far penetrare meglio creme, oli e fanghi; quella in silicone, infine, è la più indicata per un massaggio tonificante sotto la doccia.
Come usare correttamente la spazzola anticellulite
Il massaggio va fatto con movimento circolare, dal basso verso l’alto, e deve durare almeno cinque minuti. Si parte dalle caviglie e si procede verso l’alto fino ai glutei e all’addome. Nulla vieta di usare la spazzola anche su altre parti del corpo, anche a scopo preventivo.
La costanza consente di ottenere migliori risultati; il massaggio andrebbe praticato quotidianamente o almeno a giorni alterni. Si può fare sulla pelle asciutta o bagnata. Bisogna massaggiare energicamente, ma senza esagerare; non si deve, cioè, provare dolore. È, invece, normale che la cute risulti arrosata o che si avverta una sensazione di calore a seguito del massaggio. Il massaggio con spazzole anticellulite non va praticato su cute lesionata.
Come pulire e conservare correttamente la spazzola anticellulite
Le spazzole anticellulite andrebbero sciacquate accuratamente sotto l’acqua corrente dopo ogni utilizzo ed è molto importante farle asciugare bene, soprattutto quelle con setole e/o legno, per evitare che si formino muffe e per farle durare più a lungo. Se dotate di gancio, è consigliabile conservarle appese, magari lontano dalla doccia, in modo che non assorbano troppa umidità, specie quelle realizzate con materiali naturali.
Spazzola anticellulite: dove comprarla e come sceglierla
Esistono spazzole anticellulite di tanti tipi e per ogni tasca, ma non tutte valgono l’acquisto. Per una buona spazzola bisogna spendere almeno una decina di euro. Le spazzole troppo economiche si usurano più in fretta, in virtù della qualità più scadente, e non sempre, dunque, alla lunga, si spende meno. Meglio investire in una spazzola un pochino più costosa, ma più duratura.
È utile optare per una spazzola anticellulite con manico estraibile; solitamente queste spazzole hanno una fascetta in cui infilare la mano e si possono utilizzare come un guanto, dunque sono più versatili. È preferibile scegliere spazzole in materiali naturali. Esistono, comunque, anche buone spazzole in silicone, utili soprattutto se si desidera un prodotto leggero, magari da usare quando ci si fa la doccia o da portare in viaggio.
Le spazzole anticellulite si trovano facilmente in tante tipologie di negozi, dalle profumerie, alle parafarmacie, agli ipermercati. Naturalmente, l’offerta sul web è vastissima, quindi si può optare anche per l’acquisto online.