Saponi naturali: quali sono e come si usano?

Avete mai usato saponi completamente naturali? Ne conoscete le qualità? Vi raccontiamo caratteristiche e usi di tre saponi naturali: il sapone di Aleppo, il sapone di Marsiglia e il sapone di Nablus.

 

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Saponi naturali: il sapone di Aleppo

Il sapone di Aleppo ha origini antichissime e si utilizza prevalentemente per l’igiene della persona. Prende il nome dalla città siriana da cui proviene.

È completamente naturale in quanto contiene solo olio di oliva e olio di alloro, in percentuali variabili; più è alta la percentuale di olio d’alloro, più è prezioso e costoso il sapone; però, più è elevata la percentuale di olio d’oliva, più è delicato ed idratante.

Si ottiene artigianalmente, secondo il medesimo processo di saponificazione utilizzato nell’antichità, e viene tagliato ancora a mano. Il sapone di Aleppo è il capostipite dei saponi; è il primo di tutti saponi del mondo.

Come si usa il sapone di Aleppo? Essendo un sapone naturale è, ovviamente, privo di additivi di origine sintetica; la sua composizione è dunque particolarmente adatta alle pelli delicate e alle persone che soffrono di allergie e intolleranze ai profumi e ad altri additivi chimici, comunemente presenti nei detergenti che si usano per l’igiene personale.

È un sapone molto versatile e può essere utilizzato per detergere la pelle di viso e corpo, per l’igiene intima, come struccante, per la rasatura della barba, per la depilazione di gambe e inguine, per lavare cuoio capelluto e capelli, per l’igiene dei neonati.

Si presta anche ad usi diversi rispetto a quelli che riguardano l’igiene personale ed è, nello specifico, adatto per il bucato, o da tenere in cassetti e armadi. Si acquista nelle erboristerie e nelle parafarmacie, oppure sui siti web specializzati.

Saponi naturali: il sapone di Marsiglia

È uno dei più noti saponi naturali e viene solitamente utilizzato per il bucato. In realtà, però, il sapone di Marsiglia, quando contiene una scarsa percentuale di soda caustica, è indicato anche per l’igiene del corpo. Nella sua composizione troviamo, infatti, oltre a olio d’oliva, idrossido di sodio ed, eventualmente, anche oli essenziali, una certa percentuale di soda caustica.

Come si usa il sapone di Marsiglia? Per il bucato a mano o, dopo averlo ridotto in scaglie, anche per lavare in lavatrice; è uno smacchiatore molto efficace e può essere utilizzato per pretrattare tutti i tipi di macchie. Con il sapone di Marsiglia sciolto in acqua e a fuoco lento si possono ottenere un prodotto naturale per la pulizia delle superfici domestiche e un efficace antiparassitario per le piante.

È, inoltre, particolarmente adatto a essere inserito in cassetti e armadi, per assorbire l’odore di chiuso. Il sapone di Marsiglia a basso contenuto di soda caustica può essere usato per lavare mani e corpo o per la pulizia del viso. Ha un ph molto basico; non è dunque adatto all’igiene intima.

Saponi naturali: il sapone di Nablus

Il sapone di Nablus viene prodotto con olio d’oliva puro, di prima spremitura. È originario della città da cui prende il nome, in Palestina, e i saponifici che ormai riescono a produrlo si contano sulla punta delle dita. Si tratta, quindi, di un sapone naturale preziosissimo.

Come si usa il sapone di Nablus? Essendo prodotto da puro olio d’oliva, è un sapone naturale particolarmente idratante ed è più indicato alle pelli secche rispetto al sapone di Aleppo e a quello di Marsiglia. È ricco di glicerina e antiossidanti; risulta nutriente ed emolliente. Si può usare per l’igiene di tutto il corpo, come struccante, per detergere il viso e per l’igiene del neonato. Si acquista nelle erboristerie e nelle parafarmacie, oppure sui siti web specializzati.

Margherita Russo

Traduttrice, redattrice e blogger specializzata in contenuti per la medicina. Scrive per portali e blog che si occupano di salute naturale e stile di vita sano.

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