Cinetosi: come alleviare il mal d’auto o il mal di mare con rimedi naturali per viaggiare sereni

La cinetosi o mal d’auto è un insieme di sintomi che può rendere molto sgradevole il viaggio di chi ne soffre. Come si previene? Come si affronta? Quali sono i rimedi naturali più efficaci? Che fare se a soffrire di cinetosi è un bambino?

Cinetosi, chinetosi, mal d’auto, mal di mare, mal d’aria… tanti termini per indicare un’unica situazione: quel complesso di sintomi causato, in alcune persone, dal movimento. Il più noto è una fastidiosissima nausea, che spesso sfocia nel vomito.

I rimedi naturali per la chinetosi

I sintomi della cinetosi, il più delle volte, compaiono all’improvviso. Oltre a nausea e vomito, possono manifestarsi una sensazione di malessere addominale, aumento della salivazione (che spesso precede il vomito), sudorazione fredda e pallore, vertigini, mal di testa e sensazione di affaticamento, scarsa capacità di concentrazione e sonnolenza, deglutizione eccessiva di aria e iperventilazione. Il vomito può causare un calo della pressione arteriosa e, specie se protratto, disidratazione.

I sintomi tendono a scomparire non appena si lascia il mezzo di trasporto o cessa il movimento. È inoltre frequente che si verifichi un adattamento dell’organismo, che si abitua allo stimolo, con conseguente remissione dei sintomi.

Le cause della cinetosi

La cinetosi si verifica per l’eccessiva stimolazione, dovuta al movimento, di quelle parti dell’orecchio interno adibite al controllo dell’equilibrio. Quando si viaggia, inoltre, il cervello può ricevere informazioni contraddittorie dai propri sensori di movimento: occhi, canali semicircolari e sensori muscolari, il che contribuisce ulteriormente alla comparsa dei disturbi.

Per esempio, la chinetosi può manifestarsi durante un viaggio in mare per il dondolio dell’imbarcazione mentre si sta guardando qualcosa che non si muove. Accade anche il contrario, ossia che i sintomi si manifestino quando si sta fermi mentre si guarda qualcosa che si muove troppo, per esempio un video molto mosso, proprio perché il cervello riceve, appunto, informazioni contraddittorie.

La cinetosi può manifestarsi in qualunque mezzo di trasporto, ma anche sulle giostre al luna park. Ci sono persone più a rischio di altre. Il disturbo, infatti, si manifesta più frequentemente nei bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni ed è più comune nel sesso femminile.

Si verifica, inoltre, più spesso in chi soffre di labirintite o emicrania e nelle donne in dolce attesa o che utilizzano contraccettivi orali. Anche lo stato d’animo può contribuire al manifestarsi dei disturbi: paura e ansia, infatti, aumentano le probabilità della comparsa di un episodio di cinetosi.

Come prevenire la cinetosi

Esistono numerose strategie per prevenire la cinetosi:

  • Tenere lo sguardo e la testa il più possibile fermi;
  • Cercare di dormire durante il viaggio;
  • Mantenere lo sguardo fisso su un oggetto distante. Per esempio, se si viaggia in nave può essere utile guardare fisso l’orizzonte;
  • Non leggere durante il viaggio;
  • Non fumare e non bere alcolici prima e durante il viaggio;
  • Scegliere un posto in cui si avverte meno il movimento, per esempio i sedili anteriori dell’auto, il ponte superiore della nave, i posti sulle ali nell’aereo, ecc;
  • Sedere in direzione di marcia;
  • Reclinare il sedile;
  • Evitare, per quanto possibile, odori forti quali fumo, profumi, benzina;
  • Prendere aria, se il mezzo su cui si viaggia lo consente;
  • Evitare l’utilizzo di tablet, laptop, smartphone e simili.

Esistono, inoltre, farmaci di sintesi e rimedi naturali che aiutano contro la cinetosi. In genere tali rimedi sono più efficaci se assunti a scopo preventivo e non quando i sintomi sono già comparsi.

Come affrontare la cinetosi con i rimedi naturali

Il rimedio naturale più noto contro la cinetosi è lo zenzero, che si può assumere in vari modi, il più naturale è masticando qualche fettina di zenzero fresco poco prima del viaggio. Esistono in commercio tantissimi prodotti a base di zenzero, in numerose formulazioni, dallo spray da applicare sotto la lingua alle gomme da masticare, alle caramelle. Lo zenzero contiene gingeroli e altre sostanze che, grazie alla propria azione, sono in grado di prevenire e neutralizzare la nausea.

Altri rimedi naturali utilizzati per combattere il mal di viaggio sono:

  • Menta piperita: l’olio essenziale di menta piperita, assunto in genere per inalazione, aiuta a prevenire e combattere i sintomi della cinetosi. Anche le caramelle alla menta possono essere molto utili;
  • Braccialetti antinausea: si acquistano in farmacia o nei negozi online specializzati e sfruttano il principio dell’agopressione. Esercitano, infatti, una pressione su uno specifico punto, il P6, che si trova tra i tendini del polso, contribuendo a placare la nausea. In realtà non tutti sono concordi sulla loro reale efficace, ma è un rimedio che non presenta effetti collaterali e dunque il tentativo è comunque consigliato;
  • Una corretta alimentazione: non è consigliabile mettersi in viaggio a stomaco vuoto, ma cosa bisogna mangiare? Sono indicati alimenti secchi e di facile digestione, per esempio cracker semplici. Occorre, invece, evitare i cibi faticosi per l’apparato gastrointestinale e soprattutto grassi, eccesso di zuccheri, alimenti che causano fermentazione, condimenti troppo elaborati. Andrebbero inoltre evitati il latte, i succhi di frutta e le bevande gassate. Per idratarsi e combattere la sete è preferibile bere tisane calde, per esempio allo zenzero, allo zafferano o anche camomilla. Andrebbero, invece, evitate tutte le bevande troppo fredde. In ogni caso, è sempre preferibile bere a piccoli sorsi;
  • Cocculus indicus: è il rimedio naturale più consigliato dall’omeopatia per combattere la cinetosi. In genere, la dose indicata è 5 granuli un’ora prima della partenza, altri 5 granuli subito prima di mettersi in viaggio e poi ogni mezz’ora o ogni ora, in base all’eventuale presenza dei sintomi.

La cinetosi nei bambini: come affrontarla

Se è un bambino a soffrire di cinetosi? Che si fa? Molti dei rimedi e delle strategie preventive indicati per gli adulti sono utili anche nei bambini: evitare tablet, videogiochi e simili, mangiare e bere nella maniera giusta, scegliere i posti meno soggetti al movimento, prendere aria…

Un metodo preventivo molto utile è, specie se si viaggia in auto, scegliere un orario in cui il bambino tende ad addormentarsi, per esempio nelle primissime ore della mattina; il sonno, infatti, tiene lontane le stimolazioni esterne che possono innescare il mal d’auto.

Sempre se si viaggia in auto e il viaggio è lungo, organizzarsi in modo da fare una breve pausa ogni due o tre ore, facendo passeggiare il bambino all’aria aperta, naturalmente in condizioni di sicurezza. È importante adottare una guida tranquilla, senza brusche accelerazioni/decelerazioni.

Se il bambino è sveglio, per intrattenerlo può essere utile cantare, ascoltare musica e fare giochi di parole, ossia attività che lo distraggano senza che debba muoversi troppo o spostare spesso lo sguardo.

In caso di viaggi lunghi e/o di bambini particolarmente soggetti a cinetosi si possono usare rimedi specifici, sempre e solo dopo aver consultato il pediatra. Lo zenzero, in generale, è un rimedio naturale adatto anche ai bambini. Esiste in diverse formulazioni, è in commercio persino sotto forma di lecca lecca, pensati proprio per loro.

Un altro rimedio che si può provare è il braccialetto antinausea di cui si è accennato sopra che, non presentando effetti collaterali, è indicato anche nei più piccoli.

E voi come avete risolto il problema del mal d’auto o del mal di mare? Raccontateci le vostre esperienze lasciando un commento!

Margherita Russo

Traduttrice, redattrice e blogger specializzata in contenuti per la medicina. Scrive per portali e blog che si occupano di salute naturale e stile di vita sano.

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