Spirea ulmaria, utile contro febbre, dolori o cellulite: ecco proprietà e usi in erboristeria

La spirea ulmaria era considerata sacra dai Druidi, i sacerdoti dei popoli celti e rinomata per i suoi impieghi in caso di febbre, cellulite e reumatismi. Scopriamo tutte le proprietà della spirea.

La spirea, è una pianta che comprende diverse specie. La più conosciuta sia per uso ornamentale che per le sue proprietà fitoterapiche è la Spirea Ulmaria o Spirea Bianca, chiamata così per i suoi caratteristici fiori di colore bianco, che fanno da ornamento ai giardini durante il periodo della fioritura.

Spirea Ulmaria: proprietà e controindicazioni

Fra i principi attivi più importanti della Spirea Ulmaria troviamo: olio essenziale, flavonoidi, salicina, minerali, vitamina C, tannini, mucillagini. La sinergia di questi, permette di riconoscere alla spirea proprietà utili in presenza di alcuni disturbi che vedremo in dettaglio.

Questa pianta fa per te se:

  • Vuoi un aiuto contro i malesseri invernali
  • Cerchi un rimedio che aiuti la depurazione
  • Hai dolori articolari e cerchi un antinfiammatorio naturale
  • Vuoi contrastare la ritenzione idrica
  • Stai cercando un’alternativa all’acido acetilsalicilico
  • Vuoi un aiuto in più per combattere la cellulite

Le proprietà della spirea

✓ Azione Analgesica e Antipiretica

La presenza di salicina, rende utile l’impiego della Spirea bianca per combattere il mal di testa e la cefalea. Inibendo la sintesi delle prostaglandine, responsabili del dolore e dell’infiammazione, dona sollievo attenuando i fastidi, inoltre le permette di agire come antipiretico in caso di febbre. Lenisce i dolori alle ossa tipici dello stadio influenzale e riduce i sintomi da raffreddamento. Impiegata anche in caso di mal di denti o dolori mestruali.

✓ Drenaggio dei liquidi

L’azione drenante permette di combattere la comparsa di cellulite ed edemi, questo processo è dato dall’azione vasoprotettrice, che fluidificando il sangue decongestiona il sistema circolatorio grazie alla presenza dei flavonoidi contenuti nella pianta.
L’eliminazione delle scorie metaboliche, che trattengono i liquidi, permette di disintossicare l’organismo prevenendo la comparsa degli antiestetici cuscinetti causati dalla ritenzione idrica.

✓ Antinfiammatorio

Contro le infiammazioni che provocano dolori articoli, come artrosi e reumatismi, la spirea trova impiego grazie alla presenza di una ottima concentrazione di salicilina, un principio attivo simile all’Aspirina. I salicilati, derivati dall’acido salicilico, agiscono come antinfiammatorio, alleviando i disturbi dati dall’infiammazione.

Spirea: gli utilizzi principali

1 Contro la cellulite

Per contrastare la cellulite diluire 30 gocce di tintura madre di spirea ulmaria e 30 gocce di tintura madre di pilosella in un bicchiere di acqua per 3 volte al giorno per due mesi consecutivi. Ripetere il trattamento dopo un mese di sospensione. Alla somministrazione per via interna è consigliato abbinare un trattamento per via esterna utilizzando crema base neutra a cui aggiungere olio essenziale di cannella e arancio amaro in proporzione alla quantità di crema. Applicare il composto con massaggio circolare almeno 1 volta al giorno dopo una doccia.

2 Contro i dolori reumatici

Contro i dolori reumatici o da artrosi assumere 30 gocce di tintura madre diluite in acqua per tre volte al giorno e una compressa di arnica per un periodo indicativo di due mesi. Ripetere se necessario o in presenza della ricomparsa dei dolori dopo un mese di sospensione. È possibile utilizzare in caso di forte dolore delle compresse composte in sinergia da artiglio del diavolo e arnica.

3 Contro la ritenzione idrica

Contro la ritenzione idrica e possibile ricorrere a una tisana di erbe sfuse composta da spirea ulmaria, bardana e sambuco. Mettere il composto in infusione per dieci minuti in acqua bollente, filtrare e bere sia caldo che freddo durante la giornata. La versione fredda è ottima da consumare in estate con aggiunta di Karkadé.

4 Contro i malesseri invernali

Contro i malesseri della stagione fredda e sintomi influenzali è ottima la sinergia tra Spirea Ulmaria e Ribes Nigrum, che agisce quasi da cortisonico naturale. Si consiglia l’assunzione di 50 gc di ribes nigrum unite a 50 gc di Spirea ulmaria la mattina a colazione e la sera prima di coricarsi, da assumere fino al miglioramento dei sintomi.

Sempre contro sintomi da raffreddamento e stati influenzali, si può assumere la Spirea Ulmaria sotto forma di compresse col dosaggio indicato sulla confezione che varia a seconda della sua concentrazione in titolato.

Un ottima tisana a base di echinacea, spirea ed eleuterococco è consigliata a chi ama dedicarsi un buon momento di relax durante la giornata. Il consumo è indicato sino ad un paio di tazze al giorno. In caso di fastidi alla gola o abbassamento di voce è possibile sostituire l’eleuterococco con l’erisimo.

Informazioni Botaniche

L’Olmaria il cui nome botanico è Spirea Ulmaria, è una pianta perenne appartiene alla famiglia delle Rosacee che può raggiungere i 2 metri di altezza e presenta fiori bianco giallastri disposti a grappolo. Il nome deriva dal greco “speira” dalla forma dei frutti che sono a spirale, il nome “ulmaria” invece deriva da “ Ulmus” ed è dato dalla somiglianza delle sue foglie a quelle dell’Olmo. L’origine della Spirea Bianca sembra sia data dall’ibridazione di due specie della pianta stessa provenienti dalla Cina. È conosciuta anche con il nome di regina dei prati.

Associazioni consigliate: le piante in sinergia con la spirea

La spirea può essere associata ad altre piante che ne potenziano uno o più dei suoi benefici. Di seguito vi riportiamo le principali associazioni che si possono fare. Vi consigliamo di chiedere comunque sempre all’erborista di fiducia, che potrà suggerirvi la scelta più indicata per il vostro caso.

Dolori reumatici e artrosi: Spirea Ulmaria TM + Arnica TM oppure Spirea Ulmaria + Artiglio del Diavolo cps
Cellulite: Spirea Ulmaria TM + Pilosella T.M.
Drenante: Spirea Ulmaria + Bardana + Sambuco (erbe sfuse per tisana)
Drenante e Rinfrescante: Spirea Ulmaria + Centella Asiatica + Karkadé

Controindicazioni ed effetti collaterali della Spirea

La spirea è controindicata agli allergici alla famiglia delle rosacee, a chi è sensibile ai salicilati e a chi soffre di gastrite. La sua integrazione è sconsigliata con assunzione di alcool, sedativi, anticoagulanti, FANS e antidiabetici. Sconsigliato l’utilizzo a donne in gravidanza e in fase di allattamento.

È proprio dalla spirea (insieme al salice) che verso la fine dell’800 venne estratto per la prima volta l’acido salicilico (principio attivo dell’aspirina®), e successivamente attribuito al noto farmaco il nome di “Aspirin” (da -spirea).

Dove trovare la Spirea

La Spirea è reperibile in erboristeria, negozi specializzati e online, sotto forma di tintura madre, macerato, compresse o erba sfusa per tisana/infuso.

Silvia Terracciano

Naturopata Operatrice Olistica diplomata in Scienze Naturopatiche ad indirizzo Psicosomatico presso la Jean Monnet di Bruxelles.

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