Salsa tartara: ricetta originale e versione vegana da fare a casa

Fresca e corposa, la salsa tartara è l’ideale in cucina per aperitivi ma anche per farcire panini e accompagnare piatti di carne, di pesce o insalate. Noi vi proponiamo la ricetta originale e quella vegana.

La salsa tartara è una ricetta molto corposa e saporita a base di tuorli, olio di semi, cetriolini e capperi, tipica della cucina francese. Può essere preparata in qualsiasi occasione ed è ideale per preparare tartine o panini o per accompagnare piatti di carne o di pesce.

Salsa tartara in un vasetto di vetro

La ricetta della salsa tartara è adatta ai vegetariani, ai celiaci e agli intolleranti al lattosio. Vi proporremo, però, anche una versione vegana, utilizzando la maionese vegana al posto dei tuorli d’uovo e dell’olio. In questo modo abbiamo reso la salsa tartara completamente priva di ingredienti di origine animale, e per questo priva di colesterolo e adatta ai soggetti vegani. Vediamo ora quali sono i benefici di questa ricetta.

Le proprietà benefiche della salsa tartara

Come abbiamo detto, la salsa tartara è a base di tuorli d’uovo, olio (nel nostro caso useremo olio di semi di girasole), cetrioli e capperi. Si tratta di un alimento piuttosto calorico, ricco di vitamine e minerali.

I tuorli sono ricchi di grassi ma anche di ferro, vitamina D e vitamina B12. I cetriolini sono saporiti e donano una piacevole freschezza alla salsa. I capperi contengono buone quantità di quercetina, una sostanza che conferisce loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Inoltre, nella salsa tartara è presente anche l’aceto di mele, ottimo per favorire le funzioni digestive e per eliminare i gas addominali.

Vediamo di seguito la ricetta originale per la salsa tartara e, successivamente, come rendere la salsa tartara vegan.

Come si prepara la salsa tartara

Preparare in casa la salsa tartara è semplice, saranno sufficienti 15/20 minuti totali, inclusa la cottura delle uova. In questa ricetta, come già detto, abbiamo utilizzato l’olio di semi di girasole spremuto a freddo, ma è possibile utilizzare anche l’olio di oliva, qualora lo preferiste.

Come sempre, vi raccomandiamo di prestare attenzione alla scelta di tutti gli ingredienti, privilegiando ingredienti biologici e senza additivi aggiunti. In questo modo, la ricetta sarà sia più sana che più gustosa.

INGREDIENTI per circa 20 porzioni
  • 6 tuorli
  • 200 ml di olio di semi di girasole
  • 1 cucchiaio di capperi sott’aceto
  • 5 cetriolini sott’aceto
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di pepe
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
PROCEDIMENTO
  • Fate bollire 4 uova in un pentolino per 10 minuti, tenendo due uova da parte;
  • Mentre cuociono le uova, tagliate sul tagliere i cetriolini e i capperi in pezzi piccoli e tritate il prezzemolo;
  • Una volta pronte le uova sode, separate i tuorli dagli albumi e ponete i tuorli in una ciotola;
  • Schiacciate i tuorli con una forchetta e aggiungete l’aceto di mele, il sale e il pepe, mescolando bene;
  • Rompete le 2 uova fresche tenute da parte e separate i tuorli dagli albumi;
  • Aggiungete i tuorli freschi nella ciotola con i tuorli sodi e montate con una frusta elettrica;
  • Cominciate ad aggiungere qualche goccia di olio di semi, poi aggiungetelo a filo molto piano continuando a mescolare con le fruste sempre nella stessa direzione fin quando non avrete ottenuto una salsa cremosa;
  • A questo punto aggiungete i cetriolini e i capperi tritati e la salsa tartara è pronta.
Consiglio
Se vi piace il sapore deciso dell’aglio, in aggiunta agli ingredienti potete aggiungere anche mezzo spicchio di aglio tritato.
Valori nutrizionali per porzione:
Porzione 20 gr
Kcal 140
Carboidrati 0,12 gr
Di cui zuccheri 0,11 gr
Grassi 11,3 gr
Di cui saturi 1,57 gr
Fibre 0,04 gr
Proteine 0,7 gr

Come rendere la salsa tartara vegana

Per rendere vegan la ricetta della salsa tartara, è necessario realizzare una dose di maionese vegana con 100 ml di olio di semi di girasole, 60 ml di latte di soia, un cucchiaio di aceto di mele, mezzo cucchiaino di curcuma in polvere, un pizzico di sale e pepe.

In un bicchiere alto versate tutti gli ingredienti e azionate il frullatore ad immersione per qualche minuto, fino ad ottenere una salsa cremosa e soda. Aggiungete alla maionese i cetriolini e i capperi a pezzetti piccoli, il prezzemolo tritato e infine, facoltativamente, potete provare anche ad aggiungere 100 grammi di yogurt di soia per rendere la ricetta più cremosa.

Se volete velocizzare il procedimento, potete utilizzare una maionese vegana già fatta da sostituire ai tuorli d’uovo e l’olio di semi.

Come conservare la salsa tartara

Vista la presenza delle uova, è meglio preparare la ricetta della salsa tartara originale quando serve, e conservarla per massimo un giorno in frigorifero in un contenitore ben chiuso. La salsa tartara vegan, invece, si può conservare anche per due o tre giorni in frigorifero.

Come usare la salsa tartara

La salsa tartara è ottima da utilizzare come accompagnamento per panini, tartine o sandwich. La sua consistenza cremosa e soffice, poi, la rende un ottimo accompagnamento per secondi piatti a base di carne o pesce, sia cotti che crudi. Grazie alla presenza dell’aceto di mele, poi, è ottima come accompagnamento per le fritture, in quanto aiuta a “sgrassare” e rendere più digeribile il pasto. Ottimo condimento anche per grigliate di pesce.

La salsa tartara, infine, è ottima anche per condire insalate, burger vegetali o stuzzichini per un aperitivo sano e nutriente, magari accompagnati da un buonissimo estratto di frutta e verdura.

E voi come utilizzate la salsa tartara? Fatecelo sapere nei commenti!

Dott.ssa Barbara Ziparo

Biologa nutrizionista, laureata con 110 e lode in Scienze della Nutrizione Umana, iscritta all’albo dei biologi.

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