Unghia incarnita: cause, rimedi naturali efficaci e prevenzione

L’unghia incarnita è una condizione spesso non grave ma fastidiosa che va comunque trattata per evitare che degeneri e peggiori. Scopriamo come prevenire il problema e i rimedi naturali più efficaci per trattarlo.

L’unghia incarnita (o onicocriptosi) è quella condizione in cui una parte dell’unghia va a crescere sottopelle creando infiammazione e in alcuni casi infettandosi facendo comparire del pus. Questa situazione si verifica più frequentemente sulle unghie dei piedi (in particolare sull’alluce), ciò è dovuto al fatto che scarpe strette e calzini possono favorirne la comparsa mentre le mani, generalmente più libere, non sono particolarmente soggette al problema.

Piedi di donna ben curati sopra un asciugamano

Si tratta di una condizione fastidiosa ma nella maggior parte dei casi non grave, soprattutto se trattata tempestivamente. Solo raramente, infatti, trascurando la situazione potremmo compromettere la buona salute delle nostre unghie e veder comparire altre infezioni o ascessi che nei casi peggiori arrivano anche all’osso e richiedono la necessità di un’operazione chirurgica.


Come capire se abbiamo un’unghia incarnita

I sintomi di un unghia incarnita sono abbastanza caratteristici. Se notiamo che la pelle intorno ad un dito si è arrossata e infiammata, si avverte dolore e si vede che una parte dell’unghia si è infilata sotto pelle, molto probabilmente ci troviamo alle prese con l’onicocriptosi.

In sostanza il problema si presenta perché un piccolo angolo dell’unghia è riuscito a penetrare nella pelle circostante e continua a crescere all’interno facendo sì che la zona si inspessisca, diventi dura e rossa e di conseguenza creando gonfiore e fastidio.

Se oltre all’infiammazione e al dolore (che in alcuni casi diventa mal sopportabile e può rendere difficoltosa la camminata) vi è anche infezione (cosa che avviene abbastanza frequentemente), allora sul lato del dito noteremo delle piccole vesciche piene di liquido. Vi è quindi presenza di pus che tende a seccarsi velocemente e in alcuni casi anche di sangue.

Quali sono le cause dell’unghia incarnita

La comparsa di un’unghia incarnita può avere origine da diverse cause. Spesso, come abbiamo già detto, il problema si presenta sul piede e ciò può dipendere dal fatto di avere unghie non curate o dall’indossare scarpe strette e scomode che favoriscono le infiammazioni.

Altre cause che possono scatenare questa condizione sono avere un’eccessiva sudorazione, dita molto lunghe, particolari conformazioni dei piedi o delle unghie, presenza di micosi, traumi, posture scorrette, problemi di tipo dermatologico o scarsa igiene che può portare alla comparsa di infezioni.

Cosa fare in caso di unghia incarnita: i rimedi più efficaci

Nella maggior parte dei casi l’unghia incarnita si risolve spontaneamente nel giro di qualche giorno. Si può però intervenire con dei rimedi naturali in grado di favorire la disinfezione della zona e una più veloce cicatrizzazione. Ecco quelli che potete sperimentare:

1 Pediluvi acqua e sale o bicarbonato

Per disinfettare l’unghia incarnita ed evitare che infiammazione e infezione peggiorino potete effettuare dei pediluvi con acqua tiepida in cui scioglierete un cucchiaio di sale o in alternativa un cucchiaio di bicarbonato. L’operazione si può ripetere per 3 volte al giorno, importante però subito dopo asciugare bene i piedi e utilizzare calzini di cotone e scarpe comode.

2 Sali di Epsom

Anche i Sali di Epsom, costituiti da solfato di magnesio, possono essere utilizzati per trattare il problema dell’unghia incarnita. Basta sciogliere due cucchiai di polvere in acqua calda e immergere il dito infiammato per circa 15 minuti 2 o 3 volte a settimana fino a risoluzione. Questo rimedio naturale allevia il dolore, sfiamma e ammorbidisce la pelle.

3 Infuso di timo

Il timo è un’erba dal potere disinfettante che dunque aiuta a trattare le infezioni. Tra le doti di questo rimedio vi è poi la capacità di combattere l’infiammazione e lenire il dolore. Preparate quindi un infuso facendo bollire per 5 minuti un cucchiaio di foglie di timo in una tazza d’acqua, lasciate stiepidire e immergete poi l’unghia incarnita nella tisana più volte al giorno.

4 Calendula

In caso di unghia incarnita si può sperimentare anche il potere lenitivo e antinfiammatorio della calendula da utilizzare sotto forma di tintura madre. Diluite 10-15 gocce di rimedio in una bacinella grande riempita con acqua tiepida e immergete il piede (o la mano) dove è comparso il problema per circa 15 minuti più volte al giorno. Infine asciugate e idratate bene con una crema. In alternativa potete applicare una pomata a base di calendula direttamente sulla zona interessata.

5 Limone

Questo ingrediente naturale che tutti abbiamo sempre in casa favorisce la cicatrizzazione anche se può pizzicare un po’ nel momento in cui si applica. Spremete qualche goccia direttamente sull’unghia incarnita più volte al giorno.

6 Tea tree oil

Appena vi accorgete che l’unghia sta iniziando ad incarnirsi applicate subito 1 o 2 gocce di questo olio essenziale in modo da scongiurare il rischio infezione. Il tea tree oil è infatti un ottimo rimedio naturale antibatterico e antifungino. L’olio essenziale si può anche applicare e coprire con una garza sterile lasciandolo agire per tutta la notte.

7 Argento colloidale

L’argento colloidale è un rimedio dal potente effetto disinfettante e antibiotico. Per evitare che l’unghia incarnita si riempia di pus, si infiammi ulteriormente e dunque peggiori si possono applicare alcune gocce di questo prodotto più volte al giorno fino a risoluzione del problema.

Se l’onicocriptosi non migliora nel giro di 2 o 3 giorni ci raccomandiamo di rivolgervi ad un medico o ad un podologo che vi consiglieranno dei trattamenti più incisivi.

Come prevenire l’unghia incarnita

Diversi sono i modi in cui possiamo prevenire la comparsa di unghie incarnite. Per prima cosa dovremmo sempre curare l’igiene e la lunghezza delle unghie che devono essere tagliate regolarmente facendo attenzione però che non siano troppo corte. Meglio scegliere il taglio squadrato piuttosto che quello arrotondato dato che quest’ultimo favorisce la penetrazione dell’unghia nella pelle e dunque possibili infezioni e infiammazioni.

È consigliato subito dopo aver tagliato le unghie, sia dei piedi che delle mani, passare una limetta in modo da eliminare eventuali punti che possano graffiare o ferire.

Altri buoni consigli sono, infine, quello di evitare di indossare scarpe troppo strette (soprattutto in punta) o scomode, lavare e asciugare sempre bene i piedi e indossare il più possibile calzini di cotone che vanno cambiati ogni giorno.

Vi è mai capitato di avere un’unghia incarnita? Con quale rimedio naturale avete risolto il problema? Raccontateci le vostre esperienze lasciando un commento!

Francesca Biagioli

Laureata in lettere moderne all’Università Roma 3. Redattrice e blogger e da sempre appassionata di benessere naturale, salute alternativa, sana alimentazione e yoga.

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